Lucas Castro, calciatore e cantante: la musica di el Pata da Maradona al primo album
La musica come passione e terapia dell'anima. La stagione da calciatore di Lucas Castro è finita a fine novembre scorso: la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro lo ha costretto a 166 giorni di stop, saltando ben 25 match di campionato fino a quando l'11 maggio scorso non è tornato a disposizione del tecnico, giocando una manciata di minuti contro la Lazio. El Pata – il soprannome che si porta dietro dall'Argentina – ha esorcizzato infortunio e lungo periodo di assenza dal campo imbracciando la chitarra, componendo note sul pentagramma, lasciando che il ritmo lo aiutasse a superare il vuoto agonistico.
Niente allenamenti, né match di campionato… a rompere quel silenzio, quando a 30 cominci a pensare che dopo un colpo del genere chissà quanto tempo di rimane ancora e se riuscirai a restare competitivo, è stata la melodia delle canzoni raccolte nel primo album composto da cantautore. E' nato così Qué voy a hacer?, il primo album del centrocampista sudamericano che sulla copertina appare sorridente, seduto sulla spiaggia a piedi nudi, il mare davanti a lui e il pallone da calcio nei prezzi.
Dieci brani e un omaggio all'Italia che lo ha accolto a Catania nel 2012
Come raccontato su Instagram sono una decina i brani proposti quasi tutti in spagnolo, eccezion fatta del primo singolo e di Lo sai, entrambe cantate in italiano, una sorta di omaggio al Paese che lo ha accolto – da calciatore – nel 2012 quando ha indossato la maglia del Catania prima di trasferirsi al Chievo Verona e Cagliari (al quale è legato da un contratto fino al 2021).
La canzone dedicata Maradona, autore del gol del secolo al Mondiale
Nel giugno 2018 Lucas Castro vede alla luce la prima creatura: pubblicò il suo primo singolo Sole d'Estate, proposto integralmente nella versione digitale su YouTube e Spotify. Un anno prima, nel settembre 2017, aveva utilizzato i propri canali social per proporre un'idea originale: ovvero, mettere in versi e in musica la telecronaca di Víctor Hugo Morales che descrisse e impazzì al gol del secolo segnato da Diego Armando Maradona contro l'Inghilterra nei quarti di finale di Messico 1986. L'ex Pibe, contento e soddisfatto, lo ringraziò per quel pensiero bellissimo e inedito.
