Maledizione europea per il Portogallo: CR7 sbaglia dal dischetto e l’Austria ringrazia
La seconda partita del gruppo F, giocata nell'impianto della capitale francese, ha messo di fronte Portogallo e Austria per la prima volta in una fase finali di un grande torneo internazionale. I molti tifosi portoghesi che hanno creduto fino alla fine in una vittoria, hanno dovuto lasciare il "Parco dei Principi" ancora una volta delusi dalla propria squadra: capace di creare tanto ma di non riuscire a battere il portiere austriaco, neanche su calcio di rigore. Questo Europeo sta diventando dunque un incubo per la formazione del commissario tecnico Fernando Santos. Una maledizione per il giocatore più rappresentativo, ovvero Cristiano Ronaldo, anche stasera a secco e incredibilmente poco preciso anche dagli undici metri. L'Austria, che ha messo in campo molta grinta e che deve comunque ringraziare la dea bendata, si è difesa in maniera attenta ed è riuscita a raccogliere il suo secondo punto nel girone. Dietro all'Ungheria, ora sono tutte appaiate a quota due: Portogallo compreso che ora si giocherà il tutto per tutto nell'ultima sfida contro la sorprendente formazione magiara.
La sfortuna di Nani
Con il pareggio islandese ancora sullo stomaco, il Portogallo ha schiacciato l'Austria nella propria metà campo e creato la prima palla gol già al dodicesimo minuto: una doppia occasione sventata dal portiere austriaco Almer, miracoloso su Nani e su Vieirinha. Dieci minuti dopo è stato invece Cristiano Ronaldo a sfiorare il vantaggio, con una conclusione a botta sicura che ha sfiorato di pochi centimetri il palo destro austriaco. Con l'avversario incapace di offendere e in apnea davanti alla folate di Cr7 e soci, i lusitani hanno anche colpito un palo al 29esimo con Nani: sfortunato sul colpo di testa da buona posizione. Un Portogallo che ha giocato un buon primo tempo e creato diverse occasioni, ma che ha paradossalmente riscatto di andare in svantaggio al 41esimo quando Vieirinha ha anticipato Harnik e salvato sulla linea il possibile gol austriaco.
Lo sbaglio di CR7
La formazione di Marcel Koller ha cominciato la ripresa, esattamente come aveva terminato il primo tempo: ovvero spaventando il Portogallo. Dopo pochi secondi, infatti, Ilsanker ha lasciato partire un tiro insidioso che Rui Patricio ha deviato in tuffo. Sfortunato nella prima parte di gara, Cristiano Ronaldo è tornato a farsi minaccioso al 55esimo minuto: prima con un sinistro potente deviato in corner e successivamente, sugli sviluppi dello stesso angolo, con un colpo di testa deviato ancora da Almee. Compatta nel suo granitico schema si gioco, e spesso tutta rintanata nella propria metà campo, l'Austria è riuscita a tener testa ai lusitani fino al 78esimo quando, dopo l'abbraccio per nulla amichevole di Fuchs su Ronaldo, Rizzoli ha indicato il dischetto e regalato allo stesso CR7 l'opportunità di sbloccare il match: regalo che il campione d'Europa ha spedito incredibilmente sul palo. Prima del fischio finale, l'ultima emozione ha coinvolto ancora il fenomeno di Funchal: in gol di testa, ma in chiara posizione di fuorigioco.