Napoli-Juventus diretta 30a giornata Serie A 2016-2017

Al San Paolo finisce 1-1 tra Napoli e Juventus. Nel primo tempo al 6′ segnano i bianconeri con Khedira, al 60′ Hamsik pareggia e realizza il 111° gol con la maglia partenopea. Il punto serve più alla Juventus, che adesso ha 6 punti di vantaggio sulla Roma. Mentre il Napoli adesso è a quattro lunghezze dai giallorossi.

Dopo aver sostituito Allan con Zielinski, Sarri effettua un altro cambio a metà campo. Adesso esce Hamsik che ha accusato dei problemi muscolari, al suo posto entra Rog.

Altra chance per la squadra di Sarri, Mertens in modo rocambolesco colpisce un palo. Napoli a un passo dal gol del sorpasso.

Il Napoli trova il pareggio con pieno merito al 60′ con Hamsik. La squadra di Sarri riesce a trovare una falla nella difesa bianconera e realizza il gol dell'1-1. L'assist di Mertens è con i tempi giusti per Hamsik, che si inserisce bene e realizza il gol numero 111 con la maglia del Napoli.

Azione tambureggiante del Napoli, che porta alla conclusione Insigne. Il ‘Magnifico' con un tiro a giro splendido mette paura a Buffon, ma non riesce comunque a centrare la porta.

Si ricomincia. La Juventus conduce 1-0.

La Juventus torna negli spogliatoi in vantaggio sul Napoli, decide un gol di Khedira.

Il ‘Magnifico', l'unico ammonito dell'incontro, salta un paio di avversari con facilità, entra in area di rigore e prova a sorprendere Buffon con un bel tiro a giro, che termina di poco a lato. Si resta sull'1-0 per la Juve.

Intenso possesso palla del Napoli, che ha un netto predominio territoriale, ma non riesce a rendersi realmente pericoloso. Alla mezz'ora bel numero di Hysaj che mette in mezzo per Mertens, che con una finta libera prima Hamsik e poi Insigne, che però concludono male. Mertens poco dopo con una bella giocata si libera di due avversari, ma al momento di concludere schiaccia troppo e rende facile la vita di Buffon.

Dopo aver subito il gol di Khedira il Napoli ha sentito il colpo, ma con il passare del tempo i ragazzi di Sarri pian piano si sono svegliati e hanno provato ad essere pericolosi. Hamsik da buona posizione calcia male, poi Chiellini rischia un'autorete. Ma il protagonista dell'incontro è sempre Higuain, che con una giocata d'alta scuola disorienta Hysaj e crossa in mezzo.

Azione fantastica di Khedira che recupera un pallone a metà campo, avanza palla al piede, entra in area di rigore combina con Pjanic, buca i centrali di Sarri e con un tocco semplice da pochi passi batte Rafael, 1-0.

La Juventus segnando al 6′ ha realizzato il 9° gol nei primi 10 minuti di gioco in questo campionato. Nessuno in questa stagione è riuscito a fare meglio dei campioni d'Italia.

Inizia Napoli-Juventus. I campini d'Italia danno il via all'incontro.

A Napoli il gioco del lotto è sacro, e al Pipita è stato assegnato un numero da quando è passato alla Juventus. Quel numero è il 71, che nella Smorfia non identifica degli uomini straordinari. Letteralmente con il 71 viene rappresentato un uomo che non ha nemmeno mezza qualità, di fatto un uomo di me..a. Per questo proliferano al San Paolo cartelli con la scritta ‘Higuain 71'.

La Juventus mette piede sul rettangolo verde e viene accolta dal sibilo assordante dei fischi del San Paolo. Fischi che diventano urla di gioia quando sono gli azzurri a scendere sul terreno di gioco.

L'accoglienza che ha ottenuto il pullman del Napoli all'ingresso del San Paolo è stata spettacolare. L'ambiente è caldissimo e naturalmente centinaia di tifosi hanno caricato con grande foga i propri beniamini, chiamati all'impresa contro la Juventus.

Il momento dell'ingresso in campo di Gonzalo Higuain era attesissimo. Il ‘Pipita' tornato dopo più di dieci mesi al San Paolo è stato accolto da una selva di fischi dai suoi vecchi tifosi, che naturalmente non hanno per niente dimenticato i suoi gol, ma nemmeno il suo passaggio alla Juventus. Al momento dell'ingresso nello stadio ancora più copiosi e molto più pesanti sono stati i fischi per Higuain, a cui non sono state risparmiate parole offensive.

Il noto comico, grande appassionato di calcio, su Twitter scherza e con una delle sue consuete taglienti battute spiega perché Albiol ha la certezza di poter fermare l'ex compagno di Higuain…"Albiol ha la ricetta per marcare Higuain: ‘Lo conosco bene, se gli mostro una fetta di pastiera lo annullo".

"Camorra contro ‘ndrangheta". Nina Moric non si lascia sfuggire il gusto della provocazione e pubblica sui proprio profili social post caratterizzati da ironia tagliente e riesce a mettere d'accordo tutti – compresi i rivali di sempre a livello sportivo – contro di lei. "Sono riuscita nell'impresa di unire Napoletani e Juventini. Adesso tirate fuori il FIFA Fair Play Award", scrive in un secondo momento.

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Da quando la Juventus è arrivata a Napoli è stata protetta da tanta polizia. La paura di scontri è molto forte e si è deciso di prevenire ogni tipo di eventuale problema. La Juventus al San Paolo ci è arrivata scortata da un gran numero di blindati della polizia ed è entrata allo stadio dal varco dei settori ospiti, cioè all'opposto dell'ingresso degli spogliatoi sotto la Curva B.

Una piccola disavventura è capitata al bus della Juventus, che entrando al San Paolo è rimasto incastrato per alcuni minuti. Secondo quanto riferito da ‘Premium' il conducente ha sbagliato la manovra ed è andato a sbattere livemente contro un palo della luce. Solo dopo la retromarcia l'autobos è riuscito a togliersi da questa brutta situazione e i calciatori hanno potuto raggiungere gli spogliatoi.

Come sarà accolto Higuain? Questa domanda se la pongono in parecchi. Di sicuro non ci saranno petali e rose rosse per l'argentino. C'è chi parla di indifferenza assoluta, chi di qualche coro ostile e poco oxfordiano, mentre ci si attende un ‘pernacchio'. Perché su Facebook è stata aperta una pagina ‘O' Pernacchio a Higuain direttamente dallo stadio di Napoli', che ha subito messo in chiaro i propri intenti: "Lasciate a casa ogni intento violento, il popolo napoletano da popolo civile qual è risolve con la non violenza e in modo pacifico gli eventuali torti morali. Un grande singolo pernacchio sincronizzato da tutto lo stadio e poi ci si lascia tutto alle spalle, addio al rancore, anche perché la vita continua". Adesso bisogna solo aspettare e vedere se una fetta cospicua del San Paolo manterrà fede a questo proposito.

Nel Napoli quindi non c'è Pepe Riena. Allegri invece ha dei dubbi nel reparto offensivo perché Dybala e Mandzukic non sono al meglio, uno in campo ci sarà. Probabile la presenza dal primo minuto di Cuadrado. Pjanic, che oggi compie 27 anni, giocherà in posizione più avanzata.

Le probabili formazioni di Napoli-Juventus

Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Koulibaly, Albiol, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. All. Sarri

Juventus (4-2-3-1): Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Asamoah; Khedira, Marchisio; Cuadrado, Pjanic, Mandzukic; Higuain. All. Allegri

Il pullman della Juventus ha lasciato l'Hotel dove ha alloggiato fino a poche ore fa e si sta dirigendo verso lo stadio San Paolo che farà registrare il pubblico delle grandi occasioni. Il Napoli giocherà in maglia bianca, come accaduto da un po' di tempo a questa parte, mentre la formazione di Allegri sarà in campo con la divisa blu.

Pepe Reina non riesce a recuperare dall'infortunio muscolare che gli ha impedito di rimanere a disposizione della nazionale spagnola la scorsa settimana. Il 34enne portiere ha fatto di tutto per essere in campo, ma non ce l'ha fatta. Reina dunque ammaina bandiera bianca e lascia il posto al brasiliano Rafael, che non disputa un match di Serie A da più di due anni. Rafael però evoca ricordi negativi alla Juventus, perché il vice di Reina fu grande protagonista nella finale della Supercoppa del 2014 in cui Rafael neutralizzò tre calci di rigore e permise agli azzurri di vincere il trofeo.

Gonzalo Higuain torna per la prima volta al San Paolo dopo l'addio ai partenopei della scorsa estate. Stasera a Napoli gli occhi sono tutti su di lui, ma quella tra Napoli e Juventus è soprattutto un match fondamentale per l'alta classifica. I bianconeri hanno 73 punti ed hanno cinque lunghezze di vantaggio sulla Roma, che ieri con una doppietta di Dzeko ha regolato l'Empoli. Il Napoli invece di punti ne ha 63 e non può permettersi di perdere ulteriore terreno dalla squadra di Spalletti, con cui si gioca il secondo posto, e non può sbagliare perché dietro Lazio e Inter corrono.

Dunque oltre al ritorno del ‘Pipita' ci sono tre punti pesanti in palio, e a corredo c'è una storica rivalità accesa ulteriormente della lotta per il titolo dello scorso anno e le due sfide già disputate quest'anno – in campionato all'andata finì 2-1 per la Juve, mentre in Coppa Italia i bianconeri hanno vinto 3-1 nella semifinale d'andata che è stata ricca di polemiche.