Lukaku-Esposito, il gesto più bello. E Romelu fa una dedica social al giovane attaccante
"Stai tranquillo, vai convinto sul rigore e fai gol". A svelare cosa gli ha detto Romelu Lukaku mentre gli cedeva il pallone è stato Sebastiano Esposito, l'attaccante entrato nella storia dell'Inter quale più giovane marcatore di sempre. Nella serata di festa a San Siro c'è stato spazio anche per un momento bellissimo, che testimonia la maturità, la compattezza e l'umiltà dello spogliatoio nerazzurro. Quante volte capita che un attaccante, autore di una doppietta, si lascia sfuggire l'opportunità di portare il pallone a casa? Quanti altri calciatori, punte che hanno la fame del gol e l'istinto del killer in area, avrebbero fatto un passo indietro? Il belga è uno di questi, un esempio da manuale, da mostrare nelle scuole calcio per spiegare ai ragazzi come il talento sia nulla senza controllo e, più ancora, quanto sia importante la squadra prima del singolo.
Lukaku porge la palla al compagno: Tocca a te, è il tuo momento
"Tocca a te, è il tuo momento". L'ex attaccante del Manchester United è già sul dischetto per battere dagli undici metri. Tutti si aspettano sia lui a presentarsi di fronte a Radu per trasformare la massima punizione. In effetti, così sembra… però Lukaku sorprende tutti: si volta verso il più giovane compagno di squadra (Esposito ha 17 anni) e gli porge il pallone. Lui lo guarda, quasi non ci crede. È tutto vero. Il belga fa pochi passi verso il ragazzo, gli sorride, lo incoraggia e gli lascia il proscenio. Esposito non lo delude e fa gol, insaccando alla destra di Radu. San Siro sommerge di applausi entrambi.
La dedica social di Lukaku a Sebastiano Esposito
Dopo aver realizzato una doppietta (bellissima la rete del 4-0 all'incrocio dei pali) e aver impreziosito la propria prestazione anche con un assist, Lukaku ha completato l’opera con la dedica social riservata proprio a Sebastiano Esposito: in una story su Instagram la foto dell’abbraccio fra i due con tanto di cuore a margine accanto a due mani giunte, a testimonianza della grande unità d'intenti che unisce questo gruppo.