Madrid, scoppia il caso Cristiano Ronaldo: mai così male da quando è in Spagna
Terza in classifica a otto punti dalla capolista Barcellona e seconda nel girone H di Champions League, dopo la pesante sconfitta con il Tottenham. Nonostante la recente vittoria contro il Las Palmas, in Spagna tiene banco il momento negativo della squadra di Zinedine Zidane, che coincide con il rendimento anomalo del suo giocatore più rappresentativo: Cristiano Ronaldo.
Il portoghese, al netto della sua squalifica iniziale, ha infatti segnato soltanto una rete nella Liga e sei centri in quattro sfide di Champions League. Uno "score" tutt'altro che fenomenale, che aiutare a spiegare la crisi che ha colpito la formazione campione d'Europa in carica. A testimoniare il preoccupante appannamento del Pallone d'Oro ci ha pensato lo spagnolo "As", che ha evidenziato come CR7 sia andato in rete una sola volta dopo 48 tiri verso la porta avversaria.
La crisi di CR7 e l'attesa per il derby contro Griezmann
Numeri allarmanti per tutti i tifosi delle "Merengues": abituati a ben altre percentuali realizzative del fenomeno di Funchal. Da quando è arrivato in Spagna, Cristiano Ronaldo è infatti sempre andato in gol ogni 6,43 conclusioni a rete: realizzando nella stagione 2014/15 ben diciotto centri in undici partite (uno ogni 4,68 tiri).
Esentato dal doppio confronto del Portogallo con Arabia Saudita e Stati Uniti, l'attaccante 32enne di Zidane cercherà dunque di ritrovare il suo feeling con il gol già dalla prossima partita di campionato. Al ritorno in campo dopo le nazionali, il Real Madrid è infatti atteso dal derby con l'Atletico di Simeone. Un appuntamento storico (si gioca per la prima volta al Wanda Metropolitano), che CR7 vorrebbe griffare indelebilmente con una delle sue prodezze.