Malaga-Milan non sarà l’ultima partita di Allegri, parola di Galliani
E' il tormentone dell'ultimo periodo in casa Milan. L'esonero pesa come una spada di Damocle sul capo di Massimiliano Allegri, partita dopo partita si procrastina l'ultimatum al mister toscano. Stasera i rossoneri sono impegnati in trasferta Champions contro il Malaga, una gara che, a differenza di quanto si potesse pensare, non rappresenta per il tecnico un'ultima chance da sfruttare al meglio, almeno stando alle ultime dichiarazioni di Adriano Galliani. "Non sarà l'ultima notte di Allegri, smettiamola con questa storia che è diventata stucchevole" ha dichiarato l'ad milanista ai microfoni di Sky Sport. La permanenza dell'allenatore livornese sulla panchina del Milan non dipende, quindi, dall'esito della gara contro gli spagnoli. Galliani ha anche precisato che "a fare le fortune di un club sono società, allenatore e giocatori". Le colpe (o i meriti) si dividono equamente tra le varie parti in causa, ma secondo il dirigente rossonero non è il caso di fare drammi perché grazie alla "ciclicità dello sport" la situazione potrebbe ribaltarsi presto. E per rinforzare la sue tesi Galliani ha tirato in ballo il Barça.
Il Barcellona è la squadra più forte del mondo, ma nella passata stagione non ha vinto né la Liga, né la Champions. Dobbiamo stare calmi e sereni e riprenderci tutti assieme, questa squadra non sarà magari quella dell'anno scorso ma non può occupare quella posizione in classifica.
L'attuale posizione in classifica del Milan non è di certo gratificante (terzultimo a 7 punti assieme a Bologna, Chievo e Pescara) ma Galliani è convinto che la situazione attuale non rispecchi la reale forza dei rossoneri, proprio per questo la società ribadisce la propria fiducia nei confronti del progetto di Allegri.
