Roma-Barcellona diretta quarti Champions League 2017-2018

Dopo la partita si presenta ai microfoni anche il presidente della Roma James Pallotta, che esalta il tecnico e la squadra, sogna la finale, ma ricorda che la Roma ha bisogno di un nuovo stadio per competere ad armi pari con le altre grandi d'Europa:

Mai vista giocare una Roma così bene, all'andata eravamo stati sfortunati, anche con le decisioni arbitrali, questa è la notte più bella che ho vissuto da presidente della Roma. La stagione è ancora lunga, e ora abbiamo un'altra grande partita contro la Lazio nel weekend. Intanto godiamoci la partita con il Barcellona e sono molto felice per Di Francesco, bravo a saper cambiare e ha raccolto un grande risultato. Per competere con tutti gli altri noi abbiamo bisogno di costruire lo stadio. Sogniamo la finale, abbiamo riportato sulla terra il Barcellona e possiamo andare in finale.

La vittoria della Roma è stata celebrata sui social. Appassionati di calcio e tifosi di tante altre squadre hanno applaudito la squadra giallorossa. Tra questi anche Fiorello, che ha scritto: "Grazie Roma per la splendida serata di calcio che ci hai regalato. Evviva! Complimenti!".

Sportivissima anche la Juventus, che ha scritto un post sul profilo Twitter di congratulazioni alla Roma: "Complimenti alla Roma per la grande vittoria di questa sera e il passaggio alle semifinali di Champions".

L'uomo decisivo è stato Kostas Manolas. Il difensore greco, autore del gol del 3-0, ha parlato subito dopo la partita ai microfoni di Mediaset Premium dopo il trionfo con il Barcellona. Il centrale naturalmente era felicissimo: "Non mi interessa entrare nella storia della Roma, ma che la squadra è in semifinale di Champions battendo una grandissima come il Barcellona. All'andata ci hanno negato due rigori, ma stasera abbiamo dimostrato che la Roma c'è e può giocarsela con chiunque. Ci abbiamo creduto fino alla fine e siamo passati".

Il Barcellona si sveglia nel finale e attacca con forza, Dembélé con un pallonetto morbido fa tremare l'Olimpico, ma il gol non arriva. La Roma vince 3-0, compie un'impresa che passerà alla storia e si qualifica per la seconda volta nella sua storia per le semifinali di Champions League. Applausi.

Manolas, 3-0 della Roma. Impresa straordinaria della squadra di Di Francesco. Sugli sviluppi di un corner il colpo di testa del greco è bello e soprattutto preciso e imparabile per Ter Stegen.

La Roma ancora vicinissima al gol del 3-0, al gol della qualificazione. Cross splendido di Florenzi per El Shaarawy che prende d'infilata i difensori del Barcellona, si allunga sul pallone e colpisce a botta sicura, Ter Stegen è reattivissimo e respinge.

Otamendi commette un errore clamoroso, il Liverpool rapido manda in porta Firmino che entra in area e con un tocco precisissimo batte Ederson, il pallone colpisce il palo e poi finisce in rete. 2-1 Reds e semifinale di Champions dopo 10 anni per il Liverpool.

La Roma sta dominando, il Barcellona è alle corde e soprattutto sembra svuotato, senza idee e senza energie. Nainggolan si inserisce bene e calcia in porta, Ter Stegen blocca. Poco dopo Floenzi mette in mezzo, De Rossi taglia in modo splendido e con un colpo di testa intelligente va vicinissimo al gol del 3-0.

Piqué stende Dzeko in area, l'arbitro non lo assegna, il giudice di porta sì. Dzeko lascia il rigore a De Rossi che calcia in modo perfetto e raddoppia, 2-0.

Alla Roma basta adesso solo un gol per qualificarsi per le semifinali di Champions.

1-1 del Liverpool, gol di Salah. Senza il suo condottiero in panchina il City è spaesato, il Liverpool ne approfitta e pareggia con Salah, che realizza il 39esimo gol stagionale saltando Ederson e mettendo il pallone in porta. Guardiola è fuori.

Nel secondo tempo iniziano con lo stesso obiettivo del primo tempo Roma e Manchester City che devono ancora segnare due gol a testa e non subirne per sognare. Giallorossi e Citizens stanno conducendo 1-0 su Barcellona e Liverpool.

E' il 40° del primo tempo, il Manchester City è in pressione alla ricerca del raddoppio che accorcerebbe ulteriormente le distanze dal Liverpool (vittorioso 3-0 ad Anfield Road). Bernardo Silva non è fortunato, la sua conclusione va a sbattere sul palo alla destra di Karius.

Segnano subito Roma e Manchester City, ma poi non riescono a scardinare le difese di Barcellona e Liverpool, che riescono a evitare il peggio in modo differente. Schick si divora due volte il 2-0, mentre il City il raddoppio lo trova, ma l'arbitro inspiegabilmente annulla. A fine primo tempo Guardiola placa i suoi, ma poi all'arbitro ne dice quattro. Il tecnico è inviperito. Le sue proteste, le sue urla non possono non portare alla sua espulsione. Quando le sue squadre ritornano in campo Pep non c'è, Klopp si gira e non lo vede. Guardiola è infatti in tribuna.

Sta dominando il Manchester City, ma il raddoppia non arriva. Bernardo Silva con un fantastico tiro a giro colpisce in pieno il palo. Pochissimi secondi più tardi la squadra di Guardiola raddoppia, ma la gioia dura meno di un secondo, perché l'arbitro spagnolo inspiegabilmente annulla. Perché non c'è il fuorigioco di Sané, che ha toccato il pallone, e non pare esserci un fallo sul portiere Karius.

Andres Iniesta è una colonna del Barcellona, un'icona del calcio internazionale. Il ‘mago' del centrocampo catalano e della Spagna ha raggiunto un piccolo primato personale: in campo all'Olimpio, per il ritorno dei quarti di finale di Champions, ha toccato quota 22 presenze. Particolare che lo rende il giocatore con il maggior numero di apparizioni in questa fase della Coppa, una in più rispetto a Ryan Giggs (Manchester United) e a Xavi Hernández (Barcellona).

Il 3-0 subito all'andata obbligava Guardiola a un'invenzione. Serviva qualcosa di particolare e di inedito per cercare la rimonta con i Reds di Klopp e il City è sceso in campo con un inedito 3-1-3-3. Uno schieramento particolarissimo con due centrali difensivi e Walker davanti a Ederson, Fernandinho play basso e poi sei giocatori offensivi.

Occasione monumentale per la Roma, che pregusta il 2-0. Ma Schick ben posizionato tra i due centrali del Barcellona colpisce di testa malissimo e manda il pallone al lato. Grande rammarico, ma la Roma sta dominando.

Il Barcellona prova a reagire e si procura subito dopo il gol dell'1-0 di Dzeko un calcio di punizione al limite dell'area di rigore. La barriera è foltissima, Messi ci prova, il pallone è altissimo. Pericolo sventato.

Inizia nel migliore dei modi la partita della Roma che al 6′ è già sull'1-0, il gol è di Edin Dzeko. Il Barcellona si fa sorprendere, la linea difensiva è altissima, il bosniaco riceve un pallone eccellente, vince il corpo a corpo con un difensore avversario e con un tocco morbido batte un indeciso Ter Stegen. Sesto gol in Champions per Dzeko.

Perde un pallone delittuoso il Liverpool a metà campo, il City lo recupera e con tre passaggi manda al tiro Gabriel Jesus, che solo davanti a Karius non può sbagliare, 1-0 del City, che all'andata ha perso 3-0. Il sogno della rimonta continua.

Iniziano Roma-Barcellona e Manchester City-Liverpool. Tra due ore scopriremo le prime due semifinaliste della Champions League 2017-2018.

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L'altra partita della serata è Manchester City-Liverpool. Anche in quest'incontro la squadra di casa è chiamata a un'impresa. Perché la squadra di Guardiola è stata sconfitta per 3-0 nella gara di andata. Mentre c'è chi ricorda il 5-0 di settembre dell'Ethiad Stadium. Klopp si fa i conti e sa che pur senza Salah può conquistare una storica semifinale. Guardiola ci crede, per lui l'eliminazione sarebbe molto pesante, perché sarebbe il secondo anno di fila senza semifinali in Champions.

Per qualificarsi la Roma ha bisogno di un mezzo miracolo. Il Barcellona infatti passa naturalmente vincendo e pareggiando, ma anche perdendo con uno o due gol di scarto. I giallorossi devono vincere invece con almeno tre gol di scarto, chiaramente il 4-1 porterebbe le due squadre ai tempi supplementari. Per acciuffare le semifinali dunque Dzeko e compagni avrebbero bisogno di un secco 3-0, risultato che ci fu in una sfida del 2002. All'Olimpico infatti in una sfida della seconda fase ai gironi la squadra di Capello visse una serata memorabile contro i catalani.

Le probabili formazioni di Roma-Barcellona

Roma (4-3-3): Alisson; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Pellegrini, De Rossi, Nainggolan; Schick, Dzeko, El Shaarawy. All. Di Francesco

Barcellona (4-4-2): Ter Stegen; Sergi Roberto, Piqué, Umtiti, Jordi Alba; Paulinho, Busquets, Rakitic, Iniesta; Suarez, Messi. All. Valverde

All'andata finì 4-1 per il Barcellona. Ma per la Roma non fu una disfatta. La squadra di Di Francesco giocò bene, due autoreti regalarono i primi due gol ai catalani, che poi avendo dei grandi campioni chiusero i conti, forse anche per la qualificazione. Nell'ambiente giallorosso qualcuno ci crede, anche se l'obiettivo principale è quello di fare una bella figura e magari di battere il Barcellona, che in Champions quest'anno non ha mai perso.