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Lorenzo Orellano, debutta a 16 anni e senza avambraccio

Per una malformazione congenita il ragazzo colombiano è nato senza un arto m è riuscito contro tutto e tutti a coronare il suo più grande sogno: diventare un giocatore professionista.
A cura di Alessio Pediglieri
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A volte il mondo del calcio regala delle favole che ben si sposano con lo sport, cariche di aspetti e connotati positivi che forniscono punti di riferimento per i più giovani. La risposta migliore a quanto invece fa parte del corredo accessorio di orrore che negli ultimi tempi ha trasformato il rettangolo verde in terreno di scontro. E quando i protagonisti sono gli stessi giovani, tutto è ancora più bello e significativo. Come nel caso di quanto è successo al sedicenne Lorenzo Orellano ragazzo colombiano di soli 16 anni che ha finalmente coronato il sogno di debuttare nel mondo del professionismo. Non è una storia come tante, quasi una favola. Da pizzicotto sulla guancia. Dopo tante sofferenze, pareri contrari di staff medici e combattendo contro le leggi della fisica e del calcio, Orellano ha vinto la su personale battaglia, potendo disputare un match di alto livello pur non avendo, per un difetto congenito, l'avambraccio sinistro.

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Che un 16enne di talento scenda in campo in prima squadra debuttando in un campionato professionistico non rappresenta nulla di strano, se c'è il talento e la possibilità. Se non fosse che lo stesso Orellano è purtroppo nato senza l'avambraccio sinistro per una malformazione congenita e che, nonostante questa disabilità, non si è mai arreso per coronare il proprio sogno di diventare un calciatore.

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Tanto da arrivare a fare il suo ingresso in campo durante il match di Copa Aguila tra Atletico Junior e Uniautónoma. Una gara che è già entrata nella storia del calcio. Per la cronaca il risultato finale è stato di 1-1 m è passato in secondo piano davanti a una storia che ha commosso tutti i tifosi e non solo loro. Felicissimo il diretto interessato che, da sempre, ha creduto fermamente nel suo sogno. Coronato con pieno merito.

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