Lo United offre 11 milioni a Schweinsteiger perché se ne vada a gennaio
Prendi i soldi e scappa. Avrà pensato più o meno questo Bastian Schweinsteiger messo dinanzi alla proposta del Manchester United che, pur di liberarsi di lui, è disposto a concedere un robusto indennizzo. José Mourinho lo ha tagliato subito fuori dal proprio progetto, arrivando perfino a chiedergli si vuotare l'armadietto della prima squadra ed esiliarlo, salvo richiamarlo agli allenamenti col resto del gruppo. Una mossa che qualcuno aveva interpretato come un segno di disgelo tra il portoghese e il campione del mondo tedesco ma era nulla di tutto questo: semmai, il tentativo di rimetterlo in forma nel più breve tempo possibile così da renderlo pronto per la partenza sfruttando la finestra di calciomercato invernale.

Il ricco indennizzo per accettare la cessione
Gennaio è alle porte e allora dalle parti di Old Trafford, conti alla mano, hanno deciso che per incentivare l'addio dell'ex Bayern Monaco 11 milioni di euro d'indennizzo potessero essere una cifra congrua rispetto ai 18 che avrebbe incassato rispettando la scadenza naturale del contratto (2018). In buona sostanza Schweinsteiger sarebbe chiamato a un piccolo sacrificio: rinunciare a 7 milioni per andare via subito e trovare finalmente una sistemazione adeguata.
Era stato van Gaal volere il centrocampista tedesco in Inghilterra, peccato che il suo arrivo in Premier non sia stato all'altezza delle attese: 31 presenze nella scorsa stagione, 1 gol e una condizione fisica spesso messa a dura prova dagli infortuni. Il licenziamento del tecnico olandese ha cambiato tutto e con Mourinho che mai lo ha considerato parte integrante del gruppo s'è ritrovato improvvisamente inutile e inserito nella lista della cessioni. Nello scacchiere tattico del manager portoghese non c'è posto per lui che, a giudicare da quanto emerso nelle ultime ore, non rischia di restare disoccupato a lungo: a Schweinsteiger si sarebbe già interessato l'Everton.