Lotito: “La tecnologia è indispensabile”

Claudio Lotito, l’uomo che ha portato voti a Tavecchio nell’elezione alla Presidenza della Federcalcio, regala ancora elogi al suo amico, che recentemente è stato squalificato per sei mesi dalla Uefa, per frasi razziste. Il presidente della Lazio è convinto che con le riforme che realizzerà la Federcalcio nei prossimi mesi l’Italia riacquisterà un ruolo importante a livello internazionale: “Sono convinto che la professionalità di Carlo Tavecchio riuscirà a dare una sterzata decisiva al nostro calcio, avviando un piano di riforme finora rimaste in cantiere e attraverso le quali l’Italia riacquisterà la piena competitività in ambito europeo ed internazionale.”
“Albertini sbaglia, l’ausilio tecnologico è fondamentale”
Uno dei cavalli di battaglia di Tavecchio è l’introduzione della moviola in campo. Lotito appoggia la tesi del numero uno di Via Allegri e si scaglia contro Demetrio Albertini, ex rivale di Tavecchio che nei giorni scorsi si era detto contrario all’uso di tecnologie nel calcio: “Proprio in vista del piano di riforme, mi si consenta di dissentire dalla posizione espressa da Demetrio Albertini circa l’utilizzo degli strumenti tecnologici in campo. Per quanto mi riguarda, ritengo che l’ausilio tecnico sia indispensabile al fine di dare la certezza del giudicato intorno a episodi che in passato sono risultati determinanti anche ai fini di una stagione. Coinvolgere il calcio italiano all’interno di un percorso innovativo vuol dire continuare a tenere il passo dei tempi e, per questo, salvaguardare i contenuti del sistema calcistico in Italia operando verso la massima trasparenza. Trasparenza e rinnovamento nella continuità, che sono stati alla base del documento programmatico a sostegno di Tavecchio, sottoscritto dalla stragrande maggioranza delle squadre e dei club, e quindi della mancata riconferma in qualsiasi ruolo istituzionale di Albertini.”