Luis Enrique: riportate Sanabria a Barcellona

Sassuolo, Roma, Sporting Gijón e poi Barcellona oppure l'Inghilterra. La carriera di Antonio Sanabria è giunto al bivio: il cartellino è di proprietà dei giallorossi che lo acquistarono a gennaio 2014 per 4.5 milioni più bonus (compresa una clausola sulla rivendita futura), adesso il suo valore s'è triplicato e – grazie alle ottime referenze mostrate tra le fila degli asturiani – su di lui hanno messo gli occhi i blaugrana (che lo hanno svezzato nella ‘cantera' prima di lasciarlo partire verso l'Italia), il Leicester di Ranieri (che si trova a gestire il vuoto improvviso lasciato da Vardy volato all'Arsenal), perfino le due ‘torri' di Madrid (Atletico e Real) hanno spedito osservatori per sincerarsi delle sue potenzialità.
In Catalogna, però, sono certi che il Barça sia favorito rispetto alle altre concorrenti: 11 gol in 29 presenze, disciplina tattica, talento che ha ampi margini di crescita hanno convinto anche Luis Enrique che la punta 20enne paraguaiana possa meritare il trasferimento tra i big del calcio iberico e internazionale. ‘Tonny', come lo ribattezzarono nel settore giovanile del Cerro Porteño, sembra il profilo adatto per rappresentare un'alternativa al ‘tridentazo': conosce l'ambiente catalano, ha accumulato esperienza nel campionato spagnolo e soprattutto a differenza di Nolito (che il Celta Vigo è restio a cedere) non avrebbe problemi a restare all'ombra di Messi, Suarez e Neymar.

Secondo il quotidiano ‘Sport', il segretario tecnico del Barcellona, Fernandez, avrebbe già preso contatto con l'entourage del calciatore ma serve trattare il prezzo con la Roma che fissa a 13 milioni il cartellino del giocatore. Dall'Inghilterra, invece, sono ‘The Foxes' di Ranieri ad aver mosso un passo importante: proposta da 11 milioni di euro. I giallorossi valutano, pronti a far cassa e a reinvestire i soldi in altre operazioni.