Il Napoli continua ad attaccare, e lo fa anche con convinzione, le occasioni non mancano, Llorente colpisce di testa, ma sbaglia. Maksimovic, a bordo campo, dice una parolina di troppo e viene ammonito dall'arbitro, poi dice qualcosa anche al guardalinee e viene espulso. Il momento è complicato, il nervosismo è tanto e il serbo ne paga le conseguenze.

1-1, pareggia il Napoli, gol di Zielinski. Con una percussione il giocatore polacco avanza, poi scambia con un compagno di squadra e con un tocco da biliardo lascia fermo Musso e realizza il primo gol di questo campionato. Gol dell'ex e partita in parità.

Il Napoli si ripresenta in campo con Llorente, serve una punta centrale ai partenopei che devono recuperare. Fuori Insigne. Dopo un paio di minuti la squadra di Ancelotti chiede un rigore per un mani in area, l'intervento però non è falloso. Anche nella ripresa i partenopei non riescono a fare la differenza dalle parti di Musso. Dopo un'ora di gioco esce anche Lozano, al suo posto Younes.

All'intervallo è 1-0 Udinese. Il Napoli ha fatto la partita, ma non è mai riuscito a tirare in porta. Con un contropiede l'Udinese ha trovato il gol, realizzato da Lasagna che con un diagonale ha superato Meret.

Il copione della partita è sempre lo stesso. Il Napoli prova a fare la partita, ma non trova spazi, l'Udinese è messa bene in campo, e soprattutto non ci sono spunti dei singoli di Ancelotti.

Il Napoli fa la partita, l'Udinese allineata e coperta attende. Al 7′ Callejon ha la peggio in un contrasto con Troost Ekong. Lo spagnolo resta a terra per un problema alla spalla. Il numero 7 dei partenopei un po' acciaccato e sicuramente dolorante riprende il suo posto.

Mertens e Koulibaly in campo. Ancelotti sorprende con la presenza del belga al fianco di Lozano, panchina per Llorente. Callejon e Insigne sono gli esterni di centrocampo. Lasagna vince il ballottaggio con Nestorovski e affianca Okaka.

Le formazioni ufficiali di Udinese-Napoli

• Udinese (3-5-2): Musso, De Maio, Troost Ekong, Nuytinck; Larsen, Fofana, Mandragora, Ter Avest; Lasagna, Okaka.
• Napoli (4-4-2): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Callejon, Fabian, Zielinski, Insigne; Mertens, Lozano.

Viene difficile pensare che il Napoli cambi la guida tecnica a pochi giorni dalla decisiva sfida di Champions League con il Genk, anche con un pareggio arrivano gli ottavi di finale. Ma Ancelotti rischia e un ko in casa dell'Udinese potrebbe anche portare al clamoroso esonero. Alla Dacia Arena ci sarà anche Edy Reja, ex allenatore del Napoli, ora c.t. dell'Albania che potrebbe essere l'eventuale traghettatore, anche se sono stati fatti anche i nomi di Prandelli e De Biasi. Ancelotti ha conquistato appena 20 punti in 14 partite, la media è bassa, maggiormente per un tecnico abituato a vincere.

Koulibaly ha recuperato, ma può iniziare dalla panchina. Lozano e Llorente di punta, fuori Mertens. Nestorovski e Okaka la coppia d'attacco dell'Udinese.

Le probabili formazioni di Udinese-Napoli

• Udinese (3-5-2): Musso; Becao, Ekong, Nuytinck; Stryger Larsen, Mandragora, Walace, De Paul, Samir; Nestorovski, Okaka. All. Gotti
• Napoli (4-4-2): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Luperto, Mario Rui; Elmas, Ruiz, Zielinski, Insigne; Llorente, Lozano. All. Ancelotti

Chi si ferma è perduto. Uscire con una sconfitta dalla Dacia Arena può essere esiziale per entrambe le squadre. L'Udinese è in zona retrocessione e ha perso le ultime due di campionato. Il Napoli invece non vince da un mese e mezzo, la zona Champions è lontanissima e Ancelotti traballa.