Ljajic-Belotti al top in Europa per assist e reti: secondi solo a Borussia e Barça
Il calcio vive, nella sua infinita magia, di alchimie sensoriali, di connubi vincenti, di intese straordinarie. Da sport di squadra, infatti, la tenuta difensiva, la forza di un centrocampo o la prolificità di un attacco dipendono spesso da coppie straordinarie che, con la loro armonia tecnico-tattica, fanno le fortune delle rispettive squadre.
Senza andare troppo oltre con gli esempi, la “giurisprudenza del pallone” ne metterebbe troppi in mostra, vediamo quali sono, nell’attuale panorama calcistico internazionale, le coppie gol che, indipendentemente dal modulo offensivo adottato, regalano più gioie a pubblico, tifosi e, soprattutto, compagni di squadra e tecnico nei top 5 campionati del ‘Vecchio Continente’.
Dominio Barça in Spagna, tre coppie in seconda posizione
Nella Liga spagnola il quadro di chi primeggia in questo specifico comparto delle combinazioni assist-marcatori è piuttosto chiaro: Messi e Suarez dominano incontrastati. E sì perché se in seconda posizione troviamo ben tre tandem vincenti (a quota 5, i madridisti Sergio Ramos e Toni Kroos, i Colchoneros Griezmann e Gameiro e, in coda, i calciatori dell’Espanyol Gerard Moreno e Pablo Piatti) sulla vetta, e forse non poteva essere altrimenti, la “Pulga” ed il “Pistolero” fanno il vuoto con ben 9 reti provenienti dal loro genio e dal loro estro. In più, in questo binomio di successo non esistono ruoli predefiniti con anzi sia l’argentino che l’uruguaiano abili sia in fase di realizzazione che di preparazione al gol.
Aubameyang-Dembélé, il talento parla francese
In Europa la seconda coppia più forte per intesa fra la combinazione di assist vincenti e reti messe a referto troviamo i “francesi” Pierre Emerick Aubameyang e Ousmane Dembélé. I ragazzi terribili del Borussia Dortmund, infatti, al di là del comune idioma parlato dal transalpino e dal gabonese, in campo comunicano con la lingua internazionale, non l’esperanto o l’inglese, ma quella del rettangolo verde con movimenti precisi, automatismi perfetti ed un feeling speciale.
Una sintonia importante che, tenendo presente solo la Bundesliga, ha portato in dote a mister Tuchel ben 7 gol con Dembélé (10 assist) nei panni del suggeritore ed il 27enne Aubameyang (25 reti in campionato) nelle vesti di risolutore definitivo delle diverse contese. Un connubio di tutto rispetto e, specie per la giovane età dei due e per il grado di maturità raggiunto, di estrema longevità per un Dortmund che, nei prossimi anni, potrebbe provare la scalata in patria così come in Europa.
Belotti-Ljajic, il gol passa da loro
Sul terzo gradino del podio in Europa, invece, troviamo il tandem serbo-italiano del Torino formato da Belotti e Ljajic. Gli uomini di Mihajlovic emergono con forza nel tridente granata composto anche dallo spagnolo Iago Falque grazie a 6 gol provenienti dalla loro condotta sul campo con suggerimenti precisi da parte dell’ex Inter e la spietata voracità sotto porta del “Gallo” nazionale.
Un bottino niente male che, malgrado la concorrenza di altre coppie vincenti in Serie A (Dzeko–Salah, Icardi–Perisic o Icardi–Banega), non ha eguali nel nostro massimo campionato e che, allo stesso tempo, rappresenta un pilastro su cui costruire, calciomercato permettendo, il Torino del futuro.
Terzetto in testa in Ligue 1, Cavani in vetta
In Francia malgrado il primato del Monaco per reti messe a segno in stagione (88 gol) in testa non troviamo alcun esponente del club monegasco.
In cima, infatti, ci sono Gomis e Cabella del Marsiglia di Garcia a quota 4 e, con identico risultato, Cavani e Di Maria del Paris Saint Germain e poi Plea e Seri del sorprendente Nizza di Mario Balotelli.
Ozil/Sanchez, Mané/Firmino, i primatisti di Premier
Anche in Premier League, così come in Ligue 1, la prima posizione è condivisa da più coppie gol che, con la loro abitudine a giocare insieme, hanno messo a referto diverse reti. Più delle altre leghe nazionali però, il campionato albionico restituisce l’immagine di tanti, tantissimi tandem capaci di spalleggiarsi con ottimi risultati con addirittura otto profili offensivi a quota 4 reti/assist. Da Llorente–Sigurdsson a Ibra–Rooney, da Lukaku–Mirallas/Bolasie a Son/Kane–Eriksen fino a Mané–Firmino e Ozil–Sanchez, infatti, nessun binomio vince sugli altri con un autentico equilibrio fra gli attacchi delle diverse squadre che compongono il complesso quadro della Premier.