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Manchester United e Chelsea sconfitte in casa nell’ultima partita del 2011

Nel giorno del 70° compleanno Sir Alex Ferguson perde in casa 3-2 con il Blackburn, ultimo in classifica. Battuto anche il Chelsea di Villas Boas dall’Aston Villa (3-1). I Blues ora sono fuori dalla zona Champions.
A cura di Alessio Morra
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chelsea aston villa 1 3

Roberto Mancini venerdì scorso aveva brindato con i giornalisti. Non per festeggiare il nuovo anno, ma per omaggiare Sir Alex Ferguson, che il giorno dopo avrebbe compiuto gli anni. Ieri sera, con i suoi collaboratori, ha sicuramente brindato l’allenatore italiano perché il Manchester United è stato, clamorosamente, sconfitto in casa dal Blackburn, ultimo in classifica. Diciannovesima giornata di Premier League favorevole per il City, che nel pomeriggio sarà di scena a Sunderland, perché il Tottenham ha pareggiato e il Chelsea si è fatto battere in casa dall’Aston Villa.

Manchester United – Blackburn 2-3

All’ora di pranzo nell’ultimo giorno dell’anno è sceso in campo il Manchester United. Avversario, il Blackburn ultimo in classifica. I Red Devils, che hanno vinto le ultime due partite contro Fulham e Wigan per 5-0, festeggiavano Sir Alex Ferguson che ieri ha compiuto 70 anni. Tanti suoi ex ragazzi erano sulle tribune per omaggiarlo: Bobby Robson, l’elegante Gary Pallister, Scholes e Gary Neville. Ferguson ha portato con se cinque ragazzi della primavera, visto l’incredibile numero di infortunati. In difesa c’era solo un titolare: Evra. Sugli spalti anche Giggs e Rooney. Sir Alex ha schierato Carrick e Valencia in difesa, Rafael a centrocampo, mentre Wellbeck ha fatto l’esterno di centrocampo.

Al 15’ Rovers in vantaggio! Yakubu trasforma un rigore, assegnato per un fallo di Berbatov su Samba. Il match è sonnolento, tanto che Zack Giggs, primogenito del grande Ryan, si appisola. Nella ripresa fuori Chicarito Hernandez, al suo posto Anderson. Il Blackburn raddoppia! Yakubu si infila tra le maglie della difesa, con un destro potente infila De Gea. Lo United reagisce. Passano una sessantina di secondi e Berbatov accorcia. Il bulgaro pareggia a metà ripresa. Sembra finita per la squadra di Kean, allenatore detestato dall’Inghilterra calcistica, è ultimo, con una buona squadra e invece di essere esonerato, ha rinnovato il contratto. I Red Devils attaccano con foga, il gol sembra vicino. Invece, il 3-2 è del Blackburn. De Gea esce malissimo. Hanley segna. Il goffo portiere di riserva del Blackburn, Bunn, schierato al posto dell’infortunato Paul Robinson, portiere della nazionale ai Mondiali 2006, è fortunato in un finale intenso dove accade di tutto. Valencia nel tentativo di calciare rapidamente un corner, colpisce direttamente la bandierina. Il guardalinee ride a crepapelle. Ferguson inserisce il giovane Keane, proprio lui evita involontariamente il 3-3.

Chelsea – Aston Villa 1-3

Gli aggettivi che accompagnano André Villas Boas sono due: ‘bravo e presuntuoso.’. Il trentaquattrenne portoghese non ha tra le mani una squadra formidabile, come quelle che hanno avuto Mourinho e Ancelotti, non può vincere il titolo con una serie di giocatori ultratrentenni. Però, qualche accorgimento per una difesa che fa acqua dovrebbe trovarlo. I Blues grazie alla follia di Dunne, che ha steso in aria Drogba, passano in vantaggio. L’ivoriano calcia male dal dischetto, ma segna. Dopo sei minuti pareggia Ireland. L’irlandese, servito da N’Zgobia, si smarca e calcia, Cech è battuto, ma sulla linea salva Terry, Ireland è il più lesto e pareggia. I Villans, che regolarmente con le grandi perdono, nella ripresa falliscono un paio di clamorose occasioni. Villas Boas, invece, di sistemare la difesa va ancora all’attacco. Quando McLeish inserisce Darren Bent l’Aston Villa chiude il match. Capitan Petrov solo in mezzo all’area di rigore batte Cech all’83’. Pochi minuti dopo Lampard regala il pallone ad Ireland, che lascia segnare Bent. I Blues, agganciati dal Liverpool venerdì, vengono superati dall’Arsenal che, con un gol del solito Van Persie, ha vinto il derby con il Qpr. Mentre il Tottenham, raggiunto nel finale in casa dello Swansea, è sempre al terzo posto.

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