Lo United scarica Ibra perché ‘rotto’. All-in per avere Bale dal Real Madrid
Addio a Ibrahimovic, senza rancore. Benvenuto Gareth Bale. I titoli dei tabloid sono tutti per la scelta del Manchester United di scaricare lo svedese, reduce sì da una stagione straordinaria ma bloccato dal grave infortunio (operazione compresa) che lo renderà disponibile non prima di dicembre, massimo gennaio dell'anno prossimo. Zlatan palleggia e recupera "come un leone e non un essere umano" – racconta sul proprio profilo Instagram – ma a Old Trafford la pensano diversamente… la rottura del legamento crociato anteriore avvenuta lo scorso 20 aprile durante il match di Europa League con l'Anderlecht equivale a una sentenza.

Zlatan libero di trovare altra destinazione
Gravare le casse della società di un ingaggio che si aggira intorno ai 20 milioni per un calciatore che resterà fuori per larga parte della stagione è un lusso che nemmeno il ricchissimo club vuol permettersi, considerata che l'età del giocatore (36 anni). Cosa significa? Che dopo appena un anno coi Red Devils, scandito da 28 gol in 46 gare, Ibra è libero di firmare con chi vuole in virtù di un contratto in scadenza a fine giugno. Le offerte non gli mancano… dalla Major League ne sono arrivate anche di facoltose, tutte da valutare con il consiglio del suo agente, Mino Raiola.
La preferenza del Real per il gallese
Chi prenderà il posto di Ibrahimovic? I nomi in agenda sono diversi: Lukaku dell'Everton, Morata del Real Madrid e perfino Belotti del Torino vengono considerate dai tabloid eccellenti alternative ma il quotidiano ‘The Indipendent' va oltre e spariglia le carte in tavola rilanciando le ultime notizie di calciomercato: i blancos si sarebbero detti disponibili a trattare con lo United per la cessione di mister 100 milioni di euro (la cifra pagata per sottrarlo al Tottenham nel 2013), un calciatore spesso frenato dagli infortuni, finito dietro le quinte per la scelta tattica di Zidane (Isco alle spalle delle punte Benzema e Ronaldo) e per questo messo da Florentino Perez nella lista dei possibili partenti
Ok, si può fare: Gareth dà via libera
A Bale non dispiace né l'idea di lasciare Madrid né quella di tornare in patria dalla porta principale e in una società prestigiosa come lo United che dalla prossima stagione competerà per il titolo in patria e soprattutto farà il suo ritorno in Champions.
Mbappè o Hazard, la contromossa dei blancos
L'addio a Gareth Bale consentirebbe al Real Madrid di finanziare un grande colpo nella prossima sessione estiva di trattative: Mbappè del Monaco e Hazard del Chelsea (anche se appare più difficile la pista belga) sono i candidati numero uno per prendere il posto del gallese nella rosa delle merengues. In entrambi i casi serviranno circa 100 milioni di euro… cifre da mille e una notte.