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Liverpool-Napoli, trasferta da incubo per 1000 tifosi azzurri

Circa un migliaio di tifosi napoletani non hanno potuto assistere alla partita pur avendo acquistato il biglietto.
A cura di Francesco Ferrara
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Liverpool-Napoli era la partita più attesa della stagione da tutti i tifosi azzurri. Molti hanno fatto importanti sacrifici economici per sostenere i propri beniamini nel mitico stadio dell’Anfield. Però a pochi passi dal tempio di Liverpool il sogno si è infranto per almeno 1000 supporters partenopei. I biglietti venduti dalle agenzie non erano falsi, erano semplicemente per il settore dei tifosi locali. La polizia inglese è stata irremovibile e non ha consentito loro l’ingresso allo stadio.

“Appena hanno sentito che eravamo italiani non ci hanno permesso di entrare”-protestano i 1000 tifosi azzurri rimasti fuori dall’Anfield. “Ci hanno truffato, le agenzie ci hanno venduto biglietti che non potevano essere ceduti ad italiani”. Così tanti fans azzurri sono stati beffati e sono stati rispediti all’aereoporto. C’è stata un po’ di comprensibile nervosismo e tensione, ma fortunatamente non si sono verificati scontri.

Se 1000 tifosi sono rimasti fuori dall’Anfield 2400 invece sono riusciti ad entrare ed a partecipare alla magica e sfortunata notte inglese. L’incitamento azzurro è stato incessante e caloroso, dimostrando la faccia pulita del tifo napoletano. Gli inglesi invece hanno dimostrato che di personaggi squallidi ce ne sono in Italia come in Inghilterra. Sono infatti apparsi striscioni ostili e anti-Napoli. A parte questo non si sono verificati episodi di violenza. Una notte che rimarrà comunque impressa nella mente e nei cuori anche dei calciatori. Campagnaro ha ripreso poco prima della partita tutto col telefonino, mentre Cavani ed altri compagni hanno immortalato le immagini con delle foto che resteranno nella memoria di ognuno di loro.

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