Maradona al servizio della Regina d’Inghilterra

Il prossimo mese di giugno ricorreranno i trent’anni dalla celebre ‘Mano de dios’ quella con cui Maradona riuscì a beffare il portiere inglese Peter Shilton nei quarti di finale del Mondiale di Messico ’86. Il ‘Pibe’ aveva un conto in sospeso con l’Inghilterra, che regolò in modo definitivo realizzando poco dopo il gol più bello del secolo scorso. Di acqua sotto i ponti ne é passata tantissima e Maradona adesso sarà a servizio della Regina d’Inghilterra, come referente per il Sud America del progetto Football for Unity, che ha lo scopo di aiutare i giovani disagiati del continente. L’ex calciatore del Napoli ha accettato l’incarico offertogli dal nuovo leader del Partito Laburista Jeremy Corbyn, mentre si trovava in Inghilterra per fare il tifo per la nazione argentina di Rugby.
Pubblicando un video, sul proprio sito ufficiale, Maradona ha ringraziato il Parlamento inglese e la Regina Elisabetta e ha sottolineato che tutti i capitali dell’ONG saranno destinati allo scopo. L’avvocato di Maradona ha pure rivelato che l’ex calciatore tornerà presto in Italia e incontrerà Papa Francesco, per sollecitare il suo intervento nel mondo del calcio dopo la scandalo che ha colpito la FIFA.
Le parole di Diego – “Desidero salutare Sua Maestà, la Regina e il Parlmenot inglese e a loro comunico che accetto con tutto il cuore il ruolo che mi ha assegnato la Fondazione del Sud America. Per me è un regalo che mi arriva a pochi giorni prima dei miei 55 anni. Dopo tante battaglie, mi state mostrando la vera giustizia che io immaginavo, che mi aspettavo. Potete stare tranquilli che con me i bambini del SudAmerica saranno ben assisti. Vi ringrazio per la fiducia che mi mostrate perché sono onesto e con me i corrotti non vanno avanti. Voglio il meglio per i bambini e faremo di tutto che i bambini sorridono. E questo sarà il nostro premio. Qui non ci sarà posto per la corruzione, ve lo garantisco”.