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Machado, l’ex italiano della Chapecoense scomparsa nell’incidente aereo

Machedo, ex Salernitana era presente sull’aereo schiantatosi nei pressi di Medellin. Miracolato invece l’ex Verona Winck non convocato per la trasferta colombiana.
A cura di Marco Beltrami
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Anche il mondo del calcio è sotto shock per il tragico incidente aereo in Colombia. L’intera squadra della Chapecoense era a bordo del velivolo che si è schiantato mentre era in fase di avvicinamento all’aeroporto della città di Medellin, per cause ancora da chiarire. La formazione biancoverde era diretta nella città colombiana dove avrebbe disputato la gara d’andata della finale di Coppa Sudamericana contro l’Atletico Nacional. Tra i 5 superstiti ci sarebbero anche alcuni giocatori della squadra dello Stato di Santa Caterina, con il club che ha deciso di attendere i dati ufficiali per comunicare i nomi delle vittime in rispetto alle famiglie delle stesse.

Una foto dei resti dell'aereo schiantatosi nei pressi di Medellin
Una foto dei resti dell'aereo schiantatosi nei pressi di Medellin

Filipe Machado, l'ex Salernitana

Tra i calciatori della Chapecoense ci sarebbero anche due vecchie conoscenze del calcio italiano. Si tratta di due giocatori che in passato hanno indossato, seppur per un breve periodo, la maglia di un club del Belpaese. Il primo è Filipe Machado, difensore classe 1994 che nella sua carriera vanta una parentesi con la Salernitana e che era al seguito della squadra che avrebbe affrontato la sfida con l'Atletico Nacionale. Il classe 1984 è approdato in Italia nel 2009 collezionando con il club campano solo 7 presenze nel campionato di Serie B. Ceduto dopo una sola stagione, l’ex di Internacional e CSKA Sofia, ha vestito le casacche di Inter Baku, e di numerosi club in patria. Dopo un’esperienza in Iran con il Saba Qom Football Club, nella scorsa estate è tornato in patria per giocare nella Chapecoense.

Tutti i trasferimenti della carriera di Machado
Tutti i trasferimenti della carriera di Machado

Il miracolato Winck, un gol con il Verona: "Prego per loro"

L’altro “italiano” dei biancoverdi è Claudio Winck difensore classe 1994. Quest’ultimo ha giocato nella stagione 2015/2016 con il Verona, collezionando 7 presenze e un gol in Coppa Italia contro il Pavia. Una rete preziosa che permise agli scaligeri il passaggio del turno. L’esterno però dopo pochi mesi è tornato a casa, per poi essere girato nuovamente in prestito alla Chapecoense. Il suo nome non rientra nella lista dei convocati per la trasferta di Medellin e dunque il giocatore sarebbe un vero e proprio miracolato non essendo presente sull'aereo al momento dello schianto. "Prego per loro", ha fatto sapere il calciatore.

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