Italia-Finlandia, risultato finale 2-0

L'Italia non brilla ma vince 2-0 con la Finlandia. Mancini ottiene i tre punti grazie a due giovani talenti: Nicolò Barella, a segno al 7′, e Moise Kean, che ha raddoppiato al 78′. Quagliarella è tornato a giocare con l'Italia dopo otto anni, esordio per Zaniolo.

Zaniolo entra in campo al posto di Verratti. Il 19enne giocatore della Roma fa così il suo esordio in Nazionale. Una serata memorabile anche per il giocatore giallorosso, che era stato convocato da Mancini lo scorso settembre.

Esce Immobile, scuro in volto dopo le tante discussioni con Mancini, dentro Fabio Quagliarella, che torna a giocare con la nazionale dopo più di 8 anni. L'ultima volta l'attaccante giocò con la nazionale il 17 novembre del 2010, in un'amichevole con la Romania.

2-0, gol di Kean. L'Italia chiude i giochi alla Dacia Arena. Immobile si libera di un avversario e con un tocco perfetto imbecca Kean che solo in area di rigore non può sbagliare. A 19 anni e 23 giorni Kean diventa il secondo giocatore più giovane di sempre a segnare con la maglia della nazionale.

L'Italia si fa trovare impreparata e rischia grosso, Pukki beffa Bonucci e calcia di prima intenzione dall'interno dell'area di rigore. La conclusione fa tremare Donnarumma, ma termina al lato, che spavento per gli azzurri che restano sull'1-0.

All'inizio del secondo gioco c'è uno scontro di gioco tra Immobile e Vaisanen, che resta a terra per quasi un minuto prima di rialzarsi e lasciare il campo precauzionalmente. Poi null'altro. Mancini sta facendo scaldare anche Quagliarella, che potrebbe rilevare Immobile.

Un lampo di Barella, poi il nulla. Il gol, il primo in nazionale del centrocampista del Cagliari, è bello e decisivo. Ma l'Italia finora non ha convinto contro la Finlandia che pare una squadra piuttosto modesta. All'intervallo è 1-0 per gli azzurri.

Bernardeschi, in ombra nel primo tempo, riceve un bel pallone, in area prova a saltare un avversario, Vaisanen, che lo stende. Il fallo è netto, non per l'arbitro che lascia correre. Il Var non c'è e la decisione è irrevocabile, dal replay si nota l'errore del direttore di gara.

Dopo il gol l'Italia ha abbassato un po' il ritmo e sta lasciando campo alla Finlandia, che però non riesce a superare le colonne d'Ercole degli azzurri e cioè Bonucci e Chiellini. Donnarumma fin qui inoperoso, però anche gli avanti dell'Italia si sono visti molto poco.

Gol dell'Italia, ha segnato Barella. Il giocatore del Cagliari subisce un fallo, l'Italia batte la punizione, il pallone finisce proprio a Barella che calcia dal limite dell'area di rigore, il suo tiro è potente, viene deviato dal difensore Vaisanen e finisce in rete, 1-0.

Inizia Italia-Finlandia.

Lorenzo Insigne è assente. Il giocatore del Napoli cede così la maglia numero 10, che ha indossato in tutte le partite del 2018, a Federico Bernardeschi, calciatore della Juventus, di grande talento, che in queste ultime settimane ha fatto un ulteriore salto di qualità. Un grande onore questo per Bernardeschi, che cercherà di deliziare anche con la maglia dell'Italia.

Moise Kean giocherà in avanti con Immobile e Bernardeschi. L'attaccante della Juventus ha compiuti 19 anni il 28 febbraio e oggi si ritrova a essere il più giovane attaccante titolare dell'Italia dal 1912, all'epoca Edoardo Mariani giocò quando aveva 19 anni e 12 giorni. Kean è alla 2a partita in nazionale, a novembre divenne il 14° più giovane esordiente di sempre.

Tutto confermato, in difesa c'è Piccini, in avanti Kean con Immobile e Bernardeschi. Gli altri sono i titolarissimi di Mancini, in panchina Zaniolo. La Finlandia scende in campo con il 4-4-2, in avanti Pukki, il miglior giocatore finnico, con Hamalainen.

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L'Italia è inserita nel Gruppo J. Le prime due si qualificano a Euro 2020. Le avversarie principali sono la Bosnia e la Grecia. Le altre sono la Finlandia, l'Armenia e il Liechtenstein, che si presenterà a Parma martedì 26 marzo. Stasera si giocano Bosnia-Armenia e Liechtenstein-Grecia.

Mancini ha convocato tantissimi calciatori nei mesi scorsi, ma un undici titolari sembra averlo già trovato. Mancano però Insigne, Chiesa e Florenzi, tutti alle prese con problemi muscolari. Sicuramente nel tridente ci sarà Immobile, mentre in difesa dovrebbe toccare a Piccini. In avanti dubbio tra Kean, favorito, e Politano.

A Udine iniziano le Qualificazioni a Euro 2020 dell'Italia, che sfida la Finlandia. Da adesso non si scherza, ci sono i tre punti in palio e bisogna vincere. Mancini lo sa benissimo e lo ha detto anche nella conferenza stampa della vigilia. Il nostro girone non è affatto insormontabile e il calendario dà una mano all'Italia, che affronta subito la Finlandia e martedì il Liechtstenstein, bisogna fare sei punti.