Malta-Italia, Conte: “Pellé? Un’opzione. Verratti pronto”

Le fatiche di Palermo sono, ormai, alle spalle. Meno le "velate" critiche al gioco azzurri, parso meno spumeggiante rispetto alle prime uscite. Ecco perché Antonio Conte guarda alla sfida di domani contro Malta, come ad una sfida da vincere in maniera convincente: "Siamo come un ciclista a inizio tappa – ha esordito il tecnico nella conferenza stampa pre gara – testa bassa e pedalare, senza ascoltare nè gli elogi nè le critiche". L'orgoglio e la rabbia del tecnico salentino, saranno un "plus" da mettere in campo contro avversari meno esperti e qualitativamente inferiori alla squadra azzurra: "Prendiamo atto delle critiche – ha continuato il ct – ma continuiamo a lavorare con impegno. Siamo insieme solo da un mese, ma stiamo già creando qualcosa di bello. Prima di fare valutazioni, però, sarebbe meglio aspettare qualche partita in più. Questa squadra ha un'identità precisa e sono sicuro che faremo bene". L'impegno contro Malta, arriva tre giorni dopo la notte di Palermo. Inevitabile il ricorso ad un po' di turnover, come ha ammesso lo stesso Conte: "Nell'Italia di domani contro Malta, qualche cambio ci sarà, dirvi nomi e cognomi mi sembra però troppo – ha scherzato il commissario tecnico azzurro – Pellè? E' un'opzione, come lo sono Immobile e Destro. Io non convoco nessuno solo come premio".
Verratti si scalda – Le incognite fisiche, di alcuni elementi, stanno tenendo sulle spine lo staff dell'allenatore salentino. Su tutti, è la condizione di Andrea Pirlo ad essere monitorata dettagliatamente: "Andrea ha fatto bene contro l'Azerbaigian, ma rientrava da infortunio serio e, quindi, valuteremo la sua condizione – ha dichiarato Conte – In ogni caso, Verratti è nelle condizioni migliori per poter giocare. Ci aspettiamo una partita ostica, come contro la Norvegia che, con noi, ha giocato a viso aperto". La vittoria, in primis, ma anche una bella prestazione. Antonio Conte ha parlato chiaro ai suoi ragazzi: "Il bel gioco porta vittorie, è quello che cerco di inculcare sempre alle mie squadre. Stiamo lavorando per un calcio propositivo". Le critiche arrivate subito dopo la notte di Palermo, hanno colto di sorpresa anche il tecnico maltese: l'italianissimo Pietro Ghedin. Dall'alto della sua esperienza e del suo passato da roccioso difensore della Lazio e da vice di Maldini e Trapattoni, proprio sulla panchina azzurra, il commissario tecnico di Malta ha voluto mandare un messaggio alla stampa italiana e a tutti quei tifosi che hanno storto il naso dopo le fatiche contro l'Azerbaijan: "Sono rimasto sorpreso dalle critiche a Conte dopo la partita di Palermo – ha dichiarato Ghedin – E' vero che non si può mettere sempre tutti d’accordo, ma secondo me sta facendo molto bene sulla panchina azzurra. Per me è da nove in pagella!"