Roma-Real Madrid diretta live ottavi Champions League 2015/2016

Il Real Madrid vince 2-0 all'Olimpico e ipoteca già la qualificazione per i quarti di finale. Buona comunque la prova della Roma. I gol li hanno realizzati Cristiano Ronaldo (57′) e Jesé (90′).

Quasi passerella per Totti, che rileva Florenzi. Ronaldo invece lascia il posto a Casemiro.

Mentre la Roma continua ad attaccare, il Real Madrid in contropiede trova il raddoppio con Jesé, che dopo una lunga volata entra in area e con un destro pulito realizza il gol del 2-0 che con ogni probabilità chiude già il discorso qualificazione.

Secondo cambio per Spalletti. Capitan Futuro rileva l'ottimo Vainqueur. Poi Dzeko riceve da Pjanic e da posizione un po' defilata calcia sul sfondo.

Szczesny non esce, Ronaldo colpisce di testa, pallone di un soffio fuori.

L'ingresso di Dzeko ha dato vitalità alla Roma. Salah, uno dei migliori dei suoi, scappa via e mette in mezzo, il pallone però è intercettato da Varane che anticipa il bosniaco. Poco dopo ci prova Vainqueur, il tiro del francese termina di pochissimo a lato.

Serata sfortunata per il colombiano che dopo essere stato medicato a bordo campo dopo un internento duro di Vainqueur accusa problemi alla spalla, che para gli sia uscita. I medici del Real stanno provando a capire se Rodriguez può rimanere in campo.

Primo cambio per la Roma: fuori El Shaarawy dentro Dzeko, che si mette al centro dell'attacco. Mentre Zidane toglie Isco e mette Kovacic.

Dopo il gol di CR7 il Real Madrid continua ad attaccare alla ricerca del 2-0. Ronaldo semina il panico, ma la Roma si difende bene. Perotti prova a scappare, Varane lo stende. Ammonito.

Gol da favola per Cristiano Ronaldo che con una facilità estrema controlla, si porta il pallone sul destro e con un tiro a giro batte Szczesny.

Il Real Madrid dà il via al secondo tempo.

La Roma con una ripartenza lancia El Shaarawy che palla al piede s'invola verso l'area del Real Madrid, Varane lo anticipa proprio al momento della battuta. Questa è l'ultima emozione di un bel primo tempo, terminato 0-0.

Il Real Madrid guadagna campo e si rende pericoloso al 33′ con Marcelo, che con una disinvoltura impressionante calcia al volo, pallone di poco a lato.

Prima della partita da bravo papà Cristiano Ronaldo dà un bacio alla bambina che lo ha accompagnato in campo, e che evidentemente era emozionatissima.

Bella triangolazione tra Florenzi, Perotti e El Shaarawy. Il ‘Faraone' calcia in porta, pallone alto.

Il portoghese prova a sorprendere Szczesny con una punizione dai trentacinque metri, pallone a lato.

Il jolly della Roma cade a terra al 4′ dopo aver respinto con il volto un cross di Marcelo. Florenzi resta a terra per qualche minuto, esce dal campo prima di rientrare. Spalletti fa scaldare Maicon.

Inizia l'andata tra Roma e Real Madrid.

Spalletti esclude Dzeko e De Rossi. A centrocampo accanto a Pjanic c'è Vainqueur, mentre Florenzi gioca in difesa. Perotti falso neuve. Salah, Nainggolan e El Shaarawy i trequartisti. Nel Real il tridente è formato da Ronaldo, Benzema e James Rodriguez. In difesa Zizou recupera Marcelo.

Le formazioni di Roma-Real Madrid

Roma (4-2-3-1): Szczesny; Florenzi, Manolas, Rudiger, Digne; Pjanic, Vainqueur; Salah, Nainggolan, El Shaarawy; Perotti. All. Spalletti

Real Madrid (4-3-3): Navas; Carvajal, Sergio Ramos, Varane, Marcelo; Kroos, Modric, Isco; James Rodriguez, Benzema, Cristiano Ronaldo. All. Zidane

Luciano Spalletti ha detto che la Roma ha il cinquanta percento di possibilità di eliminare il Real Madrid. Il tecnico toscano, che ha vinto le ultime quattro partite con i giallorossi in campionato, ha ricordi piacevoli con i ‘blancos' che eliminò negli ottavi nella stagione 2007/2008. Al di là del passato, e comunque della tradizione negativa in Italia del Real che ha perso spessissimo sul suolo italico, il match sarà durissimo. Perché Manolas e Rudiger dovranno fronteggiare Cristiano Ronaldo e Benzema. Probabile panchina per Dzeko e De Rossi, Perotti sarà il falso nueve. A Zidane mancano tanti titolari e in difesa gioca Nacho. Curioso notare come al momento del sorteggio sulle due panchine c'erano Garcia e Benitez, che pensavano di sfidarsi e che invece stasera si guarderanno la partita dalla tv.