Liverpool, Coutinho punta i piedi: “Non torno in squadra, voglio solo il Barça”
"Who needs Cou?", ha titolato provocatoriamente l'edizione quotidiana del "Sun". "Chi ha bisogno di Coutinho?" si chiedono i tifosi del Liverpool. La risposta è nelle mani di Josep Maria Bartomeu, presidente del Barcellona. Il 25enne di Rio de Janeiro, incompreso a Milano ed esploso invece in Inghilterra, è infatti ormai vicinissimo ad indossare la maglia che fu di Neymar. Coutinho ha già fatto sapere al club del Merseyside la sua irrevocabile decisione: vuole il Barcellona e non ha intenzione di rientrare in squadra per le prossime partite. Una scelta che ha inevitabilmente irritato i "Reds" e spiegato la mancanza del brasiliano nella prima di Premier League contro il Watford (terminata con un pareggio) e nell'andata dei playoff di Champions con l'Hoffenheim: vinta dalla squadra di Klopp con un convincente 2-0.
Klopp vuole Rakitic
Oltre al desiderio di condividere lo spogliatoio con Leo Messi e con tutti i campioni del Barcellona, per Coutinho l'eventuale vetrina della Liga sarebbe importante anche per non uscire dai radar di Tite: commissario tecnico della nazionale verderoro. Nonostante i "capricci" di Coutinho, che sarebbe comunque disposto ad abbassarsi l'attuale stipendio di oltre 11 milioni, la trattativa è ancora in stallo. Il Barcellona ha già offerto 100 milioni di euro, il Liverpool avrebbe risposto con una richiesta di 120 mln e la possibilità di avere come contropartita tecnica uno degli intoccabili dell'undici di Ernesto Valverde. Secondo quanto riferisce il tabloid "Daily Express", il club inglese avrebbe infatti chiesto di inserire nella trattativa per Coutinho anche il cartellino di Ivan Rakitic. Una richiesta azzardata, alla quale il club catalano è pronto a rispondere con un "no, grazie".