Lucas attacca Ibrahimovic: “E’ arrogante, insulta e vuole sempre la palla”

Che Ibra avesse un carattere tutt'altro che docile, lo si sapeva. Che i compagni di squadra facciano fatica a tenerne a bada l'egocentrismo (tattico), pure è noto. Quando prendi Zlatan, lo sai già: è una garanzia dal punto di vista tecnico, ma rischi grosso nella gestione del gruppo. E allora, ogni tanto, s'avvertono scricchiolii sinistri. E' successo anche Paris Saint Germain, club che comincia ad andare stretto allo svedese. "Ibra è arrogante, insulta e vuole sempre la palla", dice Lucas. E se lo dice un brasiliano che, per antonomasia è ‘innamorato' del palleggio e della giocata di classe, allora è facilmente intuibile di quanto sia alto il livello d'allarme. Al centravanti svedese, capocannoniere in campionato con 25 reti, trascinatore in Ligue 1 e in Champions League (il 26 marzo si conoscerà l'esito del ricorso contro la sua squalifica) non bastano gli ottimi risultati per tacitare le voci di una rottura imminente. Scricchiolii sinistri, proprio ora che il suo nome spunta nella rosa delle ‘missioni impossibili' targate Raiola (trasferimento alla Juventus, nonostante le smentite da parte della dirigenza bianconera). Ma l'eventuale addio dello svedese non sarebbe una tragedia. "E' un grande giocatore – agggiunge il brasiliano a Fox Sport – ed è davvero molto forte. A volte è arrogante, si lamenta molto e chiede spesso il pallone. E' un calciatore complicato".