La diretta con aggiornamenti sul risultato di Italia-Ucraina amichevole con fischio d'inizio alle 20.45 a Genova. Roberto Mancini si affida al tridente composto da Insigne, Chiesa e Bernardeschi con ottime risposte. Alla fine però nonostante il gol dell'esterno della Juve, non arriva la vittoria.
- L'Ucraina pareggia con Malinovsky 10 Ottobre
- Papera di Pyatov su tiro di Bernardeschi, Italia-Ucraina 1-0 10 Ottobre
Fischio finale: Italia-Ucraina 1-1
Non basta una buona prova per l'Italia che viene fermata dall'Ucraina e rimanda l'appuntamento con la vittoria che manca ormai da un anno
Girandola di cambii, entrano Pellegrini, Berardi, Piccini e Criscito
Doppio cambio per l'Italia. Escono Verratti e Insigne, con Mancini che concede spazio ai giovani Pellegrini e Berardi. Passano pochi minuti ed ecco anche l'esordio di Piccini per Florenzi e Criscito per Biraghi
Esce Verratti, entra Bonaventura. Traversa di Malinovski
Mancini cambia inserendo Bonaventura al posto di Verratti. Nel frattempo grande rischio per gli azzurri: conclusione di Malinovski e pallone che supera Donnarumma e finisce sulla traversa. Errore di posizionamento del portiere su una conclusione centrale
L'Ucraina pareggia con Malinovsky
L'Ucraina pareggia i conti con Malinovsky. Il giocatore di Shevchenko con una girata in area trova l'angolino. La conclusione non sembrava imparabile, seppur bene indirizzata. Donnarumma è partito con un pizzico di ritardo
Papera di Pyatov su tiro di Bernardeschi, Italia-Ucraina 1-0
L'Italia sblocca il risultato con Bernardeschi! Conclusione dalla distanza del giocatore della Juventus che sorprende Pyatov: papera clamorosa del portiere che sbaglia la presa e devia il pallone nella sua porta. L'autore del gol lascia il campo a Immobile
Cartellino giallo per Verratti
E' un'amichevole ma non mancano i gialli. L'ultimo, il primo per l'Italia, è per Verratti che sbraccia su un avversario. Ammonito il centrocampista che ribadisce la propria innocenza, incredulo per la decisione arbitrale
Tassotti nelle vesti di collaboratore di Shevchenko. Al via la ripresa
Le squadre tornano in campo nella ripresa. Sul terreno di gioco le telecamere indugiano su un volto noto del nostro calcio: si tratta di Mauro Tassotti, ex difensore e vice allenatore del Milan che attualmente lavora come collaboratore di Shevchenko sulla panchina dell'Ucraina. Nuovo look per Tassotti con tanto di barba brizzolata
Si chiude il primo tempo: Italia-Ucraina 0-0
Bella Italia in questi primi 45′. Gli azzurri hanno creato numerose palle gol, giocando un buon calcio. Manca però il guizzo vincente per la squadra di Roberto Mancini
Minuto 43', lo stadio ricorda le 43 vittime della tragedia del Ponte Morandi
Grande commozione al Ferraris al minuto 43. L'arbitro ferma la partita e tutto lo stadio ricorda le 43 vittime della tragedia del crollo del Ponte Morandi. Momento molto emozionante, con i giocatori azzurri e i membri della panchina in piedi.
Giallo per Rakitskyi, occasione per Chiesa
Cartellino giallo per Rakitskyi per un intervento falloso in mediana. Nel frattempo lancio di Bonucci per Insigne che appoggia a Chiesa: conclusione dal limite e Pyatov in tuffo alla sua destra nega il gol
Numero di Barella, Pyatov dice ancora di no
E' un'ottima Italia quella schierata da Mancini contro l'Ucraina. Numero di Barella che si libera alla grande per il tiro e conclude. Soluzione velenosa che Pyatov è costretto a smanacciare in calcio d'angolo.
Ancora Italia, questa volta è Insigne a rendersi pericoloso
Chiesa dalla sinistra serve Insigne che dal limite dell'area tenta il tiro a giro. Specialità della casa per il giocatore del Napoli, ma il pallone termina ampiamente fuori.
Pyatov decisivo su Bonucci
Un ispirato Verratti dalla destra piazza un cross al bacio per Bonucci che con una girata al volo tenta la via del gol trovando l'eccezionale risposta di Pyatov.
Buon avvio dell'Italia, conclusione di Bernardeschi
Bella manovra degli azzurri con il mobilissimo Bernardeschi che dal limite tenta la conclusione e impegna il portiere avversario che in tuffo alla sua destra, sventa la minaccia
Fischio d'inizio, emozione al Ferraris
Tutto pronto al Ferraris. Le squadre sono in campo, in un'atmosfera davvero superlativa. Le bandiere delle due nazionali sono vicine sugli spalti a conferma del massimo fair play. Tutti con la casacca "Genova nel cuore", mentre echeggiano le noti delle due rappresentative. Grande emozione sui volti dei protagonisti che cantano a gran voce. Che trasporto per Bonucci e Insigne, uno affianco all'altro. Foto di gruppo per tutti i calciatori mischiati, dimenticando i colori. Un bel segnale distensivo in una serata speciale. Si parte
Le formazioni ufficiali di Italia-Ucraina
L"Italia di Mancini riparte dal 4-3-3. Sarà Giorgio Chiellini il capitano che potrà contare al suo fianco su Bonucci. Spazio sulle corsie a Biraghi e Florenzi. Trio della mediana formato da Barella, Jorginho e Verratti, mentre in avanti toccherà a Chiesa, Insigne e Bernardeschi
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Italia contro l'Ucraina con la maglia "Genova nel cuore". Minuto di silenzio al Ferraris
In Italia-Ucraina gli azzurri scenderanno in campo con una maglia particolare con il riferimento alla tragedia del Ponte Morandi. "Genova nel cuore" campeggerà su tutte le maniche dei calciatori di casa che nel pomeriggio hanno depositato una corona di fiori in ricordo delle 43 vittime della tragedia del crollo del ponte, osservando un minuto di raccoglimento. Il tutto documentato sul profilo Twitter ufficiale della Federcalcio
Italia-Ucraina, amichevole per Genova con incasso agli orfani delle vittime del Ponte Morandi
Non sarà un'amichevole come tutte le altre quella tra Italia e Ucraina, con diretta tv su Rai 1 (e in streaming grazie al sito dell'emittente) a partire dalle 20.45. Si giocherà a Genova città sconvolta nella scorsa estate dalla tragedia del crollo del Ponte Morandi. L'incasso della sfida del Ferraris sarà devoluto proprio agli orfani delle vittime del disastro. Una situazione che spingerà gli azzurri a dare ancor di più il massimo in una sfida che precede quella in programma domenica prossima contro la Polonia, valida per la Nations League. L'Italia di Mancini negli ultimi dodici mesi ha battuto solo l'Arabia Saudita. Un rendimento a dir poco deludente per un ct che spera di ritrovare il sorriso in una serata assolutamente speciale per la città di Genova.