Juventus-Bayern è senza dubbio l'ottavo di finale più nobile della Champions League 2015/2016. Perché in questa doppia sfida torinese-bavarese si sfidano due delle sette squadre già vincitrici in passato di questa manifestazione ancora in corsa quest'anno. La Juventus, finalista un anno fa, è stata sfortunata nel pescare la squadra di Pep Guardiola, che dopo aver perso due semifinali consecutive vorrebbe lasciare la Germania con la coppa dalle grandi orecchie. Allegri e Buffon firmerebbero per uno 0-0. Il tecnico livornese vorrebbe arrivare a giocarsi tutto all'Allianz Arena e punta sull'infuocato ‘Stadium'. Lewandowski e compagni, che in tutta la stagione hanno pareggiato 0-0 solo una volta (recentemente a Leverkusen), fuori casa in Champions però non sono così perfetti. Perché Guardiola ha vinto solo due delle ultime sei partite giocate in trasferta, e ne ha perse tre delle ultime cinque (con Porto, Barcellona e Arsenal). Dunque almeno guardando ai numeri recenti i tedeschi proprio perfetti non lo sono.
I precedenti – Otto volte si sono sfidate in Champions Juventus e Bayern. Il bilancio è di 4 vittorie a 3 per i tedeschi. L'ultima vittoria juventina è datata 2005, decise una doppietta di Trezeguet. Mentre nell'ultima doppia sfida, nei quarti del 2013, il Bayern vinse sia all'andata sia al ritorno per 2 a 0. E i bavaresi sono stati gli unici a vincere fin qui allo ‘Stadium' in questi ultimi anni.
Probabili formazioni – 4-4-2 per Allegri, che al fianco di Dybala rilancia Mandzukic, il grande ex che ritorna dopo quasi un mese. Gli infortuni di Alex Sandro e Chiellini obbligano il tecnico livornese a schierare in difesa Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci e Evra. A metà campo Cuadrado, Marchisio, Khedira e Pogba. Guardiola, senza tre centrali difensivi, lancia il giovane Kimmich. A centrocampo torna Vidal. In avanti Robben, Mueller e Douglas Costa dietro Lewandowski.
Juventus (4-4-2): Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci, Evra; Cuadrado, Khedira, Marchisio, Pogba; Dybala, Mandzukic. All. Allegri
Bayern Monaco (4-2-3-1): Neuer; Lahm, Kimmich, Benatia, Alaba; Vidal, Xabi Alonso; Douglas Costa, Mueller, Robben; Lewandowski. All. Guardiola
- Sturaro gol, la Juve pareggia 23 Febbraio
- Dybala, la Juve riapre la partita 23 Febbraio
- Robben, raddoppia il Bayern 23 Febbraio
- Müller, Juve-Bayern 0-1 23 Febbraio
Juve-Bayern 2-2
Grande prova di carattere della Juventus che sotto di due gol riesce a rimontare con Dybala e Sturaro e trova un bel 2-2 con la corazzata di Pep Guardiola.
La Juve continua ad attaccare
Sulle ali dell'entusiasmo la squadra di Allegri domina e cerca con forza il gol della vittoria. Il Bayern Monaco in difesa continua a sbandare. Guardiola toglie Douglas Costa, al suo posto entra Ribery.
Sturaro gol, la Juve pareggia
Assist di Morata e zampata dell'ottimo Sturaro, che anticipa Kimmich e realizza il gol del 2-2. Splendida rimonta bianconera.
Morata per Dybala
Ultimo cambio per Allegri. Fuori Dybala, dentro Morata. Guardiola ha sostituito Bernat con l'ex romanista Benatia.
Ammonito Lewandowski
Dopo il gol di Dybala, la Juve si è caricata, mentre il Bayern si è innervosito. Lewandowski dopo aver quasi acceso una rissa con Mandzukic si è fatto ammonire.
Ci provano Cuadrado e Pogba, la Juve c'è
La Juventus c'è. Cuadrado calcia di prima intenzione, Neuer respinge. Poco dopo buona occasione per Pogba, che calcia sopra la traversa. Allegri toglie poi Khedira e manda in campo Sturaro.
Dybala, la Juve riapre la partita
I bianconeri riaprono il match con Dybala. L'argentino scambia con Mandzukic e batte Neuer. Juventus 1 Bayern 2.
Robben, raddoppia il Bayern
Ripartenza letale del Bayern condotta da Lewandowski, che gestisce il pallone e lo serve al momento giusto a Robben che si accentra e con il suo magico sinistro batte Buffon, 2-0.
Entra Hernanes, problemi per Marchisio
Inizia il secondo tempo. La Juventus deve rimontare il gol di Thomas Müller. In campo non c'è più Marchisio, affaticamento muscolare, entra Hernanes.

Dubbi sul gol del Bayern
Il Bayern torna in vantaggio negli spogliatoi. Il gol lo ha segnato Thomas Müller. La squadra di Guardiola merita il vantaggio. Neuer finora non è mai stato chiamato in causa. Sul gol dell'attaccante del Bayern però ci sono dei dubbi, perché Lewandowski era in netta posizione irregolare.

Müller, Juve-Bayern 0-1
Il Bayern passa in vantaggio nel finale di tempo. Robben scappa a Evra e mette in mezzo, il pallone finisce a Douglas Costa, che tira male e rimette il pallone in mezzo. La sfera finisce dalle parti di Müller che ben appostato nei pressi del dischetto del rigore non sbaglia. 1-0 Bayern. 25° gol stagionale, 6° in Champions per l'attaccante tedesco.
Buffon ancora decisivo
Azione tambureggiante del Bayern, conclusa da Bernat che impegna Buffon. Poco dopo Lewandowski colpisce di testa dall'interno dell'area, Buffon blocca senza problemi.

Bella partita
Il match è piacevole. Pogba chiede un rigore per un mani di Vidal. Il Bayern nell'azione successiva prova a colpire con Robben, pallone di poco alto.

Occasionissima Bayern
Il Bayern fa la partita, la Juve aspetta e prova a ripartire. Dybala mette in mezzo, Mandzukic prende il tempo ai centrali tedeschi, ma calcia male. I tedeschi ripartono e hanno una chance colossale dopo una combinazione tra Lewandowski e Mueller, l'attaccante però cincischia troppo, calcia lentamente e si divora il vantaggio.
Ci prova Vidal, Buffon c'è
Conclusione improvvisa di Vidal dal limite dell'area di rigore, Buffon respinge.

Inizia Juve-Bayern
Si parte. La Juventus batte il calcio d'inizio.
Applausi per Vidal
Il centrocampista cileno è stato accolto con tutti gli onori dai suoi vecchi tifosi allo ‘Stadium'. Vidal nel corso del riscaldamento ha passato molto tempo a salutare i tifosi che gli hanno regalato tanti meritatissimi applausi. ‘Re Artù' con la Juventus ha vinto quattro scudetti, due supercoppe italiane e una Coppa Italia.

Juventus-Bayern, le formazioni: Guardiola esclude Benatia e Xabi Alonso
Confermate le previsioni della vigilia per la Juventus. Allegri gioca con il 4-4-2, in attacco Dybala e l'ex Mandzukic. Sorprende un po' Pep Guardiola che esclude Xabi Alonso e Benatia, evidentemente ancora non al meglio. A centrocampo Vidal e Thiago Alcantara, mentre in difesa i centrali sono il giovane Kimmich e l'adattato Bernat.
Le formazioni di Juventus-Bayern Monaco
Juventus (4-4-2): Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci, Evra; Cuadrado, Khedira, Marchisio, Pogba; Dybala, Mandzukic. A disposizione: Neto, Rugani, Sturaro, Hernanes, Pereyra, Zaza, Morata. All. Allegri
Bayern Monaco (4-2-3-1): Neuer; Lahm, Kimmich, Bernat, Alaba; Vidal, Thiago Alcantara; Douglas Costa, Mueller, Robben; Lewandowski. A disposizione: Ulreich, Benatia, Rafinha, Xabi Alonso, Ribery, Goetze, Coman. All. Guardiola
"La Juve può farcela"
Uno che sa come si vince la Champions League e che sa come si batte il Bayern Monaco è Alessandro Del Piero, che con un suo gol regalò uno storico successo in Baviera per i bianconeri nel 2004. L'ex numero 10 dei bianconeri ha espresso un parere sulla doppia sfida: "In casa la Juventus può vincere. Ha una grande compattzza ed è in forma. Sicuramente la qualificazione oggi è un discorso più aperto rispetto a tre mesi fa".

Probabili formazioni
4-4-2 per Allegri, che al fianco di Dybala rilancia Mandzukic, il grande ex che ritorna dopo quasi un mese. Gli infortuni di Alex Sandro e Chiellini obbligano il tecnico livornese a schierare in difesa Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci e Evra. A metà campo Cuadrado, Marchisio, Khedira e Pogba. Guardiola, senza tre centrali difensivi, lancia il giovane Kimmich. A centrocampo torna Vidal. In avanti Robben, Mueller e Douglas Costa dietro Lewandowski. 100esima partita in Champions per Lahm.
Le Probabili formazioni di Juventus-Bayern Monaco
Juventus (4-4-2): Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci, Evra; Cuadrado, Khedira, Marchisio, Pogba; Dybala, Mandzukic. All. Allegri
Bayern Monaco (4-2-3-1): Neuer; Lahm, Kimmich, Benatia, Alaba; Vidal, Xabi Alonso; Douglas Costa, Mueller, Robben; Lewandowski. All. Guardiola
Numeri e statistiche – Due stili completamente diversi per le squadre. La Juventus in sei partite di Champions League ha realizzato solo sei reti, mentre il Bayern ne ha siglati ben diciannove. I bianconeri in media hanno squadra più ‘vecchia' rispetto al Bayern, la differenza la fanno soprattutto Buffon, Evra e Barzagli. La squadra di Allegri è anche più muscolare e ben piazzata, più rocciosa, un po' come le squadre di Capello, a differenza del Bayern che con Guardiola predilige giocatori veloci, rapidi e molto capaci tecnicamente che dunque non devono per forza avere un grande fisico.

La Juve non batte il Bayern dal 2005
Otto volte si sono sfidate in Champions Juventus e Bayern. Il bilancio è di 4 vittorie a 3 per i tedeschi. L'ultima vittoria juventina è datata 2005, decise una doppietta di Trezeguet. Era una Juve fortissima con in rosa otto giocatori che avrebbero giocato nel luglio successivo la finale dei Mondiali 2006, più Nedved e Ibrahimovic. Mentre nell'ultima doppia sfida, nei quarti del 2013, il Bayern vinse sia all'andata sia al ritorno per 2 a 0. E i bavaresi sono stati gli unici a vincere fin qui allo ‘Stadium' in questi ultimi anni in Champions.
Juventus-Bayern

Juventus-Bayern è senza dubbio l'ottavo di finale più nobile della Champions League 2015/2016. Perché in questa doppia sfida torinese-bavarese si sfidano due delle sette squadre già vincitrici in passato di questa manifestazione ancora in corsa quest'anno. La Juventus, finalista un anno fa, è stata sfortunata nel pescare la squadra di Pep Guardiola, che dopo aver perso due semifinali consecutive vorrebbe lasciare la Germania con la coppa dalle grandi orecchie. Allegri e Buffon firmerebbero per uno 0-0. Il tecnico livornese vorrebbe arrivare a giocarsi tutto all'Allianz Arena e punta sull'infuocato ‘Stadium'. Lewandowski e compagni, che in tutta la stagione hanno pareggiato 0-0 solo una volta (recentemente a Leverkusen), fuori casa in Champions non sono così perfetti. Perché Guardiola ha vinto solo due delle ultime sei partite giocate in trasferta, e ne ha perse tre delle ultime cinque (con Porto, Barcellona e Arsenal). Dunque almeno guardando ai numeri recenti i tedeschi almeno fuori casa non sembrano imbattibili.