Manchester United, van Gaal scarica Falcao. El Tigre: “Se resto? Vediamo…”
Parole che sembrano quasi un addio, sono di Radamel Falcao e le rilanciano i tabloid quasi a preparare l'addio al bomber colombiano che a Old Trafford è arrivato solo in prestito dal Monaco: "Vorrei restare al Manchester United ma ci sono tante cose da valutare al momento opportuno… anzitutto capire se c'è possibilità di giocare di più e poi cosa deciderà la società". Già, perché tutte le perplessità sono legate al suo recupero fisico dopo il grave infortunio al ginocchio che ne pregiudicò la partecipazione al Mondiale in Brasile. "Sono quasi al top della forma. Mi sento pronto per il momento in cui la squadra avrà bisogno di me, proverò a dare il massimo". Basterà per convincere van Gaal?
Le forti perplessità del manager olandese – Non è un buon momento per molti attaccanti di fama mondiale. Alla lunga lista di chi, fino ad ora, ha deluso e non è riuscito a sfondare, bisogna aggiungere anche il nome di Radamel Falcao. Arrivato a Manchester tra gli squilli di tromba, il colombiano ex Monaco ha dimostrato una scarsa condizione fisica e un adattamento pari allo zero, ai ritmi e alle pressioni del campionato inglese. Da quando è arrivato alla corte di Louis van Gaal, "El Tigre" ha messo insieme soltanto pochi minuti di gioco, un solo gol e tante panchine. Nelle preferenze del tecnico olandese, Falcao è stato scavalcato anche dal 19enne James Wilson, finendo per diventare la quarta punta dopo van Persie, Rooney e, appunto, il ragazzino. Un trattamento che stride con la classe ed il pedigree del 28enne colombiano che, a gennaio, si ruppe i legamenti del ginocchio dando così l'addio al Mondiale brasiliano: "Non mi interessano i suoi stati d’animo, deve accettare la mia filosofia – ha spiegato alla stampa Louis van Gaal – Sono qui anche per questo. È una questione di forma, lui attualmente non può giocare più di 20’ in Premier League. I ritmi sono troppo elevati per lui".
Vicino alla Juventus – Radamel Falcao, che guadagna 280.000 sterline a settimana, è stato vicino al trasferimento in bianconero nella scorsa estate. Un sogno che, dopo l'arrivo del Manchester United, è svanito in un attimo. Gli inglesi sono riusciti ad ottenere il prestito, ma alla fine della stagione saranno chiamati a mettere mano al portafoglio e trasformare il prestito in acquisto. Un'operazione che dovrebbe costare allo United, la bellezza di 52 milioni di sterline (circa 60 mln di euro). Un'eventualità che, al momento, non rende felice la dirigenza del Manchester United, ancora in attesa del "vero" Radamel Falcao: "La sua condizione potrebbe crescere se giocasse con continuità nella squadra riserve – ha dichiarato l'allenatore olandese – Ma non ho potuto farlo, perché ho avuto bisogno di lui dopo gli infortuni di Rooney e Wilson".
