Livorno, Luca Mazzoni positivo all’antidoping
Brutte notizie in casa Livorno. L'esperto portiere Luca Mazzoni è stato sospeso in via cautelare dalla Prima Sezione del TNA (tribunale nazionale antidoping). Secondo quanto reso noto da Nado Italia infatti il classe 1984 è risultato positivo alle sostanze proibite Benzoilecgonina-Ecgonina, a seguito di un controllo disposto al termine della sfida tra il suo Livorno e il Lecce disputata al Via del Mare lo scorso 17 febbraio scorso.
Luca Mazzoni del Livorno, positivo all'antidoping
Fulmine a ciel sereno dunque in casa Livorno. L'atmosfera serena per il successo sul Benevento nell'ultimo turno di campionato, è stata rovinata dalle notizie provenienti dalla Nado (ovvero National Antidoping Organization) Italia. La Prima Sezione del TNA (tribunale nazionale antidoping), in accoglimento dell'istanza proposta dalla Procura Nazionale Antidoping, ha provveduto a sospendere in via cautelare Luca Mazzoni, portiere del Livorno, risultato positivo alle sostanze Benzoilecgonina-Ecgonina, a seguito di un controllo disposto dalla Nado Italia al termine della partita del campionato di Serie B Lecce-Livorno svoltasi a Lecce il 17 febbraio scorso.
Mazzoni positivo dopo i controlli per Lecce-Livorno 3-2
Una partita che i tifosi di entrambe le squadre non dimenticheranno facilmente, per motivi diametralmente opposti. La squadra toscana infatti in vantaggio di 2 gol, incassò la rimonta dei salentini capaci d'imporsi con il punteggio di 3-2. Luca Mazzoni scese in campo da titolare, restando però tra i pali solo 45‘. Nella ripresa a causa probabilmente di problemi fisici, al suo posto subentrò l'altro estremo difensore Zima
Cosa rischia Luca Mazzoni
Un vita nel Livorno (o quasi) per Luca Mazzoni. Il portiere, livornese doc, è cresciuto nelle Giovanili dei labronici prima di fare il suo esordio tra i professionisti con la maglia amaranto. Nonostante i prestiti a Pavia, Lecco Arezzo e Padova, e l’esperienza alla Ternana, Luca Mazzoni è tornato sempre a Livorno dove difende con continuità i pali della squadra dal 2016. Se dopo la sospensione i risultati del controllo dovessero essere confermati, il portiere potrebbe andare incontro ad una lunga squalifica che potrebbe anche mettere a repentaglio la sua carriera.