Ljajic: “Ho provato a convincere Kolarov a venire alla Roma”

Adem Ljajic la scorsa estate è stato a lungo sul mercato. Perché dopo aver disputato una pessima stagione i giallorossi avevano deciso di rinunciare a lui, ma alla fine il serbo è rimasto ed in questo campionato quando è stato schierato ha dato un ottimo contributo, l’attaccante ha già segnato un gol in questo campionato. Oggi, in un’intervista a RomaRadio, l’esterno di Garcia ha confessato che la scorsa estate, mentre provava a capire quale sarebbe stato il suo futuro, ha cercato di portare in maglia giallorossa il suo amico Aleksandr Kolarov: “Ho provato a convincere Kolarov a venire qui, l’ho chiamato due-tre volte ma alla fine non è venuto. Spero che arrivi qualche compagno alla Serbia perché sono molto forti.”. Kolarov alla fine è rimasto al City, ma in questa prima parte di stagione ha giocato pochissimo e chissà che l’ex Lazio non possa arrivare alla corte di Garcia il prossimo gennaio.

“La Juve contro di noi ha fatto 3 gol irregolari”

Naturalmente Ljajic ha parlato anche di Juventus – Roma, un match che, secondo il serbo, i giallorossi hanno perso perché i bianconeri hanno realizzato tre gol irregolari: “Adesso è tutto più facile, conosciamo anche il mister, siamo più forti mentalmente dell’anno scorso. Giochiamo il più bel calcio d’Italia, dobbiamo dimostrare in campo di essere più forti. Entrare in campo e provare a vincere. Abbiamo giocato bene domenica anche con la Juventus, siamo entrati in campo con la testa fredda giocando il nostro calcio. Abbiamo fatto anche due gol, presi tre che non sono regolari, ma contro questo non possiamo farci niente. Il nostro lo abbiamo fatto. Andiamo avanti per la nostra strada. Giochiamo partita per partita e proviamo a vincerle tutte.”

Aadvocat non mi vuole in Nazionale

Ljajic non canta l’inno della Serbia, e per questo motivo Sinisa Mihajlovic, quando era C.T., non lo ha mai voluto convocare. Il nuovo selezionatore l’esperto olandese Dick Aadvocat ha deciso pure lui di non chiamare Ljajic per due importanti sfide di Qualificazioni a Euro 2016: “Il CT ha scelto di non chiamarmi per cose sue. Se mi chiama sono pronto a giocare con la Serbia. Il problema è suo non mio.”