Luciano Spalletti in corsa per la panchina del Giappone

I giapponesi amano l’Italia, e non solo nel calcio. Dopo il deludente Mondiale brasiliano i dirigenti nipponici hanno liquidato Alberto Zaccheroni, che pure nel 2011 aveva vinto la Coppa d’Asia. Al posto dell’ex tecnico di Milan e Juventus è stato ingaggiato il messicano Aguirre, che è stato licenziato ufficialmente per una presunta combine nella Liga e, che ha deluso tantissimo in Coppa d’Asia in cui Honda e soci sono stati eliminati ai quarti dagli Emirati Arabi. Sulla panchina dei ‘Samurai Blue’ potrebbe ora nuovamente sedersi un tecnico italiano. Il prescelto era Cesare Prandelli. Ma l’ex CT dell’Italia ha declinato l’offerta. E così in prima fila si sono posti altri due tecnici italiani: Walter Mazzarri, attualmente sotto contratto con l’Inter e obiettivo pure della Fiorentina, e Luciano Spalletti, che nelle ultime settimane è stato avvicinato al Milan e al Napoli.

Laudrup, Bento e Camacho – Spalletti in questo momento sembra il favorito. Nella rosa dei papabili ci sono anche altri tre tecnici esperti. Lo spagnolo Jose Antonio Camacho, ex difensore del Real Madrid che ha guidato la Spagna ai Mondiali nippo-coreani del 2002 e che recentemente ha guidato la Cina, l’ex juventino Michael Laudrup, reduce dalla splendida esperienza allo Swansea, e il portoghese Paulo Bento che tra il 2010 e il 2014 ha guidato la nazionale del suo paese, con cui raggiunse la semifinale di Euro 2012. Molto presto il Giappone avrà un nuovo commissario tecnico.

Shimoda è in Europa – Perché Masahiro Shimoda, il direttore tecnico della federazione calcistica giapponese, è volato in Europa con: “lo scopo di selezionare un nuovo allenatore quanto prima.”. Il Giappone nei prossimi dodici mesi dovrà disputare ‘solo’ delle amichevoli in attesa di scendere in campo nelle Qualificazioni ai Mondiali 2018.