Manchester United, la bandiera orbita nello spazio grazie alla Nasa
Di professione fa l'interprete, ma se gli chiedete qual è il suo principale lavoro nella vita vi risponderà senza alcun dubbio: il tifoso del Manchester United. Il bello è che il fan in questione non è britannico, ma bensì russo. Si chiama Alexey Yakovlev e, tra una partita e l'altra, fa l'interprete: un mestiere che gli ha dato la possibilità di avvicinare Steve Swanson che, invece, ha scelto di fare nella vita l'astronauta. Il tifoso l'ha studiata bene e poi l'ha sottoposta all'amico: "Perché non porti con te, nella tua prossima missione spaziale, anche la bandiere dello United?". Detto, fatto. Nel bagaglio dell'astronauta, oltre a tutto l'equipaggiamento "spaziale", Swanson ha messo anche il vessillo dei "Red Devils" ed è partito per la sua nuova missione. Un giro intorno alla Terra, a bordo della navetta spaziale Soyuz TMA-12M, di quasi sei mesi e per un totale di più di 71 milioni di miglia con la bandiera del Manchester appesa alle pareti della navicella.
Viaggio intorno alla Terra – Un'iniziativa alquanto stravagante che, ovviamente, ha regalato all'interprete russo il suo canonico quarto d'ora di celebrità: "Sono orgoglioso di quello che sono riuscito a fare – ha dichiarato Yakovlev alla fanzine "Red News" – Tifo United da più di dieci anni e questa società significa molto per me. Ora nessuno potrà dire di essere andato più in alto del nostro club. Come mi è venuto in mente? Volevo mandare la bandiera nello spazio, per regalare un po' di energia al Manchester United e così ho chiesto a Steve se era disposto a portarla con sé. Per fortuna, ha accettato". Ora che la navicella è rientrata alla base, il vessillo è tornato nelle mani del proprietario…ma solo per pochi giorni. A breve la squadra di van Gaal sarà di scena proprio a Mosca contro il Cska, per giocare la terza sfida di Champions League. In quella occasione, infatti, Yakovlev regalerà la bandiera "spaziale" ai tifosi inglesi che seguiranno la squadra nella trasferta moscovita.