Lotito: “Marotta? Non sa dove guarda, con un occhio gioca a biliardo e con l’altro mette i punti”
Claudio Lotito ne ha per tutti. Tutti quelli che lo hanno messo nel centro del mirino per l'accusa di ‘presenzialismo' al fianco di Tavecchio. La sua figura è divenuta un cult per gli utenti della Rete, la cui ironia ha fatto del presidente della Lazio un'icona della satira sul Web contrassegnata dall'hashtag #LotitoOvunque. Daniele De Rossi, ‘capitan futuro' della Roma, e Giuseppe Marotta, dirigente della Juventus, sono i bersagli del patron biancoceleste, l'uomo che s'è prodigato per l'elezione di Carlo Tavecchio al vertice della Figc, difendendone strenuamente la scelta nonostante le polemiche scatenate dalle frasi sui calciatori ‘opti poba' ed extracomunitari. Al centrocampista giallorosso, tra quelli che hanno mal digerito la figura del ‘consigliere federale' (sempre) al fianco della Nazionale, risponde così: "E' una leggenda metropolitana che nasce da chi dovrebbe avere la cultura della sconfitta – ha ammesso Lotito -. E' vero che dormo pochissimo e lavoro molto, questo determina la capacità di essere sempre, in gergo calcistico, su tutte le palle e su tutti i problemi. I miei colleghi lo hanno confermato riconoscendomi la fiducia e la capacità di rappresentarli. Le persone che non hanno questo appeal dal punto di vista del ruolo e delle capacità si lamentano".
Replica e battute al vetriolo. L'altra stoccata è diretta all'ad bianconero Marotta, sia perché la Juventus non ha mai gradito la candidatura Tavecchio (sponsorizzata da Lotito) sia per le obiezioni mosse nei confronti del numero uno capitolino, definito ‘pericoloso' dallo stesso Marotta di recente. "Chi si è lamentato è da 5 anni alla vicepresidenza del settore tecnico e aspetto ancora una sua proposta, un giorno ci racconterà cosa ha fatto". Poi tracima e si lascia andare a una battuta di cattivo gusto sullo strabismo del dirigente bianconero. "Il problema con Marotta è che non sa dove guarda… che con un occhio gioca a biliardo e con l'altro mette i punti".
