Madeira intitola l’aeroporto a Cristiano Ronaldo, ma il governo si oppone
Cristiano Ronaldo è un autentico mito per il Portogallo e lo è in modo assoluto a Madeira, dov’è nato. A Funchal, capoluogo dell’isola, quella che un tempo si chiamava la ‘Piazza del Mare’ adesso per tutti è ‘Praça CR7. In quell’isola meravigliosa in ogni angolo – con o senza vista oceano – si parla di lui: c’è un museo dedicato ai suoi trionfi calcistici con i club e la nazionale, un albergo della sua catena di lusso e una statua in bronzo a grandezza naturale che mostra il portoghese. Il mito dell’eroe popolare però non finisce qui. Perché dal 29 marzo chi arriverà in aereo in questo arcipelago atlantico sbarcherà all’Aeroporto da Madeira-Cristiano Ronaldo. E proprio CR7 è atteso alla cerimonia d'inaugurazione, visto che l'impegno del Portogallo a Funchal per un'amichevole contro la Svezia.
Onore per pochi – Il bomber di fatto in questo modo viene equiparato a grandissimi che hanno avuto questo privilegio. Un aeroporto è stato intitolato, mentre era ancora in vita, al presidente americano Ronald Reagan (quello di Washington) che all’epoca era già malato di Alzheimer. A Little Rock nell’Arkansas l’aeroporto è stato intitolato ai coniugi Clinton. L’elenco potrebbe continuare con altri politici e con qualche dittatore, ma finora questo privilegio non era mai toccato a uno sportivo.
Polemiche – Non è però tutto oro quello che luccica. Perché vanno i bene gol che hanno portato il Portogallo sul tetto d’Europa, ma questa scelta ha fatto arrabbiare e non poco il governo portoghese, di sinistra, che dopo una fallimentare raccolta di firme contro l’intitolazione dell’aeroporto ha richiamato in modo formale il governo regionale, di centro-destra. Una classica bega politica che ha come protagonista involontario CR7. "E' una cosa ai limiti del ridicolo", ha ammesso l'ex segretario di stato socialista Francisco Seixas da Costa. Il governatore Miguel Aluquerque ha risposto al governo centrale dicendo: “L’aeroporto l’abbiamo pagato noi e dovremmo chiedere permesso per cambiare nome all’aeroporto? Cristiano Ronaldo è un simbolo di questa terra e della nazionale di calcio”.
Il consiglio del presidente – In attesa di vedere la prima partita della nazionale a Madeira, in programma il 28 c’è un’amichevole con la Svezia, pare che il presidente Marcelo Rebelo de Sousa abbia chiesto al calciatore di rifiutare l’onore del suo nome sull’aeroporto. Se farà così CR7 imiterà ‘Terminator’ Schwarzenegger che impose alla sua città natale Graz di togliere il suo nome dallo stadio.