video suggerito
video suggerito

Liverpool, il bel gesto di Alisson: l’ex Roma ha lasciato a Karius la maglia numero 1

Arrivato in Inghilterra per giocare titolare nella squadra di Jurgen Klopp, il portiere brasiliano ha deciso di prendere la maglia con il 13 e di permettere al collega tedesco di scendere in campo con il suo solito numero. Nonostante questo gesto, il futuro di Karius potrebbe comunque essere lontano da Liverpool.
A cura di Alberto Pucci
1 CONDIVISIONI
Immagine

La convivenza all'interno dello stesso spogliatoio tra Loris Karius e il nuovo arrivato Alisson è cominciata nel migliore dei modi. Lo sfortunato portiere tedesco, diventato una barzelletta europea dopo i clamorosi errori nella finale di Champions League che hanno portato ai gol di Benzema e Bale, è stato infatti oggetto di un gentile omaggio dall'ex portiere della Roma: appena arrivato in Inghilterra, dopo un investimento di più di sessanta milioni di euro.

Nonostante le gerarchie siano praticamente già state decise da Jurgen Klopp, che ha scelto il brasiliano come titolare della sua formazione, Alisson ha deciso di lasciare la maglia numero 1 al tedesco e di prendere la numero 13. Un gesto che è stato messo in risalto dal brasiliano "UOL Esporte" e che ha riscosso consensi anche all'interno dello spogliatoio dei "Reds".

Immagine

Karius resta sul mercato

A pochi giorni dalla prima partita di Premier League (contro il West Ham il 12 agosto ad Anfield Road), il futuro di Loris Karius è però ancora un grande punto interrogativo. L'arrivo del brasiliano ha infatti convinto il Liverpool a mettere sul mercato il tedesco, per cercare di rientrare parzialmente delle sterline spese. Le ultime indiscrezioni di mercato, hanno infatti rivelato un interesse del Bayer Leverkusen: pronto a fare un'offerta per l'ex portiere del Magonza.

Ad avvalorare la tesi di una possibile partenza di Karius, ci sono anche le recenti frizioni tra il numero uno del Liverpool e Jurgen Klopp. Subito dopo la firma di Alisson, il tedesco criticò pubblicamente il manager: colpevole, secondo lui, di non averlo avvisato dell'arrivo del portiere romanista. Una polemica che venne subito ridimensionata, ma che ha evidentemente contribuito ad incrinare il già difficile rapporto tra i due.

1 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views