Nonostante il passo falso di domenica scorsa con l'Udinese (che ha pareggiato 1-1 a San Siro), il Milan sogna ancora il terzo posto. Mihajlovic se vuole continuare a inseguire il traguardo desiderato non può però non vincere contro il Genoa, avversario ostico per tutti (la Juve dieci giorni fa si è imposta di misura in casa) e ancora di più per il tecnico serbo, che ai tempi della Sampdoria litigò spesso con Gasperini, all'andata vincitore per 1-0. Il Milan ha 40 punti e ne ha sette in meno dalla Roma terza e vincendo può rifarsi sotto anche a Fiorentina e Inter, che si sfidano stasera nel posticipo. Il Genoa non scenderà in campo a cuor leggero perché lo spettro della retrocessione c'è. Il Frosinone, vincitore ieri 2-1 a Empoli, è a soli tre punti dai rossoblu. Dal primo minuto dovrebbero esserci Balotelli, l'ex Niang non è al top, e Matavz, che prende il posto dell'infortunato Pavoletti.
Le probabili formazioni di Milan-Genoa
Milan (4-4-2): Donnarumma; Abate, Alex, Romagnoli, Antonelli; Honda, Montolivo, Bertolacci, Bonaventura, Bacca, Bonaventura. A disposizione: Abbiati, Livieri, Calabria, De Sciglio, Nocerino, Jose Mauri, Nocerino, Poli, Boateng, Menez, Niang, Luiz Adriano. All. Mihajlovic
Genoa (3-4-3): Perin; Izzo, Burdisso, De Maio; Fiamozzi, Rigoni, Dzemaili, Gabriel Silva; Suso, Matavz, Laxalt. A disposizione: Lamanna, Donnarumma, Munoz, Marchese, Ntcham, Tachtsidis, Capel, Cerci, Lazovic, Pandev. All. Gasperini
- Milan-Genoa 2-1, Mihajlovic è una furia con Balotelli 14 Febbraio
- Cerci, il Genoa accorcia 14 Febbraio
- Honda, 2-0 Milan 14 Febbraio
- Bacca, 1-0 Milan 14 Febbraio
Milan-Genoa 2-1, Mihajlovic è una furia con Balotelli
Finale con brivido con il Genoa vicinissimo al clamoroso pareggio nel finale. Mihajlovic, infuriato dopo il triplice fischio, si arrabbia tantissimo nei confronti di Balotelli. Il Milan comunque vince 2-1 e allunga la sua serie positiva. Perché il tecnico ha perso le staffe? Dopo una condotta di gara praticamente perfetta contro un avversario spuntato per l'assenza di Pavoletti, i rossoneri hanno rischiato grosso per un finale di match (quasi) sciagurato. Subentrato a cinque minuti dalla fine al posto di Bacca (autore del vantaggio), l'atteggiamento dell'ex Liverpool non è piaciuto affatto al tecnico serbo che avrebbe gradito da parte sua una maggiore attenzione e determinazione in quei minuti divenuti delicatissimi.
L'intervento del preparatore atletico stoppa Sinisa
E' stato allora che, dopo un calcio d'angolo battuto dal Genoa (proteso in attacco per l'assalto finale dopo la rete del 2-1 di Cerci), Mihajlovic è partito a muso duro verso il proprio attaccante. A fermarlo è stato solo l'intervento del preparatore atletico Bovenzi, dopo un confronto molto acceso già in campo tra allenatore e calciatore.
![Mihajlovic infuriato, si dirige verso Balotelli poi si ferma](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/9/2016/02/medium_160214-133829_bas140216spo_0116.jpg)
Il precedente con Regini ‘strangolato'
Non è la prima volta che Mihajlovic si lascia trascinare dall'enfasi dei finali di match concitati. Gli successe già quand'era alla guida della Sampdoria: complice un rinvio maldestro dell'allora difensore Regini, il tecnico si scagliò contro di lui a fine gara strattonandolo e rimproverandolo con veemenza per quella disattenzione che poteva essere fatale… proprio come avrebbe fatto con Balotelli se lo avesse avuto tra le mani.
Cerci, il Genoa accorcia
Donnarumma tutt'altro che impeccabile su una conclusione di Rigoni, Cerci si avventa sul pallone e in modo quasi fortuito fa gol. 2-1 Milan.
Balotelli per Bacca
Gli applausi di San Siro per Bacca, che lascia il posto a Balotelli.
Torna in campo Menez
Il francese, che non giocava dal 29 aprile, prende il posto di Niang.
Palo di Montolivo
Il capitano del Milan è forse il migliore in campo e va vicinissimo al gol del 3-0. Il palo lo ferma.
Problemi per Bertolacci
Esce dal campo l'ex centrocampista del Genoa, pare per problemi alla caviglia.
Honda, 2-0 Milan
Il giapponese Honda con un tiro da trentacinque metri sorprende Perin e raddoppia, 2-0.
Entra in campo l'ex Cerci
Inizia il secondo tempo di Milan-Genoa. Gasperini ha mandato in campo Cerci, subentrato a Suso.
Fine primo tempo
Il Milan torna in vantaggio negli spogliatoi. La sfida con il Genoa la decide Carlos Bacca.
Bravo Perin
Perin è bravo su una conclusione ravvicinata di Bacca, il Genoa poco dopo la mezz'ora finalmente riesce a farsi vedere nellla trequarti avversaria. Arrivano un paio di palloni vaganti nell'area di Donnarumma, ma Matavz colpisce male.
Il Milan gestisce il vantaggio
Dopo il gol di Bacca, la squadra di Mihajlovic hanno iniziato a gestire il risultato. I rossoneri attaccano, ma senza scoprirsi troppo. Il Genoa, senza Pavoletti, fa enorme fatica ad arrivare dalle parti di Donnarumma.
Bacca, 1-0 Milan
Honda da fermo con una conclusione splendida induce Perin a un intervento spettacolare. Il pallone termina in calcio d'angolo. Sugli sviluppi del corner il Milan passa con Bacca 1-0. L'attaccante colombiano prende posizione, riceve da Niang, e con un bel destro batte Perin. 13° gol in campionato per Bacca, agganciato nella classifica dei cannonieri Dybala.
Via
Sotto la pioggia inizia Milan-Genoa.
Osservatori del Barcellona a San Siro per Donnarumma
Nei giorni scorsi Marco Amelia, ex milanista e terzo portiere del Chelsea, ha detto che i ‘Blues' stanno seguendo da vicino Gigio Donnarumma. Oggi il portiere rossonero, che compirà 17 anni a fine mese, sarà osservato in Milan-Genoa dagli osservatori del Barcellona, la squadra più forte del mondo che vuole vedere da vicino il portiere del futuro.
Milan-Genoa, le formazioni: Niang c'è
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Milan-Genoa
Nonostante il passo falso di domenica scorsa con l'Udinese (che ha pareggiato 1-1 a San Siro), il Milan sogna ancora il terzo posto. Mihajlovic se vuole continuare a inseguire il traguardo desiderato non può però non vincere contro il Genoa, avversario ostico per tutti (la Juve dieci giorni fa si è imposta di misura in casa) e ancora di più per il tecnico serbo, che ai tempi della Sampdoria litigò spesso con Gasperini, all'andata vincitore per 1-0. Il Milan ha 40 punti e ne ha sette in meno dalla Roma terza e vincendo può rifarsi sotto anche a Fiorentina e Inter, che si sfidano stasera nel posticipo. Il Genoa non scenderà in campo a cuor leggero perché lo spettro della retrocessione c'è. Il Frosinone, vincitore ieri 2-1 a Empoli, è a soli tre punti dai rossoblu. Dal primo minuto dovrebbero esserci Balotelli, l'ex Niang non sembra al top, e Matavz, che prende il posto dell'infortunato Pavoletti.
Le probabili formazioni di Milan-Genoa
Milan (4-4-2): Donnarumma; Abate, Alex, Romagnoli, Antonelli; Honda, Montolivo, Bertolacci, Bonaventura, Bacca, Bonaventura. A disposizione: Abbiati, Livieri, Calabria, De Sciglio, Nocerino, Jose Mauri, Nocerino, Poli, Boateng, Menez, Niang, Luiz Adriano. All. Mihajlovic
Genoa (3-4-3): Perin; Izzo, Burdisso, De Maio; Fiamozzi, Rigoni, Dzemaili, Gabriel Silva; Suso, Matavz, Laxalt. A disposizione: Lamanna, Donnarumma, Munoz, Marchese, Ntcham, Tachtsidis, Capel, Cerci, Lazovic, Pandev. All. Gasperini
![Immagine](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/9/2016/02/bacca-milan-genoa1.jpg)