Luis Enrique annuncia: “Lascio il Barcellona a fine stagione”

Luis Enrique ha parlato prima alla squadra poi in conferenza stampa. Ha annunciato che resterà alla guida del Barcellona fino al termine della stagione poi chiuderà la propria esperienza in Catalogna, come rilanciato da Mundo Deportivo e Marca. Un'avventura che lo ha portato a vincere tutto in Spagna e in Europa, fino a raccogliere premi personali quale migliore allenatore della Liga (2014/2015), miglior allenatore dell'anno per l'IFFHS (2015) e il FIFA World Coach of the Year (2015).

E' una decisione molto difficile – ha ammesso subito dopo la gara contro lo Sporting Gijon (vinta per 6-1) -. Devo, però, essere coerente con me stesso. Aveva già parlato con la dirigenza della possibilità di non rinnovare il contratto, allora mi dissero di pensarci con calma prima di scegliere. Adesso è giunto il momento.

Cosa è successo? La magia è finita. L'incantesimo della meraviglia è svanito. E la sconfitta, durissima da accettare, contro il Paris Saint-Germain nell'andata degli ottavi di finale di Champions ha rappresentato il punto di non ritorno: 4-0 secco a Parigi, 4 sberle prese sul muso, 4 colpi all'orgoglio di una società che è ‘molto più di un club', 4 ceffoni subiti senza colpo ferire e con un ‘tridentazo' (Messi/Neymar/Suarez) che nemmeno è pervenuto sotto la Torre.

Una disfatta suggellata dalla lite con un giornalista in diretta tv, una qualificazione compromessa e – cosa peggiore – da umori di spogliatoio a lui ormai allergico. La stagione, però, non è del tutto compromessa: la lotta con il Real Madrid per il titolo nella Liga è ancora aperta, poi c'è la finale di Coppa del Re che può portare in bacheca un altro trofeo.

I trofei vinti col Barcellona. ‘Lucho' – così era stato ribattezzato dai tifosi – aveva già fatto la storia blaugrana da calciatore. La sua esperienza in panchina lo ha consacrato nell'albo delle leggende del club, basta dare un'occhiata al palmares rimpinguato alla guida di una squadra fortissima: 2 campionati iberici (2014-2015, 2015-2016), 2 Coppe di Spagna ( 2014-2015, 2015-2016), 1 Supercoppa nazionale (2016), la Champions alzata sotto il cielo di Berlino (2014-2015, Juventus battuta 3-1 in finale) e ancora la Supercoppa Uefa, il Mondiale per club (sempre nel 2015).