Napoli-Juventus diretta 15a giornata Serie A 2017/2018

Si è tolto un bel sassolino nei confronti del suo ex presidente De Laurentiis ai microfoni di Sky, Gonzalo Higuain. Il Pipita autore del gol decisivo in Napoli-Juventus nel post partita ha raccontato le sue sensazioni e i motivi delle sue dichiarazioni prima del match contro gli "haters" e delle esultanze provocatorie in campo.

Qualche volta va bene dire quello che penso e sento. Ognuno è libero di dire tutto, anche che mi devo far male ecc. L’operazione è stata un tema difficile, e ho scelto il meglio per me, per la mia salute perché sapevo come era importante questa partita. Non devo ringraziare nessuno. Il mister mi ha schierato e per fortuna abbiamo vinto contro una grande squadra portando 3 punti fondamentali.

Dopo il gol Higuain ha guardato in tribuna alla ricerca di De Laurentiis. Ecco la battuta nei confronti del patron.

De Laurentiis? Non l’ho visto, forse si è nascosto… Con i compagni ho un bel rapporto, ho una bella amicizia. Niente da dire.

Solo parole d'affetto per Maurizio Sarri, il tecnico che lo ha elogiato anche dopo la sconfitta amarissima.

Sarri? La mia amicizia con lui va aldilà del calcio, mi ha fatto migliorare tanto come Allegri mi ha fatto migliorare in altro. Cori ingiusti? I 3 anni vissuti a Napoli non cambieranno mai. Ho amici qui e ho vissuto 3 anni bellissimi, Maurizio spero che faccia una grandissima carriera da allenatore.

E' un Maurizio Sarri che non ha nulla da rimproverare ai suoi ragazzi dopo Napoli-Juventus 0-1. L'allenatore azzurro ai microfoni di Mediaset e Sky ha fatto il punto sulla gara della sua squadra che ha pagato la poca brillantezza in avanti.

Io penso che una squadra stanca non chiude la Juve nella propria area per 70 minuti, se abbiamo avuto la forza di tenerli in area così a lungo è perché abbiamo creato gioco. Siamo meno brillanti nei tre davanti e facciamo fatica a trasformare questa supremazia in continue occasioni da gol. Non è che abbiamo molti cambi davanti  né la possibilità di giocare negli ultimi minuti con un altro modulo visto che come attaccante centrale abbiamo solo Mertens. Insigne? Da quando e' tornato dalla Nazionale ha questa infiammazione al pube che lo sta condizionando.

E il Pipita? Come giudica la prova del suo ex giocatore e la sua esultanza provocatoria? Sarri stupisce tutti e dimostra di sentire e non poco l'assenza del Pipita al centro del suo attacco.

Il Pipa è  un fenomeno in queste situazioni. Loro hanno 90 milioni in meno perché lo hanno pagato tanto, ma tre punti in più perché hanno un fenomeno. L'esultanza? Sono quasi sempre d'accordo con i tifosi del Napoli tranne che sul Pipa. C'è stata una squadra che ha pagato la clausola, una squadra non amata a Napoli, ma Gonzalo, finché è stato con noi, si è comportato benissimo.

In conclusione una battuta sulla corsa scudetto che si conferma molto equilibrata e agguerrita.

La Juve? E' normale che siano lì, non è che il Napoli può partire dicendo che si sente favorito per lo scudetto, sarebbe una presunzione e noi siamo gente alla buona. Abbiamo perso una partita dopo 9 mesi in campionato, sappiamo di avere qualche problemino in certe zone del campo ma stiamo giocando come prima, solo che facciamo fatica a trasformare il gioco in occasioni da gol.

E' un Marek Hamsik tutto sommato soddisfatto della prova del Napoli, ma non certamente del risultato quello che si è presentato ai microfoni di Sky nel post partita della sfida contro la Juventus. Queste le parole di Marek Hamsik.

Cosa cambia dopo questa sconfitta? Niente. Non siamo riusciti ad accontentare i nostri tifosi, che sentono molto questo match. Abbiamo schiacciato la Juve per 70′. E loro si sono difesi benissimo.

Nessun problema fisico per il Napoli secondo Hamsil che smentisce anche la stanchezza.

Non siamo stanchi, stiamo abbastanza bene ma è difficile riuscire a segnare contro squadre così chiuse.

Una battuta anche sugli attaccanti e sull'assenza di Milik.

Si è fatto male in un momento sbagliato. C'è Mertens che sta facendo bene. Noi continuiamo su questa strada. Ora pensiamo alla Champions League, altro obiettivo importante. Oggi la Juventus concedeva spazi sui lati e non al centro. Nel primo tempo aprivamo di più il gioco, nel secondo ci abbiamo provato centralmente.

E i rapporti con Higuain? Sono buoni a conferma di Marekiaro.

Higuain? Ci siamo scritti qualche messaggio, ma dopo la partita non abbiamo parlato. 

Altro che rissa nello spogliatoio. Il gruppo bianconero e compatto dentro e fuori dal campo. Dopo la bella e pesantissima vittoria sul campo del Napoli, i festeggiamenti in campo sono proseguiti negli spogliatoi. Foto di gruppo anche a smentire le indiscrezioni sulle presunte tensioni riportate da Dagospia in settimana. Uno scatto condiviso da molti dei protagonisti bianconeri, con Dybala esaltato dalla squadra "What a team". Sulla stessa lunghezza d'onda anche Buffon: "Il nostro dicembre di ferro comincia nel migliore dei modi. Adesso testa alla #Champions. Fino alla fine! #NapoliJuve"

E' un Massimiliano Allegri molto soddisfatto ovviamente, quello che si è presentato ai microfoni di Mediaset e Sky nel post partita di Napoli-Juventus. Una vittoria preziosa in quello che ha definito come un "buon test, prima di un match decisivo, contro una formazione che gioca un grandissimo calcio". Nessun confronto a distanza con Maurizio Sarri, per Allegri che ha visto una Juventus super pronta a sacrificarsi ancora e fare qualcosa di straordinario: "Vittoria sul Sarrismo? Ha vinto un gruppo di giocatori straordinari, che per sei anni hanno fatto cose meravigliose e che quest'anno cercano di andare oltre la leggenda".

Nonostante il risultato di stasera e la prova "meravigliosa" dei suoi ragazzi, Allegri vede ancora il Napoli favorito: "Per andare oltre la leggenda non basta fare cose normali ma qualcosa di piu', ci vogliono giocatori meravigliosi come quelli che ho a disposizione e di cui sono fiero, fino alla fine lotteranno per il titolo".

Un retroscena anche sulla scelta di schierare dal 1′ Higuain: "Avrebbe giocato Mandzukic ma ieri si è infortunato e allora ho puntato su Gonzalo che mi ha detto di stare bene e ha fatto una grandissima prova".

Ha finito il match molto dolorante alla mano, ma ne è valsa la pena. Gonzalo Higuain si è preso una bella rivincita al San Paolo segnando il gol decisivo in Napoli-Juventus. 5° gol in 5 partite contro la sua ex squadra per il Pipita che questa volta ha esultato alla Toni, dedicando il gol anche al presidente De Laurentiis in tribuna. L'argentino intercettato ai microfoni di Sky nel post-partita ha preferito non rilasciare dichiarazioni, rispondendo così all'inviato Alessandro Alciato: "Non parlo, l'ho fatto in campo"

Serata di quasi normale amministrazione per Buffon al San Paolo. Poche parate, nemmeno troppo difficili per l'estremo difensore a conferma della super prestazione offerta dalla Juventus che ha espugnato il campo del Napoli imponendosi 1-0. Nel post partita ai microfoni di Premium Sport, Buffon ha commentato così il risultato, tenendo come sempre i piedi per terra: "C'è una faccia di chi è soddisfatto ma chi sa che oggi siamo secondi e rischiamo di essere terzi, oggi un punto di partenza, non ci dobbiamo esaltare, vincere a Napoli non è facile, siamo stati bravi. Non è mai facile vincere a Napoli, ma direi che siamo stati molto bravi. Quando noi giochiamo con una determinata rabbia, con la voglia di essere gruppo, siamo una squadra veramente solida che potrebbe ripetersi nuovamente ma non è facile riportare sempre sul campo un certo tipo di ingredienti".

Una battuta anche sul match-winner Gonzalo Higuain. Il rendimento del Pipita non è certo una sorpresa per Gigi che vuole conquistare l'ennesimo scudetto e ritrovare la vetta della classifica: "Higuain sono mesi che è in una forma strepitosa, sarebbe stato un peccato perderlo in una gara così. Il fatto che lui ci abbia dato una mano questa sera è un grande segnale. A certe condizioni siamo ancora noi, lo scudetto vogliamo tenercelo stretto. Il dispendio di energie nervose è norme, ma nonostante tutto noi siamo ancora qua”.

Un gol nel primo tempo di Gonzalo Higuain regala 3 punti pesantissimi alla Juventus sul campo del Napoli. Un risultato di notevole importanza per i bianconeri che nella ripresa hanno sofferto resistendo con attenzione all'attacco costante degli azzurri.

Ultima sostituzione per Allegri. Esce dal campo un ottimo De Sciglio protagonista di una grande prova, per attenzione e senso della posizione. Entra Andrea Barzagli.

Cambio nella Juventus. Entra Cuadrado, al posto di Douglas Costa protagonista di una prova eccezionale. Allegri vuole velocità sulla fascia in questa fase finale del match. Problemi alla mano per Higuain molto dolorante.

Problema muscolare per Insigne che si accascia al suolo ed è costretto a chiedere il cambio. Mani sul volto e grande scoramento per il Magnifico che lascia il posto a Ounas. Sarri gioca anche la carta Maggio per Mario Rui

Che occasione per il Napoli. Insigne dalla sinistra calcia al volo e il pallone balla pericolosamente davanti a Buffon senza che nessun compagno riesca a intervenire.

Che intervento di Reina! Una prodezza assoluta quella del portiere spagnolo che da distanza ravvicinata nega il gol a Matuidi che aveva battuto a colpo sicuro. Un intervento incredibile dell'estremo difensore del Napoli, con il francese incredulo

Doppio cambio per Juve e Napoli. Entrano Marchisio per Khedira e Zielinski per Allan

Contatto Chiellini-Mertens in area bianconera. Boato del San Paolo che reclama il rigore. Orsato fa proseguire e probabilmente con l'aiuto del silent check, ha la conferma che la sua decisione è quella giusta.

Douglas Costa prova a rilanciare la ripartenza dei bianconeri ma viene fermato con le cattive da Mario Rui che conquista il giallo. Protestano Sarri e Insigne con il direttore di gara che è irremovibile

Spinge forte ora il Napoli. Conclusione in diagonale di Callejon e pallone che esce di pochissimo con Buffon proteso in tuffo. Bianconeri ora schiacciati in difesa

Buffon consola Insigne dopo un'azione sfumata con un un buffetto in testa, arriva anche Chiellini che si unisce al suo capitano. Siparietto tra i 3 azzurri. Poco dopo tentativo dalla sinistra del Magnifico con il portiere che blocca a terra

Tutto pronto per il secondo tempo di Napoli-Juventus che si preannuncia infuocato. Nessun cambio nelle due squadre. Anche Khedira che aveva chiuso la prima frazione acciaccato può proseguire regolarmente il match.

Si chiude un primo tempo molto intenso al San Paolo. Decide una rete di Gonzalo Higuain, il grande ex che al 13′ ha bucato Reina. Non il solito Napoli, chiuso da una Juventus molto compatta e ottimamente messa in campo.

Mertens in ritardo commette un fallo di frustrazione su Pjanic. Brutto colpo per il bosniaco e cartellino giallo per l'attaccante che sembra molto nervoso

Grave errore in fase d'impostazione e chance per Dybala che prova a fare tutto da solo. La Joya arriva al limite e conclude, ma la sfera finisce altissima. Una buona occasione per la Juve

Insigne si accentra dalla sinistra e conclude a giro. Il pallone però non prende la traiettoria cercata dal Magnifico e finisce tra le braccia di Buffon. Poco dopo è Callejon che non riesce a trovare la deviazione vincente.

Errore di Chiellini che invece di spazzare la palla in area serve Insigne. Conclusione dell'attaccante e bell'intervento di Buffon che si supera negando il gol all'avversario. Sugli sviluppi del corner deviazione  di un azzurro e ancora Buffon a dire di no.

Dopo una chance per Benatia, cartellino giallo per Chiellini. Intervento falloso del centrale della Juventus con Orsato che prima fa concludere l'azione e poi punisce il giocatore della Juventus

Ancora una ripartenza super dei bianconeri con Higuain che vede deviato in corner l'ultimo passaggio e si arrabbia scagliando il pallone contro i tabelloni. L'azione prosegue e il Pipita si rende protagonista di un battibecco con Mertens. Momenti di tensione in campo.

Piccolo problema all'occhio per Higuain. Una ferita sull'occhio sinistro per il Pipita rimediata nel contrasto con Koulibaly in occasione del gol del vantaggio bianconero. L'attaccante sembra in grado di proseguire.

Il Napoli prova a reagire con Hamsik che calcia dal limite e costringe Buffon alla parata decisiva. Non un intervento difficile per il portiere che smanaccia fuori dalla sua area.

La Juve passa in vantaggio con Higuain! Che ripartenza dei bianconeri, letteralmente bruciante. Douglas Costa serve Dybala che aspetta il momento giusto per appoggiare il pallone a Higuain che è una sentenza e non perdona! Esultanza provocatoria alla Toni per il Pipita che sembra dedicare la rete anche alla tribuna dove c'è il presidente De Laurentiis. 5° gol in 5 gare contro il Napoli per la punta.

Su un lancio di Reina il pallone arriva addirittura in area con Buffon che esce fino al limite e con furbizia riesce a bloccare la sfera beffando Mertens con un tuffo. Che rischio per il portiere bianconero