Real Madrid-Wolfsburg quarti Champions League 2015-2016 diretta live

Una tripletta di Ronaldo decide Real Madrid-Wolfsburg. La squadra di Zidane, sconfitta 2-0 all'andata, riesce a rimontare e si qualifica per il sesto anno di fila per le semifinali.

Segna ancora Ronaldo, 3-0 Real. Semifinale a un passo per gli spagnoli. Il portoghese con una fantastica punizione firma il 16° gol stagionale in Champions. Chapeau.

Le due squadre si dividono equamente tutto in questo secondo tempo. Il possesso palla è pari, i tiri in porta pure. Benzema nell'area piccola non riesce a colpire, Benaglio si salva. Poco dopo la chance ce l'ha Dante, ma i centrali del Real sbrogliano. Si fa male nel Wolfsburg anche Bruno Henrique, che lascia il posto a Caligiuri.

La squadra tedesca con coraggio se la gioca al ‘Bernabeu' e prova a imporre il proprio gioco, ben sapendo che se dovesse realizzare un gol al Real ne servirebbe complessivamente quattro per passare il turno.

Inizia il secondo tempo di Real-Wolfsburg.

Il Wolfsburg sotto di due gol e privo del proprio miglior giocatore non si arrende e ci prova con un gran tiro di Luiz Gustavo, respinto in corner da Keylor Navas. Nel finale di tempo viene ammonito Arnold. Tre tiri in porta a testa, 2-0 il punteggio. La differenza la fa Cristiano Ronaldo.

Il Real Madrid dopo aver praticamente messo in pari la doppia sfida con il Wolfsburg ha alzato il piede dell'acceleratore, forte del fattore campo e del grande incoraggiamento del ‘Bernabeu', che pregusta l'ennesima semifinale. Il Wolfsburg, come se non bastassero i due gol subiti, perde il suo miglior giocatore Julian Draxkler, che lascia il posto a Max Kruse.

Il portoghese in poco più di un minuto realizza due gol e il Real mette in pari la contesa. Ronaldo sugli sviluppi di un corner con un colpo di testa perfetto supera Benaglio e realizza il 15° gol in questa Champions League.

Il Real Madrid passa in vantaggio con Cristiano Ronaldo. Il portoghese, riceve da Carvajal e, sul filo del fuorigioco con un tocco morbido batte Benaglio, 1-0.

Il Real Madrid naturalmente fa la partita, ma il Wolfsburg si rende pericoloso due volte nei primi minuti con dei rapidi contropiede con Draxler e Schurrle.

Inizia Real Madrid-Wolfburg.

Sul web spopola nelle ultime ore l'immagine diffusa da un'agenzia stampa delle linee del Santiago Bernabeu, che sembrano essersi allargate d'incanto. Questo trucchetto, secondo i più maliziosi, potrebbe servire per aiutare nella remuntada Ronaldo e soci. Perché con il campo più largo il Real che gioca in velocità avrebbe qualche possibilità in più. Un piccolo trucchetto, seppur ai limiti del regolamento. Perché la Fifa, infatti, stabilisce che il campo può oscillare tra i 100 e i 110 metri di lunghezza. Il Real Madrid, dopo un pomeriggio di polemiche, ha smentito, postando un'immagine e spiega che le linee non sono state modificate.

Zidane lascia fuori James Rodriguez, Isco e Danilo. In avanti Benzema, Bale e Ronaldo. Draxler, Schurrle e Arnold in attacco nel Wolfsburg.

Le formazioni di Real Madrid-Wolfsburg

Real Madrid (4-3-3): Keylor Navas; Carvajal, Pepe, Marcelo; Casemiro, Modric, Kroos; Bale, Benzema, Ronaldo. All. Zidane

Wolfsburg (4-4-2): Benaglio; Guilavogui, Naldo, Dante, Rodriguez; Vierinha, Bruno Henrique, Luiz Gustavo, Draxler; Schurrle, Arnold. All. Hecking

Ne ha passate tante quest'anno il Real Madrid. Ma il punto di non ritorno della stagione dei ‘blancos' c'è stasera. Perché il Madrid non può uscire per mano del Wolfsburg nei quarti di finale di Champions League. La sfida contro i verdi di Hecking sembrava dovess'essere una passeggiata. Ma nella gara di andata Rodriguez e Arnold hanno mandato al tappeto Zidane, che pur forte di una bella rimonta in campionato, stasera si gioca la panchina. Cristiano Ronaldo è tranquillo. Sa che lui e la sua squadra possono vincere in goleada e possono ribaltare il 2-0 dell'andata. Il Wolfsburg sogna e spera di reggere la pressione del ‘Bernabeu' e pensa anche alle statistiche. La tanto citata ‘remuntada' il Real non la realizza dagli anni Ottanta, all'epoca era Coppa Uefa e al tappeto fu mandata l'Inter, che perse per 5-1 nel tempio del Madrid.