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Lorenzo Sanz, l’ex presidente del Real Madrid, positivo al Coronavirus: è grave

L’ex presidente del Real Madrid è stato ricoverato in ospedale a causa del Coronavirus. Sanz è in condizioni serie ed è in terapia intensiva. Con Lorenzo Sanz come presidente il Real ha vinto due volte la Champions League (nel 1998 e nel 2000). Ingaggiò Capello nel 1996, e scelse come tecnico Vicente Del Bosque.
A cura di Alessio Morra
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Una brutta notizia giunge dalla Spagna dove Lorenzo Sanz, l'ex presidente del Real Madrid, è stato ricoverato in ospedale. Sanz sarebbe in terapia intensiva a causa del Coronavirus. Questo imprenditore è stato per cinque anni al ponte di comando del Real Madrid, tra il 1995 e il 2000, dopo essere stato consigliere nei dieci anni precedenti. Con Sanz il Real ha vinto due Champions League: nel 1998 e nel 2000. Fu sua l'intuizione di promuovere come allenatore Vicente Del Bosque, poi c.t. campione del mondo con la Spagna, Sanz ingaggio nel 1996 Fabio Capello, primo italiano ad allenare il Real.

Le condizioni di Lorenzo Sanz, positivo al Coronavirus

Secondo quanto riferisce il quotidiano ‘El Ideal' di Granada Lorenzo Sanz è stato ricoverato in ospedale e sarebbe in terapia intensiva. Sanz, che ha 76 anni, è uno degli oltre mille contagiati al Coronavirus della Spagna, anch'essa travolta da questa emergenza planetaria, che da tempo ha colpito anche l'Italia. L'ex presidente del Real Madrid da giorni ha la febbre e secondo i medici al 99% sarebbe, anche lui, affetto da Coronavirus.

Due trionfi in Champions per il Real con Sanz presidente

Nato nel 1943, questo imprenditore spagnolo è entrato nella giunta del Real Madrid nel 1985, dieci anni dopo divenne presidente del club più prestigioso di tutta la Spagna. Aveva un obiettivo: quello di riportare la Champions al Bernabeu, e ci riuscì. Scelse Capello come allenatore nel 1996 e acquistò grandi calciatori come Roberto Carlos, Redondo, Seedorf, Illgner, Suker e Mijatovic, che decise la finale di Champions League con la Juventus del 1998. Nel 2000 il Real vinse ancora la Champions, con un baby Casillas in porta e Del Bosque come allenatore, ma quel trofeo non gli bastò per mantenere la presidenza, al suo posto viene eletto Florentino Perez.

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