Manchester United, Mourinho e il calendario disumano: “Pronto a giocare con la Primavera”
Il Manchester United come il Monaco. A detta di Mourinho, infatti, come è accaduto per i francesi in Coppa nazionale, anche per i red devils c'è il rischio di scendere in campo con i ragazzi della Primavera. Troppiu gli impegni ravvicinati, troppo importante la posta in palio, troppo poco il tempo per poter riprendersi da un match all'altro. Così, se il Manchester United dovesse arrivare in fondo alla Europa League e giocarsi la finale, l'ultima partita di Premier potrebbe essere disputata con i giovani della Primavera in campo. Una provocazione che, conoscendo lo Special One ha tutta l'aria di essere una promessa.
Finale senza pace – Non c'è il rumore dei nemici, questa volta ma semplicemente un calendario ostile. Per Josè Mourinho non sembra esserci pace. Dopo l'infortunio di Ibrahimovic che ha pregiudicato fino a fine stagione l'assetto offensivo dello United adesso c'è anche da fare i conti con una serie di partite ravvicinate tra loro. Tutte importanti, determinanti per il futuro della squadra che si sta giocando un posto in Europa attraverso la Premier e la speranza di arrivare in fondo alla Europa League.
Il calendario ‘disumano' – Proprio quest'ultima potrebbe rivelarsi fondamentale per il futuro dei red devils. La vincente del torneo infatti, è automaticamente ammessa alla prossima Champions League, un lasciapassare che potrebbe anche permettere al Manchester di allentare la morsa in Premier e concentrarsi sulla competizione continentale. Cosa che Mourinho ha intenzione di fare qualora si arrivasse alla finale. Perché per lo Special One il calendario dello United è disumano: nel turno conclusivo di Premier League lo United ospiterà ad Old Trafford il Crystal Palace, domenica 21 maggio, tre giorni prima l'ultimo atto del torneo continentale a Stoccolma: "E' una conseguenza dei nostri risultati ma anche di un calendario che non va bene. Perché fino alla fine della stagione giocheremo ogni due o tre giorni"
A rischio ‘Primavera' – Un problema tanto complesso che lo stesso Mourinho, ironicamente, festeggia l'eliminazione in FA Cup: "Se fossimo arrivati fino alla semifinale ci sarebbero state altre gare accavallate, quindi è stata una benedizione che non abbiamo giocato la semifinale di Fa Cup. Comunque contro il Crystal Palace (ultima partita in calendario in Preier League, ndr) potrei portare anche la Primavera in campo".
