La diretta di calciomercato di oggi 5 giugno, le notizie dell’ultima ora sulle trattative

A volte ritornano, soprattuto sul calciomercato. Uno dei calciatori destinato a riapprodare nella squadra in cui si è di fatto affermato sul palcoscenico calcistico internazionale è Bruno Peres. L'esterno brasiliano della Roma, dopo due stagioni, potrebbe riapprodare al Torino, club in cui aveva militano nelle due annate precedenti. Un'operazione che potrebbe permettere al laterale di provare a ritrovare lo smalto dei tempi migliori. E nel 3-5-2 di Mazzarri, Peres potrebbe trovarsi a meraviglia, al contrario di una Roma in cui potrebbe finire per trovare meno spazio da titolare.

Le cifre dell'operazione Bruno Peres-Torino. Secondo quanto riportato da Sky, la trattativa è ben avviata e non è da escludere una chiusura nei prossimi giorni. Le cifre dell'operazione sono note: il Torino potrebbe versare nelle casse della Roma una cifra di circa 8 milioni di euro. Una somma che permetterebbe ai capitolini di recuperare gran parte dei circa 13 milioni investiti per il suo acquisto proprio dai granata due stagioni or sono.

In Italia non è riuscito a ripetere l'eccezionale stagione di Torino, ed ecco allora che Alessio Cerci sembra intenzionato a cambiare aria trasferendosi all'estero. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, l'esterno offensivo è finito nel mirino del Paok Salonicco. Nell'ultima annata Cerci ha indossato la casacca del Verona sfoderando un rendimento altalenante, con 24 presenze e 3 gol all'attivo. A fine giugno però il suo contratto andrà in scadenza, ed ecco allora che le strade del classe 1987 e degli scaligeri si separeranno.

L'offerta del PAOK a Cerci. Ad attenderlo potrebbe esserci una nuova avventura in terra straniera, dopo quella assai deludente dell'Atletico Madrid. Quello che è certo è che il PAOK Salonicco è intenzionato a mettere sul piatto un accordo triennale da 1.2 milioni di euro all'anno. Cerci valuterà nel migliore dei modi questa offerta, in attesa di ricevere anche altre proposte magari dall'Italia. Nei prossimi giorni potrebbero arrivare indicazioni importanti sul futuro di un calciatore che sogna il rilancio nel finale di carriera.

E' solo questione di ore e poi Jorginho saluterà Napoli e il Napoli per trasferirsi in Premier alla corte di Pep Guardiola. Le indiscrezioni di calciomercato dell'ultim'ora confermano che le parti sono vicine, e una volta risolti gli ultimi dettagli di natura economica, il calciatore potrà volare verso il Manchester City per visite mediche e firma. Secondo quanto riportato da CalcioNapoli24.it, nelle prossime 48 ore potrebbe arrivare la fumata bianca, con la presenza del suo agente in Inghilterra che si sta rivelando fondamentale per la chiusura della trattativa

L'ultimo rilancio del City. Si chiude in 48 ore. Le novità sono quelle che riguardano il rilancio del City che ha messo sul piatto un'offerta complessiva da 63 milioni di euro, a cui per il Napoli è difficile dire di no. 59 milioni più 4 legati ai bonus. L'ultimo ostacolo da superare è quello relative alle modalità di pagamento: gli inglesi vorrebbero dilazionare il tutto in 3 anni, mentre gli azzurri in 2. Se si dovesse arrivare all'accordo  a favore del club di De Laurentiis, sulle due rate, la cifra potrebbe passare da 63 a 61 milioni con una riduzione di 2 milioni di bonus. Le sensazioni sono comunque positive è già nella prima mattinata di domani potrebbero arrivare le strette di mano

L'Europa del calcio si prepara a riabbracciare Patrick Vieira. L'ex centrocampista francese è pronto a tornare in Ligue 1, nelle vesti di allenatore. Sembra ormai ai dettagli l'accordo con il Nizza: il club della Costa Azzurra che si prepara a salutare Lucien Favre ha deciso di puntare sull'ex mediano di Arsenal, City, Juve e Inter che affronterebbe così la prima esperienza importante da allenatore della sua carriera. Dopo aver guidato le giovanili del Manchester City, Vieira in questa annata ha allenato gli americani del New York City. Nel prossimo week-end andrà in scena l'ultima partita della formazione della "Grande Mela" e il francese poi sarà libero di formalizzare il trasferimento al Nizza.

Vieira al Nizza non ritroverà Balotelli. E in rossonero Vieira certamente non potrà fare affidamento su Mario Balotelli. Il calciatore in scadenza di contratto a fine giugno lascerà a zero i rossoneri pronto per un'avventura professionale, altrove, forse anche in Italia. Quell'Italia dove SuperMario ha conosciuto proprio Vieira: ai tempi dell'Inter un giovanissimo Balotelli, venne aggregato in alcune occasioni alla prima squadra, ed ebbe l'opportunità di conoscere la grande gloria transalpina

La notizia era già nell'aria da tempo, ma adesso è arrivata anche l'ufficialità. Frederico Rodrigues de Paula Santos, noto come Fred sarà un nuovo giocatore del Manchester United. Il club inglese ha ufficializzato il suo ingaggio attraverso un comunicato divulgato sui propri canali. Si tratta del primo rinforzo per Josè Mourinho che puntella ulteriormente il suo centrocampo con il calciatore brasiliano in arrivo dallo Shakhtar Donetsk. Accordo quinquennale a 5 milioni di euro a stagione per un giocatore per il quale i Red Devils hanno speso la bellezza di 60 milioni di euro, beffando così i cugini del City, che erano molto interessati alle sue prestazioni

In arrivo anche Diogo Dalot. Non solo Fred per il Manchester United. Il club dell'Old Trafford potrebbe presto battere un altro colpo di calciomercato. Si tratta del giovane esterno portoghese del Porto Diego Dalot. Il classe 1999 reduce da una stagione importante in terra lusitana, è finito nel mirino di Mourinho e potrebbe presto volare in terra inglese per sostenere le visite mediche, preludio alla firma con lo United. Un'operazione che permette di liberare Darmian, destinato alla Juve.

Manca solo il sì definitivo del giocatore, e poi l'operazione Roma-Cristante potrà considerarsi chiusa a tutti gli effetti. La società capitolina, secondo le ultime indiscrezioni confermate da Sky, dopo giorni di contatti ha raggiunto un accordo di massima con l'Atalanta per l'acquisto del cartellino del talentuoso centrocampista reduce da un'ottima stagione in nerazzurro che gli ha permesso di vestire anche la casacca azzurra.

Le cifre dell'accordo Atalanta-Roma per Cristante. I dirigenti giallorossi e quelli della Dea hanno trovato la quadratura del cerchio sulla base di un'operazione legata al prestito oneroso, da 5 milioni di euro, con diritto di riscatto fissato a 25 milioni di euro. Un trasferimento dunque che potrebbe permettere all'Atalanta di incassare complessivamente 30 milioni di euro. Il calciatore dal canto suo ha già dimostrato di gradire la destinazione però dovrà trovare l'accordo sulle cifre legate all'ingaggio. Si lavora per chiudere l'affare in tempi brevi, con Cristante che al ritorno dalle vacanze dovrebbe, a meno di colpi di scena, ritrovarsi un calciatore della Roma, agli ordini di Di Francesco.

Nessuna contropartita. Cristante "libera" Pellegrini? Sfumata la possibilità di inserire nell'operazione i cartellini di Tumminello e Defrel che non saranno dunque considerati come contropartite tecniche. L'Atalanta, interessata ai due attaccanti, dovrà trattarli singolarmente. Niente da fare dunque per la Juventus che nelle scorse settimane aveva sondato il terreno per Cristante. Chissà che l'accordo con la Roma non apra le porte ad un possibile addio di Pellegrini che piace proprio alla Juve.

In attesa della decisione dell'Uefa, il Milan ha ripreso con le "formalità" mettendo nero su bianco il prolungamento di Alessio Romagnoli. Il difensore rossonero ha infatti firmato il rinnovo fino al 2022, in occasione dell'incontro decisivo che si è svolto nelle ultime ore a "Casa Milan". Un accordo importante per il club e per il giocatore della Nazionale, che nei giorni scorsi era stato messo nel mirino anche dalla dirigenza della Juventus.

"Ringrazio Fassone e Mirabelli, speriamo che sia un rinnovo che ci porterà a molte soddisfazioni, sia quest'anno ma anche in quelli a venire – ha dichiarato Romagnoli – Grazie a tutti di nuovo, ora ci godremo le vacanze e torneremo a luglio carichi per una nuova stagione".  Particolarmente felice anche Mirabelli: "Tenere Alessio è una cosa straordinaria – ha detto il ds – Non ha battuto ciglio nel legarsi al Milan per un periodo di tempo così importante. Non ha mai ascoltato una sirena, anche se ce ne sono state tantissime".

In attesa di conoscere la decisione sul futuro di Perin, sempre più vicino alla Juventus, il Genoa del presidente Enrico Preziosi si è cautelato mettendo sotto contratto Federico Marchetti. Il trentacinquenne portiere della Lazio, che ormai viveva da separato in casa all'interno della rosa biancoceleste, ha infatti superato le visite mediche e trovato l'intesa per firmare un contratto di due anni (con opzione per un terzo) con il club ligure. Arrivato in rossoblu a parametro zero, dopo una trattativa durata alcuni giorni, le parti si sono dunque accordate e il giocatore è atteso nelle prossime ore per la presentazione ai tifosi.

Dopo Mario Balotelli e probabilmente Gigi Buffon, anche un altro grande protagonista della Serie A potrebbe cercare riscatto in Francia. Reduce da un campionato che gli ha regalato poche soddisfazioni personali, Claudio Marchisio starebbe infatti valutando un possibile trasferimento al di fuori dei confini italiani. Secondo il portale "Juvenews.it", il 32enne centrocampista sarebbe fortemente attratto dall'idea di traslocare a Montecarlo e vestire la maglia del Monaco: una destinazione gradita non solo per l'aspetto professionale, ma anche per quello familiare visto che si allontanerebbe da Torino di pochi chilometri.

Le alternative che erano uscite nei giorni scorsi relative alla Cina e agli Stati Uniti sarebbero a questo punto da scartare. Sotto contratto con la Juventus fino al 2020, Marchisio potrebbe anche passare alla squadra del Principato con la formula del prestito.

L'Atletico Madrid farà di tutto per trattenere Antoine Griezmann ma se il ‘piccolo diavolo' dovesse decidere di lasciare i colchoneros allora il club non si farebbe trovare impreparato. Un'alternativa c'è già ed è molto più d'una semplice manifestazione d'interesse: si tratta dell'attaccante 31enne del Paris Saint-Germain, Edinson Cavani. L'ex bomber del Napoli, giunto nella capitale francese nell'estate del 2013, sembra giunto al termine della sua esperienza in terra transalpina: una sua cessione consentirebbe al club di fare cassa e soprattutto risparmiare sull'ingaggio lordo (20 milioni, 10 netti nelle tasche del sudamericano fino al 2020) che attualmente paga al calciatore.

Molto dipenderà alla consistenza della clausola che vincola la punta francese all'Atletico: dal 1° luglio calerà da 200 a 100 milioni di euro, una cifra comunque altissima ma alla portata dei blaugrana ed è anche per questa ragione che la società madrilena ha già mosso i fili per tessere la trama con l'entourage del Matador. Secondo i giornali spagnoli ci sarebbe stato anche un incontro fra Cavani e il suo procuratore, Walter Guglielmone, nel ristorante Navalcarnero, a Madrid. "Cavani – scrivono in Spagna – vuole l'Atletico e l'Atletico vuole Cavani, ma dipenderà da Griezmann".

Dopo Portogallo, Spagna e Italia, il futuro di Joao Cancelo potrebbe essere in Inghilterra. A piombare con decisione sul laterale di proprietà del Valencia, è stato infatti il Wolverhampton: club appena promosso in Premier League. La società dei "Lupi", approfittando dello stallo della trattativa tra l'Inter e gli spagnoli, ha già presentato un'offerta interessante di ben 40 milioni di euro: cinque in più del riscatto che avrebbe dovuto esercitare la dirigenza interista.

Bloccata dal Fair Play Finanziario fino al prossimo 30 giugno, l'Inter rischia quindi di perdere il giocatore portoghese dopo l'inserimento del Wolverhampton: pronto a tutto per costruire una squadra all'altezza della prossima Premier League.

Tutto fatto, Mattia Perin può considerarsi il nuovo portiere della Juventus. Le notizie dell'ultima ora sul futuro del portiere fanno il paio con la presenza tra i pali della Nazionale nell'amichevole giocata contro l'Olanda a Torino. Il numero uno del Genoa ne ha approfittato per restare in città e sottoporsi alle visite di rito presso il centro medico JMedical: superati i test, potrà finalmente mettere nero su bianco e iniziare la sua avventura alla corte di Allegri. Definita anche la trattativa con il Grifone che per lasciar partire l'estremo difensore ha accettato una somma di 12 milioni di euro senza contropartite tecniche.

Nonostante i problemi con l'azionista di maggioranza e con la camera giudicante dell'Uefa, il Milan di Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli continua a lavorare più o meno in incognito per rinforzare la squadra di Rino Gattuso. Tra i nomi seguiti dal direttore sportivo rossonero, c'è anche quello di Memphis Depay: l'esterno olandese di proprietà del Lione. In campo contro l'Italia nell'amichevole di Torino, proprio sotto gli occhi del ds milanista presente in tribuna, l'ex Manchester United ha però una valutazione di più 40 milioni di euro: cifra che il Milan potrebbe spendere soltanto in caso di cessioni eccellenti.

Il 24enne talento esploso nel Psv Eindhoven potrebbe arrivare in caso di partenza di Suso: giocatore che non solo gli lascerebbe il posto in campo, ma che garantirebbe al club di via Aldo Rossi i soldi necessari per il suo acquisto. Lo spagnolo, arrivato a Milano per 400mila euro e che piace al Napoli, ha infatti una clausola di 38 milioni e darebbe inoltre la possibilità al Milan di generare una super plusvalenza.

Nuovo obiettivo di mercato per l'Inter di Luciano Spalletti. Dopo gli arrivi di Asamoah, de Vrij e Lautaro Martinez, il club milanese ha messo nel mirino Malcom Filipe Silva de Oliveira, meglio noto come Malcom: attaccante esterno del Bordeaux. L'eventuale passaggio in nerazzurro del 21enne brasiliano, è stato infatti il motivo principale del summit andato in scena nelle scorse ore a Milano tra gli uomini di mercato dell'Inter, la dirigenza della società francese e l'agente del giocatore.

Seguito in passato anche da Roma e Juventus e reduce da una buona stagione in Ligue 1 (12 gol e 7 assist), Malcom è un profilo che piace molto ai nerazzurri ma che ha raggiunto una super valutazione di 40 milioni di euro. Operazione non semplice, dunque, per il club di Suning che potrebbe però inserire nella trattativa il cartellino di Biabiany: giocatore gradito alla dirigenza del Bordeaux.

Ha superato del tutto i problemi fisici alla schiena (evitando l'intervento) e sta già studiando l'italiano per integrarsi quanto prima possibile con la nuova realtà che conoscerà direttamente nelle prossime settimane. Il calciatore in questione è Emre Can, 24enne centrocampista tedesco che la Juventus ha preso dal Liverpool a parametro zero. Un'operazione lunga e alla quale lo staff di mercato dei bianconeri ha lavorato con pazienza e diplomazia, tessendo la trama di un affare minato dalla concorrenza di altri club della Premier.

Il calciatore è atteso a Torino per il prossimo 15 giugno, quando sarà in città per sottoporsi alle visite mediche e poi mettere nero su bianco in calce al contratto. I termini dell'accordo sono noti da tempo e, più di recente, sono stati in qualche modo ratificati nel corso di un incontro che il suo entourage e quello dei bianconeri hanno tenuto in un importante studio legale a Londra: contratto pluriennale con ingaggio da 5 milioni netti a stagione.

La classica bomba di mercato. E' la notizia che France Football ha rilanciato parlando di Sadio Mané, l'ala sinistra del Liverpool che segnò il gol del momentaneo pareggio in finale di Champions contro il Real Madrid. Secondo il giornale transalpino i blancos avrebbero trovato un accordo con il calciatore senegalese prima dell'addio di Zidane e il suo arrivo alla ‘casa blanca' potrebbe fare da apripista al tentativo da parte di Florentino Perez di avere Jurgen Klopp al Bernabeu. Le cifre? Al momento non sono note ma a giudicare dalla quotazione di mercato (70 milioni, contrattuale con gli inglesi fino al 2021) servirà uno sforzo economico robusto per strappare l'esterno d'attacco.

Pedina del tridente che in Europa ha raccolto proseliti (con Salah e Firmino ha trascinato il Liverpool fino al big match di Kiev), Mané è reduce da una stagione straordinaria come testimoniato dalle statistiche: 10 marcature in Premier League e stesso numero di marcature in Coppa, 9 gli assist nel complesso. Comprato nel luglio del 2016 per circa 40 milioni di euro, adesso vale almeno il doppio.

Mathijs de Ligt ha 19 anni (li compirà il prossimo 12 agosto) ed è un difensore centrale olandese dal fisico roccioso (è alto 188 cm). Nell'amichevole contro l'Italia disputata a Torino è sceso in campo da titolare sotto gli occhi dello staff di mercato della Juventus che ne ha segnato il nome in cima all'agenda per il futuro. All'Allianz Stadium, accompagnato dal suo agente, ha incontrato Pavel Nedved e Fabio Paratici oltre a visitare le strutture del club e fare una rapida visita in città.

Presto per dire che la trattativa sia in fase avanzata considerata la reticenza da parte dei ‘lancieri' a lasciar partire uno dei suoi talenti che ha un contratto fino al 2021 e un valore di mercato  sui 25 milioni di euro. De Ligt piace perché ha tutte le caratteristiche di un difensore moderno, forte fisicamente e capace anche di calarsi nella parte del regista difensivo che ha dalla sua tecnica e palleggio.

L'addio di Jorginho è imminente: l'italo-brasiliano è diretto verso il Manchester City di Guardiola, conquistato dalle doti di regista e palleggiatore dell'azzurro. Chi prenderà il Napoli al suo posto? Nelle ultime ore – in base alle notizie rilanciate da Sky Sport – è emerso il nome di Sebastia Rudy, 28nenne mediano del Bayern Monaco e della Germania che in patria ha molti estimatori (in particolare lo Stoccarda e lo Schalke 04) e Carlo Ancelotti conosce bene per averlo allenato ai tempi della sua esperienza bavarese. Alto 179 cm, Rudy può essere impiegato anche nel ruolo di centrale o, all'occorrenza, coprire la posizione di terzino destro. Valutazione di mercato – secondo Tranfermarkt – sui 15 milioni di euro a fronte di un contratto fino al 2020 coi tedeschi. Restano in piedi le piste che conducono a Torreira della Sampdoria e a Fabian Ruiz del Betis Siviglia.

La novità Praet in caso di partenza di Hamsik. Il capitano non ha annunciato il suo addio e ha smorzato le voci di una possibile partenza per dire sì alle offerte milionarie dalla Cina. Al riguardo De Laurentiis è stato chiaro, non lo cederà per meno di 30 milioni di euro. Dovesse andar via, c'è già il nome del sostituto in cima alla lista delle preferenze: si tratta di Dennis Praet della Sampdoria, che nel contratto ha una clausola rescissoria di 26 milioni di euro.

Ore caldissime per la cessione di Jorginho del Napoli al Manchester City. Pep Guardiola ha indicato il centrocampista italo-brasiliano, pedina preziosa della formazione di Sarri, quale rinforzo utile da incastonare nel proprio assetto tattico. Come fai a non prendere uno dei palleggiatori più forti del campionato italiano se le sue caratteristiche si sposano perfettamente con il ‘tiki-taka'? Detto, fatto… o quasi: c'è la volontà del calciatore che anche in Premier indosserebbe i panni del regista puro, serve che tra i club si raggiunga anche l'accordo economico.

Le cifre. Al momento c'è distanza – non incolmabile – tra l'offerta degli inglesi (45 milioni di euro più bonus) e i 60 richiesti dal presidente, Aurelio De Laurentiis. Possibile l'incontro a metà strada considerato anche un altro fattore: Jorginho ha raggiunto l'intesa coi Citizens per un contratto di 4 anni (fino al 2022) con stipendio di 4.2 milioni di euro a stagione più bonus e presto sarà a Manchester per trovare anche la sistemazione ideale per sé stesso e la propria famiglia.

Un mercato da Champions o per la Champions. Juventus, Napoli, Roma e Inter – le quattro italiane che saranno ai nastri di partenza della prossima fase a gironi della Coppa – già scaldano le trattative della sessione estiva. Prime mosse e primi colpi portati a segno ma sull'agenda delle priorità c'è una strategia ben definita da ogni club a seconda delle rispettive esigenze.

• Higuain sì o Higuain no? In caso di partenza dell'argentino (per una somma non inferiore ai 65 milioni) si valuterà l'arrivo di un altro attaccante. Morata, qualora arrivasse un segnale in tal senso da Londra, è in cima alla lista delle preferenze. A centrocampo è tutto fatto per l’arrivo di Emre Can ma serve una pedina ‘box to box' per dirla all'inglese. Chi è? Milinkovic-Savic ma Lotito non tratta per meno di 100 milioni. Sugli esterni dopo gli addii di Asamoah e Lichtsteiner, si attendono buone nuove dalla trattativa col Manchester United per Darmian.
• Napoli, due portieri. Pepe Reina è già del Milan, Rafael e Sepe andranno via: gli azzurri si ritrovano così a rifondare il parco portieri. Sembra fatta per Bernd Leno del Bayer Leverkusen così come per Lunin dello Zorya (superata la concorrenza dell'Inter) ma si attendono conferme ufficiali. Arriverà inoltre un terzino destro, perché Maggio ha chiuso la sua avventura in azzurro e serve un’alternativa a Hysaj. A centrocampo occorre un centrocampista che possa adattarsi al 4-2-3-1 o al 4-3-3. Detto dell'arrivo di Simone Verdi quale esterno d'attacco, in caso di addio a Callejon si proverà l'affondo per Politano.
• Roma, cinque operazioni. Coric (centrocampista) e Marcano (difensore centrale) sono stati i primi colpi della Roma ma sulla lista del ds Monchi ci sono almeno 3 caselle da colmare. Due esterni alti (su entrambe le corsie), una mezzala ‘di lotta e di governo' e due esterni di difesa.
• Inter in stand-by in attesa delle plusvalenze. De Vrij (difensore centrale) e Asamoah (esterno) sono arrivati a costo zero, Lautaro Martinez (attaccante argentino pagato oltre 20 milioni di euro) è atteso alla conferma del campo. L'obiettivo adesso è andare a ridiscutere col Barcellona il prestito di Rafinha, per il quale al momento è stato impossibile esercitare il riscatto. Il motivo? I nerazzurri hanno necessità d'incassare almeno 40 milioni in plusvalenze entro il 30 giugno per questione di fairplay finanziario. Poi caccia a che a un esterno destro.