Manchester United, Ibrahimovic difende Mourinho: “E’ la squadra che è scarsa”
Cielo plumbeo su Manchester e non solo per l'autunno oramai iniziato. Nello United il clima è gelido per i rapporti oramai ai minimi storici tra Josè Mourinho, la squadra e la dirigenza. Con i tifosi che attendono quale piega prenderà la stagione, se con l'allenatore portoghese o con la decisione di allontanarlo dando fiducia ai giocatori. Una sciarada che ogni giorno è sempre più complicata e che chiede soluzioni.
Intanto c'è anche chi difende Mourinho. Non che lo Special One ne abbia bisogno, ma una mano in questi momenti di tensione aiuta sempre. Soprattutto se arriva da un giocatore che di carisma ne ha da vendere, che conosce bene il portoghese e che quando parla non dice mai nulla che cada nel vuoto: Zlatan Ibrahimovic.
Mou ai ferri corti. Il gigante svedese in un'intervista al Mirror prende le difese dell'allenatore portoghese, sulla graticola dopo le ultime performance insufficienti del ‘suo' Manchester United. Una squadra nella quale Ibrahimovic ha di recente giocato prima del trasferimento nel campionato statunitense, proprio alle dipendenze dell'attuale tecnico, che lo ha voluto anche dopo il terribile infortunio.
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Scambio di favori Ibra-Mou. Insomma, uno scambio di ‘favori': prima Mou che ha ‘tutelato' Ibra adesso Zlatan che difende lo Special One. Unico comune denominatore un Manchester United oramai incapace di assumere una fisionomia vincente da quando Sir Fergusson lo ha lasciato. Un problema non da poco se anche l'allenatore portoghese, tra i migliori sulla piazza, sta fallendo nella missione.
Squadra perdente. "Mourinho – ha sottolineato nella sua analisi l'attaccante svedese, che oggi gioca nei Los Angeles Galaxy ma che alcuni danno vicinissimo al Milan del Gruppo Elliott già per il calciomercato di gennaio 2019 – è l'allenatore giusto per questo club e per questa squadra. Ma non può certo fare miracoli con questo organico a disposizione che, secondo me, non è forte abbastanza"
