Udinese-Milan, il risultato finale è 1-0

Al termine di una partita molto equilibrata con un primo tempo senza emozioni e una ripresa con più occasioni, l'Udinese ha battuto il Milan 1-0 grazie ad una rete del neoacquisto Becao. Tonfo all'esordio per il nuovo tecnico rossonero Giampaolo, con la sua squadra che non è riuscita ad impensierire il portiere avversario Musso

Episodio da moviola all'81' destinato a far discutere. Samir sugli sviluppi di un corner nel tentativo di colpire il pallone di testa, finisce per deviare lo stesso con la parte alta del braccio. Pasqua ricorre al monitor a bordo campo e dopo qualche minuto di stop decide di non concedere il rigore ai rossoneri

L'Udinese legittima il risultato andando vicino al raddoppio con Lasagna. Gran girata e splendido riflesso di Donnarumma che devia in corner. Doppio cambio nel Milan, entrano Leao e Bennacer al posto di Paqueta e Castillejo

Sugli sviluppi di un angolo l'Udinese sblocca il risultato con Rodrigo Becao. Primo gol da professionista per il neoacquisto che stacca più in alto di tutti e non lascia scampo a Donnarumma. Nei friulani Nestorovski e De Paul per Pussetto e Fofana

Episodio molto dubbio in area bianconera. Piatek cade al limite dell'area dopo un contrasto con Troost-Ekong. Il polacco chiede a gran voce un calcio di rigore e dopo un battibecco con l'avversario si rotola per le conseguenze di un buffetto al volto. L'arbitro fa proseguire, il Var non interviene

Prima sostituzione della partita per Giampaolo. In campo Kessié al posto di Borini. Nel frattempo aumenta l'intensità del match, grazie alle conclusioni da fuori di Jajalo e Castillejo. La prima bloccata da Donnarumma, la seconda di poco fuori.

Avvio di ripresa positivo per l'Udinese che colleziona i primi tiri in porta della sua partita. Ci provano prima Mandragora e poi Fofana dalla distanza. In entrambe le occasioni attento Donnarumma che blocca al centro. La risposta del Milan è affidata a Borini che da posizione defilata, scarica un destro che termina alto, ma non di molto

Tutto pronto per il fischio d'inizio del secondo tempo. Sia Giampaolo che Tudor ripartono dagli stessi uomini del primo tempo, anche se per i rossoneri si è scaldato con maggiore intensità Kessié che potrebbe trovare spazio più avanti.

Si chiude il primo tempo di Udinese-Milan. Risultato inchiodato sullo 0-0, che fotografa alla perfezione l'andamento del match che finora non ha regalato emozioni e tiri in porta. Nella ripresa lecito aspettarsi qualcosa in più

Arriva anche il primo cartellino per un giocatore della squadra di casa. A finire nella lista dei cattivi è Jajalo che colpisce Calhanoglu. Provvedimento inevitabile per l'ex Palermo che protesta comunque con l'arbitro

L'unico episodio da moviola del primo tempo arriva nel finale del primo tempo. Cross dalla destra per l'Udinese e presunto contatto con il braccio di Castillejo al limite dell'area. Dopo qualche minuto di consultazioni tra il direttore di gara e la Var room, il gioco prosegue.

Dopo una splendida chiusura difensiva di Paquetà, sugli sviluppi dell'azione uscita coraggiosa di Donnarumma. Il portiere anticipa un avversario di testa fuori dalla sua area. Il pallone finisce a Lasagna che prova ad approfittarne dalla distanza con una conclusione rapida. Pallone altissimo. Poco dopo, giallo per Borini per un intervento su Pussetto, terzo ammonito per i rossoneri

Il difensore del Milan Romagnoli in proiezione offensiva prova a cercare fortuna in area avversaria. L'ex di Roma e Samp tenta il colpo di tacco, ma non trova una deviazione "pulita". La sfera esce alla sinistra del portiere dell'Udinese, in controllo della traiettoria

Secondo giallo del match, sempre per un giocatore del Milan. Dopo Paquetà, provvedimento anche per Calhanoglu reo di un colpo rifilato a Mandragora. Il numero 10 protesta con l'arbitro spiegandogli che si tratta del suo primo fallo. Nel frattempo problemi al polso per il giocatore dell'Udinese, caduto male sul polso.

Super intervento di Troost-Ekong su Piatek. Recupero eccezionale del difensore che con una scivolata provvidenziale toglie il pallone dalla disponibilità di Piatek che si era involato verso l'area avversaria. Applausi dei tifosi bianconeri

Il primo ammonito di una partita finora corretta e senza particolari emozioni è per Paquetà. Il brasiliano punito dal direttore di gara per un intervento rude su un avversario. È il brasiliano il primo iscritto nella lista dei cattivi

Momento favorevole per l'Udinese che prova a spingere sull'acceleratore. Un cross dalla destra nell'area rossonera affollata, mette in difficoltà Borini che mette in angolo con un intervento non stilisticamente perfetto. Il duttile calciatore rischia quasi l'autogol. Restano in avanti i friulani che collezionano una serie di corner.

Ritmi alti in quest'avvio di partita nonostante le temperature estive. Rapidi capovolgimenti di fronte, e tentativi di allestire manovre interessanti soprattutto da parte del Milan. Latitano però finora le emozioni, con diversi errori da una parte e dall'altra.

Anche a Udine, come a Parma e Firenze negli anticipi di ieri, bella atmosfera di pubblico per questo avvio di campionato. Dacia Arena vestito a festa per un confronto intrigante. Presente in tribuna la nuova dirigenza rossonera con Boban ad osservare la sua nuova squadra. Predominio bianconero sugli spalti, ma con i tifosi ospiti che si fanno sentire e non poco. Ci sono tutte le premesse per assistere ad un match spettacolare. Fuori i secondi in campo, è tempo di fare sul serio dopo qualche secondo di ritardo per un problema tecnico al Var. Pasqua aspetta l'ok dai suoi collaboratori e poi dà il via alla sfida

Conto alla rovescia per la sfida della Dacia Arena tra Udinese e Milan. Marco Giampaolo debutta in trasferta da allenatore dei rossoneri e, per la prima di campionato, lascia fuori tutti i nuovi acquisti schierando Suso alle spalle di Castillejo e Piatek in attacco, affidandosi a Borini a centrocampo.

• Udinese (3-5-2): Musso; Rodrigo Becao, Troost-Ekong, Samir; Stryger Larsen, Fofana, Jajalo, Mandragora, Pezzella; Pussetto, Lasagna. All. Tudor.
• Milan (4-3-1-2): G. Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, R. Rodríguez; Borini, Calhanoglu, Paqueta; Suso, Castillejo, Piatek. All. Giampaolo.

Udinese-Milan è la sfida che apre la domenica della 1a giornata di Serie A, che si chiuderà in serata con il resto delle partite tutte in programma alle 20.45. Fischio d’inizio in una Dacia Arena che si preannuncia “calda” alle ore 18 di oggi domenica 25 agosto. La partita tra la squadra di Tudor e quella del nuovo mister Giampaolo sarà trasmessa in diretta in tv su Sky e in particolare sui canali 201 e 251 (opportunità riservata agli abbonati). Diretta streaming sull’app SkyGo, per un servizio sempre riservato agli abbonati all’emittente satellitare, oppure su su NOW TV, la web TV di Sky

L’Udinese dovrebbe scendere in campo contro il Milan con il 3-5-2. Tudor per la 1a di campionato sembra intenzionato a far esordire Becao nel trio difensivo, con Pussetto alle spalle del tandem di attaccanti che vede, al fianco di De Paul, Lasagna favorito su Nestorovski. In casa Milan si è fermato Biglia, che Giampaolo potrebbe sostituire con il duttile Calhanoglu. L’ex mister della Samp, potrebbe affidarsi ad una squadra senza volti nuovi con Suso trequartista a sostegno di Piatek e Castillejo.

Le probabili formazioni di Udinese-Milan

• Udinese (3-5-2): Musso, Becao, Troost-Ekong, Samir; Larsen, Fofana, Jajalo, Mandragora, Pussetto; De Paul, Lasagna.
• Milan (4-3-1-2): Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Borini, Calhanoglu, Paquetà; Suso; Piatek, Castillejo.

La Serie A 2019/2020 si è aperta con gli anticipi del sabato, che hanno fatto registrare la vittoria della Juventus a Parma, e quella del Napoli a Firenze. Il programma della 1a giornata prosegue oggi domenica 25 agosto con l’anticipo delle 18 Udinese-Milan, che vedrà la formazione rossonera guidata dal nuovo tecnico Marco Giampaolo fare il suo esordio in un match ufficiale alla Dacia Arena. Ci sono tutte le premesse per assistere ad una partita divertente alla luce delle caratteristiche delle due squadre. Un antipasto imperdibile per il piatto forte che arriverà poi alle 20.45 con tutte le altre gare.