15 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Maledizione della maglia 9 al Milan, Inzaghi: “Darò personalmente a Piatek la mia casacca”

La maledizione del numero 9. Al Milan non c’è stato bomber che non ne sia rimasto preda subendone gli effetti più deleteri: Pato, Luiz Adriano, Lapadula, Destro, Gonzalo Higuain, André Silva e adesso Piatek. Pippo Inzaghi, oggi allenatore del Benevento, proverà a spezzarla con un rituale scaramantico: “Appena torno a Milano gli darò personalmente la maglia numero nove”.
A cura di Maurizio De Santis
15 CONDIVISIONI
Immagine

La maledizione del numero 9. Al Milan non c'è stato bomber che non ne sia rimasto preda subendone gli effetti più deleteri. Chiedete a Gonzalo Higuain, che in rossonero ha smarrito tutto (fiuto del gol, capacità di essere letale in area, duttilità tattica nel reparto offensivo) fino a chiudere nel peggiore dei modi (venne riconsegnato alla Juventus e poi girato in prestito al Chelsea) la stagione. Chiedete ad André Silva, giunto a San Siro come colpo di mercato costoso (38 milioni di euro) e scandito da grandi aspettative con la benedizione del suo agente (Jorge Mendes) e la fama di calciatore che affianca CR7 nel Portogallo.

Nemmeno lui ha capito cosa gli è successo e adesso si ritrova impacchettato e spedito in prestito a Francoforte perché né il Milan né altre società hanno intenzione d'investire su di lui. Chiedete a Krzysztof Piatek, la punta polacca che l'anno scorso arrivò proprio al posto del Pipita portando in dote quelle reti e quella pericolosità negli ultimi sedici metri che erano mancati.

L'ex Genoa aveva la 19 e s'è perso da quando ha scelto di cambiarla con la casacca tipica del centravanti. I compagni di squadra – un po' per scherzo e un po' per scaramanzia – gli hanno suggerito di metterla da parte. Meglio prenderne un'altra e lasciar stare quella che, da quando Pippo Inzaghi è andato via, s'è rivelata un fardello pesantissimo. Pato, Luiz Adriano, Destro e Lapadula pure figurano nel novero degli attaccanti che hanno pagato dazio alla malasorte, quasi fosse uno scherzo del destino, una punizione divina indossare la 9 vestita da uno dei più grandi attaccanti della storia del Milan. Oggi l'ex calciatore è allenatore e siede sulla panchina del Benevento, intervistato durante la festa per i 90 anni del club sannita s'è detto pronto (sia pure in senso figurato) a spezzare la maledizione.

Piatek è un giocatore forte e sicuramente tornerà a segnare al più presto – ha ammesso il tecnico dei giallorossi campani -. Scherzando ieri dicevo che appena torno a Milano gli darò personalmente la maglia numero nove.

15 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views