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Livorno, ‘fischia il vento’ per Bandecchi presidente

Così la tifoseria ‘rossa’ del Livorno ha accolto l’ex para’ ed ex Msi (poi transitato in Forza Italia) protagonista della trattativa con Spinelli.
A cura di Maurizio De Santis
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Un presidente operaio (forse) l'avrebbero anche accettato, nonostante lo slogan mutuato da Berlusconi avesse tutt'altro valore. Un presidente ex para' ed ex Msi (i neofascisti del Movimento Sociale Italiano, quelli prima di Fiuggi e con la ‘fiamma che imperitura arde' sempre nel cuore) poi transitato sotto le insegne di Forza Italia è troppo. Soprattutto in un città storicamente ‘rossa' come Livorno e la sua tifoseria. Hasta la victoria, siempre salutando con pugni chiusi e mai romanamente. E allora la notizia che il club amaranto sia nelle mani di Stefano Bandecchi (amministratore dell'Università telematica ‘UniCusano') ha fatto venire l'orticaria a buona parte degli aficionados toscani tanto da spingere alcuni di essi ad affiggere uno striscione eloquente ("Bandecchi attento… a Livorno fischia ancora il vento!!!") nei pressi dello stadio Picchi.

Chi è Stefano Bandecchi. Nel 2005 è stato candidato alle elezioni regionali del Lazio con Forza Italia e poi ha fondato, nel 2013, il Movimento Unione Italiano che ha appoggiato Gianni Alemanno nella ultima campagna elettorale per il Campidoglio. Bandecchi – oltre all'Ateneo – ha interessi anche nel mondo dei media e dell'informazione: è l'editore di Radio Manà Manà e Radio Manà Sport (emittente romana). Dal 2010 è proprietario anche dell'Aurelia Nuoto, la società in cui ha militato l'ex campionessa mondiale Alessia Filippi.

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