Manuel Neuer, il miglior portiere del mondo
Manuel Neuer oggi è il portiere più forte del mondo, e probabilmente un giorno non molto lontano diventerà uno dei più forti portieri di sempre. Per emergere ha dovuto faticare parecchio perché, nonostante abbia dimostrato subito di avere grandi qualità, tardi si sono accorti di lui Loew e il Bayern Monaco. Le vittorie e i riconoscimenti personali sono arrivati copiosi, ma prima Neuer è dovuto passare attraverso dolorose sconfitte. E anche per questo forse il portiere tedesco piace agli appassionati di calcio, che non apprezzano solo le sue parate e il suo carattere da guascone.
Schalke – Non ha nemmeno cinque anni Manuel Neuer quando firma per la prima volta un contratto con lo Schalke 04, la squadra della sua città Gelsenkirchen. Gli allenatori delle giovanili di quel club rapidamente si accorgono di avere in rosa un portiere potenzialmente fortissimo che matura con grande calma. Solo nel 2006 fa il suo esordio in prima squadra. L’annata è buona. Lo Schalke si qualifica per la Champions, in cui nella stagione 2007/2008 dimostra di essere uno straordinario para rigori. Dello Schalke diventa il capitano, la Bundesliga resta una chimera. Vince la Coppa di Germania e soprattutto porta la squadra in semifinale di Champions.
Inizio difficile con il Bayern – A giugno 2011 passa dallo Schalke al Bayern. I tifosi di entrambe le squadre la prendono malissimo. Per quelli dello Schalke è un tradimento, quelli del Bayern accolgono male, anche se rapidamente si ricredono. Perché Neuer non solo è un grande portiere, ma è un leader che con il suo fare da guascone rapidamente diventa un idolo dei propri tifosi e viene spesso beccato dagli avversari. La prima stagione è particolarissima. Inizia mantenendo imbattuta la sua porta per più di mille e cento minuti. Il Bayern arriva secondo in Bundesliga, perde la finale di Coppa di Germania e soprattutto perde la finale di Champions all’Allianz Arena contro il Chelsea in cui Neuer para e segna un rigore. La delusione è enorme.
Triplete bavarese – Il Bayern trova una forza incredibile dalle cocenti sconfitte. Con Heynckes in panchina il Bayern vince tutto. La Bundesliga è conquistata con sei turni d’anticipo. Neuer subisce poco più di una dozzina di reti. La Champions è il grande obiettivo, il sogno. A Wembley in finale il Borussia viene sconfitto per 2-1. Neuer è Campione d’Europa e la sua firma sul trionfo c’è. La Coppa di Germania regala il ‘Triplete’ al principale club di Monaco e rende indimenticabile la stagione 2012/2013. Con Guardiola arrivano tanti trionfi, che però non hanno lo stesso sapore delle vittorie precedenti. La bacheca di Neuer, relativa solo al Bayern, continua ad ampliarsi e i trofei sono già nove.
Campione del Mondo – Arriva un po’ tardi in nazionale Neuer, che esordisce nel 2009 (quando ha già ventitré anni). Per Loew l’erede di Lehmann non è lui, ma Adler che però finisce ko. Neuer è titolare a SudAfrica 2010, conferma di essere fortissimo e la maglia da titolare non la cede più. A Euro 2012 è il miglior portiere, ma non basta ai tedeschi. Nel Mondiale brasiliano è decisivo in più di un’occasione. La Germania se è diventata per la quarta volta Campione del Mondo deve ringraziare tantissimo Neuer, il miglior portiere del mondo, il miglior portiere di Brasile 2014 e vincitore lo scorso anno pure del premio del miglior calciatore tedesco del 2014. La parata su Benzema nel finale di Francia-Germania è probabilmente la più bella e la più importante di tutta la sua carriera. Se continuerà a giocare su questi livelli di sicuro un giorno sarà definito uno dei cinque più forti portieri di sempre.