La fase a gironi della Champions League 2015/2016 si è finalmente conclusa e ha visto qualificarsi agli ottavi di finale sia la Juventus vice campione in carica che la Roma. Dopo il sorteggio di Nyon (in diretta live streaming dalle 12) le sedici squadre qualificate, adesso, si affronteranno in match ad eliminazione diretta a partire dagli ottavi di finale, in programma il prossimo febbraio. Nel lotto delle migliori ci sono tutte le big e le favorite della vigilia con una unica grande esclusa: il Manchester United di Louis van Gaal. Per il resto, il tabellone presenta davvero il meglio che il calcio europeo oggi possa offrire dove la voce del padrone – sulla carta – viene fatta dalle squadre spagnole, inseguite dalle tedesche. Quindi, il Psg di Ibra e Cavani e il City di Sterling.
- Il tabellone degli ottavi di finale di Champions 14 Dicembre
- Dinamo Kiev-Manchester City 14 Dicembre
- Benfica-Zenit 14 Dicembre
- PSV-Atletico Madrid 14 Dicembre
- Juventus-Bayern 14 Dicembre
Il tabellone degli ottavi di finale di Champions
Definito il tabellone degli ottavi di finale di Champions League. Sorteggio sfortunato per Juventus e Roma che hanno pescato rispettivamente Bayern e Real Madrid. Questo il tabellone completo che alterna sfide intriganti come Psg-Chelsea e Arsenal-Barcellona, a match come Benfica-Zenit e Gent-Wolfsburg. A chiudere Psv-Atletico Madrid e Dinamo Kiev-Manchester City
Le date dei turni a eliminazione diretta
Ottavi: andata 16-17-23-24 febbraio / ritorno 8-9-15-16 marzo
Quarti: andata 5-6 aprile / ritorno 12-13 aprile
Semifinali: andata 26-27 aprile / ritorno 3-4 maggio
Finale: 28 maggio a Milano
Dinamo Kiev-Manchester City
Urna benevola per il City che all'ultima giornata ha superato la Juventus nella fase a gironi. La squadra di Pellegrini affronterà la Dinamo Kiev.
Benfica-Zenit
I portoghesi del Benfica se la vedranno con lo Zenit del connazionale Villas Boas
PSV-Atletico Madrid
Gli olandesi del Psv giocheranno contro la capolista della Liga Atletico Madrid
Juventus-Bayern
E' il momento della Juventus che è sfortunatissima e pesca il Bayern
Arsenal-Barcellona
E' il turno dell'Arsenal che dovrà vedersela contro il Barcellona. Pericolo scampato per la Juve
Psg-Chelsea
E' il turno del Psg che negli ultimi due anni ha sempre affrontato il Barcellona. Ibra se la vedrà contro il Chelsea
Roma-Real Madrid
E' il turno della Roma che pesca il Real Madrid. Sorteggio pesantissimo per i giallorossi.
Gent-Wolfsburg
La prima squadra sorteggiata è il Gent, alla prima partecipazione alla Champions. La formazione belga affronterà il Wolfsburg
Inizia la cerimonia
Ci siamo. La cerimonia di Nyon prende il via con il segretario generale dell'Uefa Infantino pronto a fare gli onori di casa come di consueto. Introduzione con la presentazione delle "16 magnifiche d'Europa", con le modalità del sorteggio. Ad accompagnare il dirigente svizzero ci sarà Javier Zanetti, l'ex grande gloria dell'Inter che è l'ambasciatore della finale che andrà in scena proprio allo stadio di San Siro.
Dal Psg all'Arsenal le altre in gara
Nella stessa fascia di Roma e Juventus ci sono però quelle che potrebbero essere le future avversarie delle due italiane nell'eventuale proseguo della Champions League e molte di queste potrebbero rappresentare ostacoli non da poco nel cammino verso la finale di Milano.
PSG
I francesi di Ibrahimovic e Cavani sono attrezzati più che mai per rendere la vita dura a chiunque. Malgrado la doppia sfida contro il Real Madrid non abbia regalato emozioni positive ai propri tifosi, ha fatto comunque capire che quest'anno potrebbe essere (finalmente) la stagione giusta per togliersi qualche soddisfazione importante. La scorsa stagione terminò malamente ai quarti di finale contro i catalani di Luis Enrique ma adesso le premesse son ben diverse: nella fase a gironi ha subito solamente un gol, un piccolo segnale di solidità che potrebbe fare la differenza.
Può pescare: Wolfsburg, Atlético, Manchester City, Barcelona, Bayern, Chelsea, Zenit
Miglior marcatore: Ángel Di María 3
PSV
I campioni d'Olanda in carica si sono qualificati come secondi nel proprio girone e hanno tutta l'aria di voler regalare qualche sgambetto alle big. L'entusiasmo è alle stelle e questo potrebbe essere un valore aggiunto in una squadra che è composta prevalentemente da giocatori giovani e promettenti. Non ha le credenziali adatte per arrivare in finale, ma gli ottavi di Champions sono già un traguardo importante rispetto ai 16mi di Europa League dove si arenarono solamente un anno fa.
Può pescare: Real Madrid, Atlético, Manchester City, Barcelona, Bayern, Chelsea, Zenit
Migliori marcatori: Luuk de Jonh, Maxime Lestienne 2
Benfica
Altro outsider che si giocherà tutte le chance a propria disposizione nella doppia sfida degli ottavi di finale, traguardo che ha raggiunto per la seconda volta negli ultimi otto tentativi di qualificazione. I campioni del Portogallo non avranno però vita facile visto che l'urna potrebbe regalare loro una delle pretendenti alla finale di Milano.
Può pescare: Real Madrid, Wolfsburg, Manchester City, Barcelona, Bayern, Chelsea, Zenit
Miglior marcatore: Nicolás Gaitán 3
Arsenal
Forse la miglior squadra inglese al momento in Europa. I Gunners di Arsene Wenger hanno iniziato a macinare vittorie e gioco dimostrandosi in piena ascesa. Trascinati da un ottimo Oliver Giroud capocannoniere con 5 reti all'attivo, i londinesi hanno al momento eguagliato il cammino fatto la scorsa stagione in Champions. Anche quest'anno nel girone non ha brillato, rischiando di compromettere tutto con le sconfitte nelle ultime due gare, ma alla fine per la 16a stagione consecutiva i Gunners hanno centrato l'obiettivo degli ottavi di finale.
Può pescare: Real Madrid, Wolfsburg, Atlético, Barcelona, Zenit
Miglior marcatore: Olivier Giroud 5
Dinamo di Kiev
Cenerentola degli ottavi di finale insieme al Genk. Gli ukraini hanno fatto benissimo nella prima fase riuscendo in una qualificazione importantissima. Un traguardo storico per i campioni di Ukraina che per la prima volta dal 1999/2000 partecipano alla seconda fase della Coppa. Una squadra compatta e solida ma non fortissima che pagherà probabilmente il minore tasso tecnico e la minore esperienza nei confronti delle avversarie.
Può pescare: Real Madrid, Wolfsburg, Atlético, Manchester City, Barcelona, Bayern, Zenit
Qualificato come: campione, Ucraina
Genk
Se la Dinamo è la Cenerentola degli ottavi, il Genk è il Carneade della Coppa. Un outsider in tutto e per tutto che il suo già l'ha compiuto riuscendo nell'approdo storico agli ottavi di finale. E' l'ennesima espressione del momento magico del calcio belga, un movimento la cui nazionale veleggia al primo posto del ranking mondiale. Il Genk è stata anche la prima squadra belga in assoluto ad approdare agli ottavi di finale dal 2001 ad oggi
Può pescare: Real Madrid, Wolfsburg, Atlético, Manchester City, Barcelona, Bayern, Chelsea
Miglior marcatore: Danijel Milicevic 3
Spauracchio Lewa, pericolo Tridentazo
Real Madrid
I Blancos di Benitez malgrado i problemi che l'ex Napoli ha avuto da inizio stagione è tra le migliori squadre europee arrivate agli ottavi di finale raggiunti da 19 stagioni a questa parte. Una rosa incredibilmente forte, tecnica, con margini elevatissimi di rendimento e di potenziale offensivo. Che al momento non sono mai riusciti ad essere amalgamati alla perfezione. Con la solita eccezione di Cr7 che ha segnato 11 reti stabilendo il nuovo record della fase a gironi. Gli 11 gol stagionali di Cristiano Ronaldo, infatti, lo hanno portato a +8 su Lionel Messi nella classifica marcatori di tutti i tempi nella competizione con 88 reti.
Può pescare: PSV, Benfica, Juventus, Roma, Arsenal, Dynamo Kyiv, Gent
Miglior marcatore: Cristiano Ronaldo 11 (record della fase a gironi)
Barcellona
Campioni in carica, padroni in Liga, trasbordanti durante la fase a gironi. Il Barça di Luis Enrique non sembra conoscere punti deboli. Ovviamente il diamante della rosa catalana è composto dal ‘Tridentazo', formato dai fenomeni Neymar-Messi-Suarez (capocannoniere con 5 reti) ma è tutto il gruppo a fare paura con una quadratura difensiva che finalmente ha dato il valore aggiunto ad una squadra che aveva proprio nella propria area il tallone d'Achille. La scorsa stagione trionfarono 3-1 contro la Juventus, a Berlino e quest'anno sembrano puntare dritti dritti a Milano, per la finale di San Siro. I Blaugrana sperano di diventare la prima squadra a difendere il titolo e diventare il primo club a vincere per due volte consecutive.
Può pescare: Paris, PSV, Benfica, Juventus, Arsenal, Dynamo Kyiv, Gent
Miglior marcatore: Luis Suárez 5
Bayern Monaco
Il marchio di fabbrica è Pep Guardiola, che vuol dire qualità anche in Baviera. Il tecnico spagnolo è alla sua ultima stagione in Germania e fa paura perché vuole chiudere col botto. La scorsa stagione si era conclusa nelle semifinali quando capitolò contro il Barcellona. Adesso però, i tedeschi hanno già dato segnali di essere tra le squadre più in forma della Coppa: a suon di gol – con un Lewandowski mai così letale – con un collettivo più rodato e sicuro dei propri mezzi rispetto a prima. Il Bayern ha ora vinto 14 volte la fase a gironi, come il Manchester United, una vera e propria corazzata.
Può pescare: Paris, PSV, Benfica, Juventus, Roma, Dynamo Kyiv, Gent
Miglior marcatore: Robert Lewandowski 7
Chelsea
Oggi è tra le peggiori del gruppo: Mourinho contestato, in crisi di risultati e con i giocatori che gli remano contro. Ma lo Special One arriverà pronto agli ottavi. Da qui a fine gennaio cambieranno molte cose e i Blies saranno solo la bella copia della brutta squadra odierna. C'è da crederci per il passato del portoghese e per la sua voglia di riscatto. La scorsa stagione l'avventura finì proprio agli ottavi di finale contro il Psg, quest'anno vuole fare sicuramente meglio. Non sarà facile, ma le qualità non mancano visti i nomi in rosa: Hazard, Oscar, Diego Costa, Falcao. Da far rabbrividire.
Può pescare: Paris, PSV, Benfica, Juventus, Roma, Gent
Miglior marcatore: Willian 4
Manchester City
La compagine inglese è stata già incontrata dalla Juventus e battuta per due volte e non sarà tra le papabili avversarie degli ottavi. Tuttavia i Citizens hanno le carte in regola per giocarsi l'accesso ai quarti. Pellegrini – che verrà sostituito da Guardiola – vole lasciare il segno e potrebbe farlo con l'uomo in più di questa stagione, Sterling, autentica rivelazione a Manchester confermando le ottime doti intraviste a Liverpool. La scorsa stagione ci fu lo stop agli ottavi di finale, un traguardo che il City nella sua storia non ha mai saputo superare. Potrebbe essere la volta buona.
Può pescare: Paris, PSV, Benfica, Roma, Dynamo Kyiv, Gent
Miglior marcatore: Raheem Sterling 3
Atletico Madrid
Non c'è la tradizionale attenzione attorno ai Colchoineros di Simeone quest'anno, meno appariscenti, meno spettacolari anche se alla fine sono presenti tra le migliori 16 formazioni d'Europa. Una conferma, che significa quadratura di un progetto tecnico che continua malgrado i mercati estivi che rivoluzionano le rose in mano al tecnico argentino e arricchiscono le casse societarie. La scorsa stagione la voltata venne frenata ai quarti di finale nel derby contro il Real Madrid che riuscì nel doppio confronto a prevalere di misura. L'obiettivo sarebbe almeno quello di eguagliare il cammino dello scorso anno puntando soprattutto su Griezman, attuale capocannoniere della squadra.
Può pescare: Paris, PSV, Juventus, Roma, Arsenal, Dynamo Kyiv, Gent
Miglior marcatore: Antoine Griezmann 4
Wolfsburg
I lupi hanno fame. Arrivati in Champions League in punta di piedi, già l'anno scorso hanno dimostrato di meritarsi un posto al sole: secondi in Bundesliga dietro ai padroni del Bayern Monaco. Anche quest'anno la storia non sembra voler cambiare: sono ancora loro gli unici avversari ai bavaresi di Guardiola, mentre in Champions è arrivata anche la qualificazione agli ottavi di finale. Che rappresentano il migliore risultato di sempre per la squadra tedesca.
Può pescare: Paris, Benfica, Juventus, Roma, Arsenal, Dynamo Kyiv, Gent
Miglior marcatore: Naldo 2
Zenit Sanpietroburgo
La classica mina vagante della prima fascia, la società russa è oramai una classica presenza in Champions League. La fase a gironi è andata benissimo: Artem Dzyuba si sta confermando una garanzia con i suoi 6 gol. Le credenziali giuste per provare a fare il definitivo salto di qualità: mai il club ha superato gli ottavi (raggiunti per tre volte prima di oggi) e potrebbe essere la volta buona. Lo Zenit, infatti, era a una sola vittoria dal diventare la settimana squadra a vincere tutte e sei le partite della fase a gironi, prima di perdere all'ultima giornata contro il Gent.
Può pescare: Paris, PSV, Benfica, Juventus, Roma, Arsenal
Miglior marcatore: Artem Dzyuba 6
Sorteggio ottavi di Champions 2015/2016 in diretta live streaming
Il sorteggio per gli ottavi di finale della Champions League 2015/2016 verrà trasmesso in diretta live streaming da Nyon su uefa.com a partire dalle ore 12.00. Juventus e Roma, entrambe arrivate seconde al termine della fase a gironi, non sono teste di serie. Le squadre che hanno superato i gruppi sono divise in due fasce: nella prima ci sono le vincitrici dei gironi, nell'altra sono inserite le seconde classificate. Inghilterra e Spagna (con il Barcellona che si presenta da detentore del Trofeo conquistato a Berlino) sono le nazioni che vantano il maggior numero di club presenti nell'urna (3 a testa).
Secondo il regolamento del sorteggio degli ottavi non possono affrontarsi squadre che provengono dallo stesso girone oppure dalla stessa Federazione. Le vincitrici dei gironi giocheranno l'andata degli ottavi in trasferta il 16/17 e 23/24 febbraio, e il ritorno in casa l'8/9 e 15/16 marzo.
Vincitrici dei gironi: Real Madrid (Spagna), Wolfsburg (Germania), Atlético Madrid (Spagna), Manchester City (Inghilterra), Barcellona (Spagna, detentore della Coppa), Bayern Monaco (Germania), Chelsea (Inghilterra), Zenit (Russia)
Seconde classificate: Paris Saint-Germain (Francia), PSV Eindhoven (Olanda), Benfica (Portogallo), Juventus (Italia), Roma (Italia), Arsenal (Inghilterra), Dinamo Kiev (Ucraina), Gent (Belgio).
Urna da brivido
Arrivare secondi solitamente porta grossi problemi in fase di sorteggio, anche se guardando l'urna degli ottavi di Champions League, c'è qualche avversario più morbido sulla carta che potrebbe essere un ottimo viatico per le due italiane. Oltre, infatti, alle tre potenze Barcellona (solo per la Juve), Bayern Monaco e Real Madrid, al momento inarrivabili, nella prima fascia figurano anche Chelsea, Atletico Madrid, Manchester City, Wolfsburg e Zenit San Pietroburgo. I Blues di Mourinho e lo Zenit sono oggi le avversarie che tutti vorrebbero per evidenti problemi (gli inglesi) e limiti tecnici (i russi). I tedeschi del Wolfsburg hanno saputo fermare il Bayern in campionato ma non appaiono superiori a Roma e Juve così come il City (già battuto dai bianconeri e possibile avversario dei giallorossi) e l'Atletico Madrid di Simeone meno splendente delle altre edizioni. Nella seconda fascia, invece, insieme a Juventus e Roma, ci sono Arsenal, Paris Saint Germain, Dinamo Kiev, Benfica, Psv Eindhoven e la sorpresa Gent.
Come arrivano Juve e Roma al sorteggio
Juve, la strada è giusta
La compagine bianconera di Massimiliano Allegri ha perso il primo posto solo nell'ultimo impegno, cedendo a Siviglia per colpa dell'ex di turno, Llorente, ma ha battuto ben due volte il Manchester City tra i pretendenti al titolo. Due facce di una medaglia comunque positiva che ha nei bianconeri ancora una volta una mina vagante che può creare problemi a tutti. Il risultato minimo del passaggio del girone non è mai stato messo in discussione, ma adesso con il sorteggio di Nyon i pericoli sono dietro l'angolo, dovendo venire estratta da seconda del proprio gruppo.
Roma, crescere per non sparire
Una sorte condivisa con i giallorossi di Rudi Garcia che, però, hanno rischiato seriamente di uscire, ottenendo la qualificazione soprattutto per demerito delle avversarie del girone. I giallorossi sono arrivati a pari merito con il Bayer Leverkusen, con la miseria di 6 punti dopo altrettante partite ottenendo gli ottavi di finale tra i fischi del pubblico, inviperito per la pochezza del gioco e dei risultati. L'urna sarà un'incognita vera: ad oggi la Roma non sembra equipaggiata per competere all'altezza dell'evento, ma da qui a febbraio molte cose potrebbero e dovranno cambiare.