Diretta ottavi di finale Europa League 2017-2018

Al 95′ la Lazio centra il palo con Immobile, che sfortuna e il 3-2 svanisce proprio in pieno recupero. Adesso sarà dura per la squadra di Inzaghi, che dovrà vincere a Kiev se vorrà passare il turno (o pareggiare dal 3-3 in su).

Quando finisce la partita il giocatore della Dinamo Kiev Garmasch ‘sbrocca', non si capisce perché, contesta una decisione arbitrale e si vede sventolare il rosso, al ritorno comunque non avrebbe giocato, era diffidato ed era stato ammonito nel corso del match.

Un palo di Immobile al 95′, l'espulsione di Garmash dopo il termine del match. Un finale focoso all'Olimpico, dove la Lazio ha pareggiato 2-2 con la Dinamo Kiev. 3-1 del Marsiglia all'Athletic Bilbao, 2-0 dello Sporting Lisbona ai cechi del Plzen, 2-1 del Lipsia allo Zenit, gol della bandiera di Criscito.

Accorcia le distanze e aumenta le sue chance di qualificazione lo Zenit che rientra con il Lipsia grazie a una fantastica punizione di Criscito. Un gol pesante quello del terzino italiano che la prossima estate molto probabilmente tornerà a giocare in Serie A, forse al Genoa, 2-1.

2-2 della Dinamo Kiev all'Olimpico. Quando forse nessuno se l'aspettava arriva il pari di Junior Moraes che con un tiro carico di effetto sorprende Strakosha. Per la Lazio adesso è dura, perché se finisse così sarebbe costretta a vincere tra una settimana in Ucraina.

Dopo l'assist anche il gol per Timo Werner contro lo Zenit.

Mykola Shaparenko è uno dei giovani più talentuosi della Dinamo Kiev. Gli osservatori di tante squadre importanti seguono da tempo questo giovane trequartista che a 19 anni è già titolare di una squadra storica come la Dinamo Kiev. Non sono stati i suoi numeri e la sua tecnica a renderlo noto questa sera, ma i suoi capelli. La capigliatura di Shaparenko infatti ha colpito gli appassionati che sui social hanno ironizzato sui capelli lisci e neri, lunghissimi, che sembrano riportare tutti indietro agli anni '90.

Ma non solo perché il ragazzo sembra ancora più giovane di quello che già non ne è e sui social c'è chi ha scritto: "Domani ha scuola?" o "Ma le ha finite le medie?". Qualcuno su Twitter a proposito dei suoi capelli ha scritto: "Voglio lo shampo di Shaparenko", qualcun altro ha postato: "Shaparenko sembra un adolescente degli anni '90", "Sembra uno degli NSYNC".

La Lazio ribalta la partita con la Dinamo Kiev, il 2-1 lo realizza Felipe Anderson. La difesa ucraina si fa trovare impreparata sull'assist di Milinkovic-Savic per Felipe Anderson che entra in area di rigore e con un tiro perfetto batte il portiere avversario. A livello mentale è uno-due micidiale questo della Lazio.

3-1 Marsiglia, sempre decisivo l'asse formato da Payet e Ocampos. L'ex West Ham crea, l'ex rossonero con una zampata batte ancora Herrerin e firma una pesantissima doppietta. Adesso il vantaggio è di nuovo duplice per la squadra di Rudi Garcia.

Passa il Lipsia, con pieno merito, sullo Zenit di Mancini. La ripartenza della squadra di proprietà della Red Bull è splendida, l'assist di Timo Werner bello e preciso, Bruma si inserisce con i tempi giusti e segna il gol dell'1-0.

Risponde subito alla Dinamo Kiev la Lazio che pareggia subito. Felipe Anderson con un pallone meraviglioso trova Ciro Immobile che entra in area e scarica un tiro potentissimo con il destro, è 1-1. 33esimo gol stagionale per il bomber della Lazio, che diventa il giocatore con più gol in una singola stagione nella storia della Lazio.

Gol bellissimo di Tsygankov e Dinamo Kiev in vantaggio sulla Lazio all'Olimpico. La ripartenza degli ucraini è perfetta, la difesa della Lazio si concentra su Shaparenko e dimentica il classe '97 che con freddezza in area di rigore di tacco batte Strakosha, 1-0.

L'ex blucerchiato Bruno Fernandes serve un pallone splendido a Montero, che la piazza bene e raddoppia. 2-0 dello Sporting, serata di gloria per il colombiano, che ha giocato in ogni angolo del mondo.

Quattro gol nelle partite serali dell'andata degli ottavi di Europa League. Nessuno all'Olimpico, dove stanno giocando Lazio e Dinamo Kiev. In vantaggio Sporting (1-0 al Plzen) e Marsiglia (2-1 all'Athletic). 0-0 anche tra Lipsia e Zenit.

L'arbitro assegna un rigore molto dubbio alla squadra basca. Si discute parecchio, dal dischetto va Aduriz, storico bomber dell'Athletic e dell'Europa League, che spiazza Mandanda e accorcia le distanze, 2-1.

Montero e lo Sporting passa sul Plzen, 1-0 chirurgico, gol allo scadere del primo tempo per la squadra portoghese. L'ex Real Coentrao sradica il pallone dai piedi di un avversario dinanzi la propria area di rigore, poi avanza scambia con un compagno e in modo delizioso serve il colombiano giramondo, che con un tocco delizioso si sistema il pallone e poi fa gol.

La Lazio continua ad attaccare e va ancora vicinissima al gol. Attivissimo il serbo Basta, sugli scudi come al solito Felipe Anderson e Immobile, che si stanno dando molto da fare. Ma lo 0-0 non si schioda.

Avvio da incubo per l'Athletic Bilbao, splendido naturalmente per il Marsiglia che al 13′ si porta già sul 2-0. Errore della difesa, il pallone vaga nell'area di rigore di Herrerin, Payet con una girata al volo raddoppia.

Brividi all'Olimpico per la Dinamo Kiev, Lazio a un passo dall'1-0. La squadra di Inzaghi trova gli spazi giusti e si rende pericolosissima con Felipe Anderson, che calcia di prima intenzione dall'interno dell'area di rigore. Il pallone termina sul fondo.

Pronti, via e gol del Marsiglia che passa subito con l'Athletic Bilbao. Assist fantastico di Thauvin e zampata vincente di Lucas Ocampos, vecchia conoscenza della Serie A (ha giocato con Genoa e Milan), che firma l'1-0 per la squadra guidata da Rudi Garcia. L'esterno del Marsiglia si toglie anche un grosso sfizio. Perché Ocampos ha segnato il gol più veloce di questa edizione dell'Europa League, ha esultato dopo appena 45 secondi.

Prima di Lazio-Dinamo Kiev è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Davide Astori. Un momento di grande commozione all'Olimpico, in particolare per Immobile e Felipe Anderson. Il raccoglimento e il ricordo del capitano della Fiorentina c'è stato pure a Marsiglia, Lipsia e Lisbona.

Inizia Lazio-Dinamo Kiev, una delle quattro partite in programma in serata con Marsiglia-Athletic Bilbao, Lipsia-Zenit e Sporting Lisbona-Plzen. Arsenal, Salisburgo, Atletico Madrid e Lione hanno sconfitto Milan, Borussia Dortmund, Lokomotiv Mosca e CSKA negli ottavi d'andata nelle gare del tardo pomeriggio.

Serata da dimenticare per il Milan che crolla a San Siro sotto i colpi dell'Arsenal. Mkhitaryan e Ramsey per il 2-0 in favore dei Gunners che hanno messo così una seria ipoteca sul passaggio ai quarti di finale di Europa League.

I risultati dei match delle 19: Atletico Madrid-Lokomotiv Mosca 3-0; CSKA Mosca-Lione 0-1; Borussia Dortmund-Salisburgo 1-2; Arsenal-Milan 0-2

Discorso qualificazione ai quarti praticamente chiuso per l'Atletico Madrid. Dopo Saul e Diego Costa, in extremis arriva anche il tris dei Colchoneros firmato da Koke. Una seria ipoteca in vista del match di ritorno

Silva con un'invenzione lancia Kalinic. Il croato prova ad arrivare sulla sfera ma viene anticipato dall'estremo difensore dei Gunners Ospina, uscito a valanga con i tempi giusti

Suso in area tenta la conclusione da posizione defilata sulla destra. Lo spagnolo cerca la via della potenza, e finisce per spedire il pallone addirittura in fallo laterale. Wenger toglie dal campo Ozil e si copre inserendo Holding.

Altro cambio nel Milan. Gattuso prova a giocarsi la carta André Silva, vero e proprio flop stagionale. Esce tra gli applausi Cutrone, calato alla distanza nonostante la solita generosità.

Si sblocca il risultato anche nell'altro match della serata. Il Lione passa in vantaggio sul campo del CSKA Mosca. In gol il difensore Marcelo con un perentorio colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo.

Gattuso decide di sostituire un deludente Calhanoglu con Kalinic. Il croato dovrà fare reparto con Cutrone, con il Milan che dunque giocherà con la doppia punta

I due schiaffi subiti hanno svegliato il Borussia. L'ingresso di Pulisic porta subito i suoi frutti, con il talento che scarica in mezzo all'area dove Schurrle è il più lesto a gonfiare la rete con una deviazione rocambolesca

Raddoppio dell'Atletico Madrid contro il Lokomotiv Mosca. Dopo una conclusione di Griezmann parata dal portiere avversario, implacabile Diego Costa che firma il 2-0

Il Borussia Dortmund giustiziere dell'Atalanta, è sotto di 2 reti in casa contro il Salisburgo. Doppio colpo da ko per i gialloneri nella ripresa: in 6 minuti gli austriaci si portano sul doppio vantaggio prima con un rigore realizzato da Berisha e poi con il raddoppio, ancora del centrocampista autore di una doppietta