Luis Enrique chiama Pjanic al Barça
Il futuro di Miralem Pjanic sembra essere davvero lontano da Roma: i giallorossi, che ieri hanno incassato le dimissioni di Italo Zanzi da amministratore delegato, ufficialmente hanno dichiarato incedibile il centrocampista bosniaco, che era seguito anche dalla Juventus. Ma in realtà ogni giorno che passa il calciatore sembra sempre più lontano dalla Capitale.
Luis Enrique, tecnico del Barcellona, sogna di mettere le mani su Pjanic, conosciuto ed apprezzato ai tempi della Roma. Michael Becker, procuratore del bosniaco, avrebbe già avviato le trattative con il club blaugrana, che prima però deve prepararsi a versare trentotto milioni di euro, pari alla clausola rescissoria del calciatore. Piuttosto che cederlo alla Juventus, rafforzando una diretta rivale, i giallorossi preferirebbero darlo al Barcellona, ed incassare un "tesoretto" cospicuo da investire nel mercato.
Nel frattempo la Roma si prepara a dire addio a Rudiger: il difensore, appena riscattato dallo Stoccarda per nove milioni di euro, finirà al Chelsea di Antonio Conte per una cifra che oscilla tra i venti ed i venticinque milioni di euro. Di questa cifra, il dieci per cento andrà allo Stoccarda come da accordi tra le due società, mentre il restante servirà per riscattare El Shaarawy: il tempo stringe, ed il 22 giugno termine ultimo per esercitare il diritto di riscatto si avvicina. Il Faraone sarà il primo grande colpo per la Roma del 2016/2017. I preliminari di Champions League sono un'insidia troppo grande: entrare nella fase a gironi vorrebbe dire avere un corrispettivo economico che aiuterebbe sia a tenere sotto controllo il Fair Play Finanziario sia il calciomercato in entrata. Anche a costo di cedere Rudiger e Pjanic.
