Manchester United, Rooney contro Ferguson: Niente infortuni, ma non mi fa giocare
Tutti alla finestra, ad aspettare che quella rottura ci sia: Rooney e Ferguson sono davvero ai ferri corti.
Hanno fatto parlare, in questi mesi, le continue esclusioni di Rooney dall'11 titolare del Manchester United: si è parlato prima di problemi alla caviglia per l'attaccante dell'Inghilterra, poi, di un clamoroso litigio con l'allenatore dei Red Devils.
Secondo da quanto dichiarato da Rooney, la seconda ipotesi è decisamente quella più probabile: «Non ho mai avuto alcun fastidio alla caviglia in tutta la stagione, e se mi chiedete perché Ferguson ha detto questo, vi rispondo che non lo so. Ho perso qualche gara quest’anno e finora ne ho giocate sei o sette, incluse quelle con la Nazionale, ma voglio continuare a giocare con costanza e ad allenarmi duramente ogni giorno, come faccio da quando sono ragazzino, così che i gol arriveranno, e una volta che ne arriverà uno, non mi fermerò più. Contro il Montenegro mi sentivo molto meglio e ho solo bisogno di giocare per tenere la condizione».
Alex Ferguson, al contrario, aveva dichiarato che Rooney non era sceso in campo per i continui problemi alla caviglia che sta avendo l'attaccante, ma queste dichiarazioni sono state smentite dallo stesso giocatore. C'è aria di rottura, quindi, tra i due.
Ovviamente i dirigenti dei maggiori club al mondo sono già alla finestra per sferrare il colpo dell'anno: Josè Mourinho sarebbe favorevolissimo sull'interessamento del Real Madrid per l'attaccante inglese, ma le cifre farebbero rabbrividire chiunque… 90 milioni di euro, mica noccioline…
Giuseppe Senese