Lucescu: “Biscotto in Shakhtar-Juve? Se accadesse sarebbe destino”
E’ partito il conto alla rovescia per l’ultima giornata della fase a gironi della Champions League. Vietato sbagliare per la Juventus che, dopo la brillante vittoria interna contro il Chelsea, avrà bisogno di fare risultato in casa dello Shakhtar. Alla squadra campione d’Italia basterà un punto contro gli ucraini già qualificati agli ottavi. Una situazione che inevitabilmente fa pensare ad un potenziale “biscotto” tra le due squadre, ovvero un pareggio che di fatto le porterebbe entrambe alla fase ad eliminazione diretta eliminando il Chelsea. A tal proposito ecco il pensiero di Mircea Lucescu, tecnico dello Shakhtar, sulle colonne di Tuttosport:
“Normale che la Juve ne abbia di più però teniamo al risultato. Certo, la cosa che temo è che tutti pensano già alle vacanze: soprattutto i brasiliani, che hanno una gran voglia di tornare in patria. Laggiù è estate. Biscotto? Se uscirà il pari vorrà dire che era destino".
L’ex allenatore di Brescia e Inter ha detto la sua sui prossimi avversari, e sui giocatori più temuti:
“Mercoledì la Juve non giocherà così: nel derby ha cambiato modulo, a Donetsk sarà la solita squadra. Mi aspettavo un po' di più dai granata, ma dopo l'espulsione di Glik era impossibile resistere per un'ora in 10 contro 11. All'andata ci hanno sottovalutato, ora sono convinto ci abbiano studiato. Conte, poi, è molto bravo. Chi prenderei in Italia? Pirlo, lo metterei accanto a Fernandinho. Ma mi piace molto Pogba, l'impressione è quella di trovarsi di fronte a un grandissimo.